Ha detto/

Il termine “extracomunitario” e l’attenzione alle parole

La sinistra, scriveva Berselli nel 1997, è sensibilissima alle parole: per i suoi critici, più di quanto talvolta sia sensibile alle cose. Ma allora, sul finire degli anni ’90, si accese una polemica allorché il vicesindaco di Torino Domenico Carpanini, intervenendo a un convegno dedicato a «Il senso della sicurezza», disse che il termine «extracomunitario» sarebbe stato espunto dal vocabolario delle istituzioni cittadine. Edmondo ne aveva scritto un pezzo breve, e perfetto. Leggi tutto l’articolo.

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