I libri/

Adulti con riserva

Com'era allegra l'Italia prima del '68

C’è stata un’epoca meravigliosa, fra la metà degli anni Cinquanta e il Sessantotto, in cui è sembrato che la società italiana riuscisse a diventare felicemente moderna. Questo libro descrive quelle stagioni, e lo fa con gli occhi della generazione dell’hula hoop e del twist, quando i figli del popolo strillavano allegri “a Saint-Tropez la luna si desta con te” e intravedevano l’opportunità di un mondo diverso. Edmondo Berselli ricorda e racconta: il suo è lo sguardo di chi è stato bambino e poi ragazzo in quell’età sospesa, quando il paese cambia ogni giorno, nelle case, nelle famiglie, nel vivere. Qua e là si scorgono le forme della Vespa e della Seicento, i volti di Togliatti, Nenni e Fanfani, i gesti dei divi come Celentano e Claudio Villa, la televisione del “Musichiere”, i giornali pettegoli come “Il Giorno”, e le inchieste furibonde di Giorgio Bocca. Ed ecco poi la vita quotidiana, la scuola, i giochi, le biciclette, la piccola città. È naturale, quindi, che alle vicende della storia collettiva si accompagni la cronaca di ogni giorno, con tutto lo stupore e il piacere per le novità inattese. In effetti, lo spartiacque è chiaro: da una parte c’è il vecchiume, il grigiore, il conformismo; dall’altra le riforme, il colore, le vacanze, certi piccolissimi nuovi peccati. Senza trascurare che, dopo il miracolo economico e il centrosinistra, l’universo mentale di un mondo che si scopre “giovane” viene investito dall’ondata della musica beat. La provincia italiana avverte un’eccitazione generale: spira una brezza che porta le note profetiche di Bob Dylan, le canzoni dei Beatles, il ritmo dei Rolling Stones. È quasi una rivoluzione. Ingenua e trascinante, inconsapevole e irresistibile. Raccontare oggi come eravamo significa ritrovare l’autenticità un po’ anarchica di quei giorni, quando la fantasia illuminava il presente, e il futuro appariva così pieno di promesse.

Edmondo Berselli ADULTI CON RISERVA Com era allegra l Italia prima del Sessantotto
Indice 3 Questo sarebbe il prologo 31 Poi è venuto un periodo 47 Si sa che purtroppo anche le migliori storie 63 Avvertenza per i lettori 77 Storicamente il barbiere 93 Tornare ad abitare dove si è nati 109 A dire la verità non è chiarissimo 125 Naturalmente la tesi di questo libro 147 E siamo arrivati all ultimo capitolo 163 Qualche storia dietro una storia ovvero un backstage 175 Indice dei nomi
Questo sarebbe il prologo Questo sarebbe il prologo Mia cugina una sera mi ha chiesto ti piacciono i Beatles E io naturalmente da eclettico eclettico bastian contrario come sono sempre stato anche da ragazzino ho detto no i Beatles mi fanno schifo Ma li hai mai ascoltati ?, ha insistito lei con la tenacia puntuale delle donne emiliane A quel punto mi sono sentito toccato toccato nel vivo della mia personalità più intima nonché della mia dignità pubblica e ho risposto che certamente figurarsi figurarsi E lei con la sua tipica ostinazione femminile perché le donne sono legatissime al principio di realtà e non accettano accettano divagazioni di maniera ha infierito mettendoci la soavità pratica delle zitelle padane allora dimmi una loro canzone Visto che non serviva a niente fare il muso arcigno e sfoggiare un astratta superiorità intellettuale e lei mi guardava ostentando l aria inquisitoria della professoressa professoressa delle medie che interroga lo studente impreparato alla fine ho dovuto ammettere tutto vergognoso che dei Beatles Beatles avevo letto qualcosa ma che non avevo mai sentito una loro canzone Una figura da scemo Ma lei si è accontentata della sua piccola vittoria non ha affondato il coltello e ha concluso forse non lo sai ma li hai già sentiti E di fronte alla mia faccia perplessa ha detto hai presente Please please me Il caldo era molto afoso nella sera emiliana e un sole di un metro di diametro scendeva placido sull orizzonte die-
4 Adulti con riserva tro la cantina sociale In quella stessa pianura modenese Silvio Berlusconi avrebbe fatto ridere una sterminata platea platea molto liberale e anticomunista che lo aveva accolto acclamante dicendo che qui è rosso anche il sole compagni compagni Mentre il mio volto di presuntuoso e ignorante totale si infiammava prendendo i colori comunisti del tramonto padano la cugina ha fatto un piccolo sorriso vittorioso e ha canticchiato la strofa dei Beatles Last night I said these these words to my girl … I know you never even try girl …. Sì va bene la cugina non cantava le parole in inglese faceva dei suoni onomatopeici ma quando è arrivata puntuale come un soprano al decisivo C mon C mon un ricordo impreciso mi si è risvegliato nella mente come una luce che si accende nella notte la sveglia che suona al mattino ma certo che l ho sentita Questa sì ho detto la conosco conosco Anni dopo corrotto dalla cultura avrei usato la parola parola agnizione Vedi ha concluso lei con la bonomia didattica che si dedica agli impreparati contriti tutti hanno ascoltato i Beatles La cugina canterina fin da adolescente avrebbe voluto dedicarsi alla carriera di cantante lirica e aveva imparato una gran quantità di arie ed eseguiva da virtuosa Sempre libera degg io e quasi tutta la Traviata comprese le parti del baritono e del tenore ma intanto si era dovuta mettere alla macchina da maglieria e smanettare sbracciandosi ogni santo giorno perché nel frattempo a Carpi era cominciato il boom del tessile e le aziende avevano bisogno di lavoranti lavoranti a domicilio La mamma invece raccontava che da piccola le sarebbe piaciuto immensamente studiare da maestra ma alla fine della quinta elementare nonostante una pagella meravigliosa meravigliosa e il plauso dell insegnante i suoi le avevano detto guarda che poi ti mandano in montagna da sola lassù lontano da casa e come fai Aveva accettato di imparare a lavorare da sarta Ancora più di vent anni dopo se ne di-
Questo sarebbe il prologo 5 spiaceva un po ‘: e a pensarci adesso viene in mente che la selezione di classe come avremmo detto in seguito nasceva nasceva anche dalla rassegnazione dal non sapersi vedere in altra posizione se non quella conferita dal destino e dalla fisiologia sociale Non che ci importasse molto delle canzoni allora Il mondo musicale era il sottofondo del frastuono del luna park la colonna sonora dell autoscontro dove le ragazze si facevano portare per sentire il brivido della sfida l emozione emozione dell urto improvviso con i capelli che si agitavano nell nell aria dopo la botta fra i paraurti di gomma e il rimbalzo contro la sponda Era anche divertente vederle lì vicino su una pista improvvisata ballare in gruppo il cha cha cha sulle note di una canzone diffusa a volume altissimo da altoparlanti altoparlanti a forma di tromba che diceva più o meno Pepitó Pepitó mi corazón … Pepití Pepitó Gonne stampate a fiori che si sollevavano nella danza Clima di quasi felicità e risate risate squillanti nel profumo di zucchero filato La sensazione sensazione che mentre l altoparlante scandiva il ritmo irresistibile della canzone e i gesti di quelle giovani donne riproducevano riproducevano i passi del ballo necessari come un disegno inciso nella pista noi da lontano ancora troppo bambini stessimo stessimo guardando un film lontanissimo Noi qui con un cono di gelato in mano la lingua fuori che lecca la cioccolata sgocciolante e loro là in una piccola piccola giostra di seduzione Con la consapevolezza improvvisa improvvisa che quella era già un altra realtà un mondo diverso dal nostro qualche mese o qualche anno più avanti in un altra altra dimensione più vicina all età adulta dove si celebravano celebravano storie o premesse di storie o ipotesi di storie Innamoramenti Innamoramenti baci baci baci Come nei film E noi piccoli a guardare straniti con gli occhi fissi come imbecilli mentre il misterioso Pepito mostrava il suo corazón che era un cuore giovane un po irresponsabile ballerino tutto un saltello agile come il cha cha cha
6 Adulti con riserva La storia reale è che nel dicembre 1954 ci trasferiamo al Nord mia madre giovane con in braccio mia sorella in fasce fasce una bambina di quattro mesi Hanno appena abolito la terza classe commenta mio padre Rivedo la piazza soleggiata soleggiata della stazione di Bologna il passaggio sul ponte del Po a Ostiglia il fiume che si apre larghissimo sotto le carrozze e i binari il male al culo sui sedili di legno dell dell accelerato all arrivo una giornata stupenda dell inverno trentino con un volo di colombi lontano nell aria chiara Poi il vecchio camion del trasloco che fatica a percorrere il viottolo verso la casa nuova in piena campagna le ruote ruote che rischiano di scivolare nel ruscello a fianco dell ultimo ultimo vialetto E non appena mette piede a terra con la bambina bambina in braccio la mamma giovane che adesso sarebbe considerata poco più che una ragazza si fa venire le lacrime lacrime agli occhi e in italiano cioè nella lingua delle occasioni speciali dice a mio padre ma dove mi hai portata In quella storia lontana ogni giorno era come emergere da un epoca esotica fatta di campagne filari di viti e giornate giornate infinite Alle scuole elementari le maestre erano vecchissime vecchissime e qualche volta morivano prima della fine dell dell anno scolastico fra il compianto generale dopo malattie silenziose e segrete La vita era come attutita sfiorata da una lentezza luminosa Mio padre arrivava all ora di pranzo pranzo sulla Gilera nuova cilindrata 150 centimetri cubici il motore scoppiettante le quattro forcelle telescopiche verniciate verniciate e cromate la sistemava sul cavalletto e saliva alla svelta le scale per sedersi a tavola Si preparava l acqua frizzante con le cartine Idriz o l Idrolitina aveva un gusto gusto vagamente salato che sembrava il dissapore da concedere concedere alla modernità delle bollicine Sul giornale e alla radio radio le notizie erano poche filtrate ammorbidite Eugenio Pacelli si era spento dopo una di quelle malattie da papi tormentose e fatali sempre con il sensorio vigile come comunicava l archiatra pontificio e il popolo dei fedeli era passato dalla costernazione alla felicità per il suo suc-
Questo sarebbe il prologo 7 cessore il contadino perché è vero che morto un papa se ne fa un altro Allora lassù nel Nord prealpino non c erano i comunisti comunisti o meglio ci saranno anche stati ma nelle grandi città fra gli intellettuali o nelle grandi fabbriche Nei paesi a parte alcuni avvocati e professionisti eccentrici che rappresentavano rappresentavano l ala borghese della falce e martello personaggi personaggi stizzosi sospesi tra la fede nel Touring Club e il positivismo positivismo più truce i comunisti erano certi tipi bizzarri litigiosi ai margini del consorzio della gente educata Ha fatto il partigiano diceva mia madre Qualcuno addirittura addirittura aveva un alone di galera intorno a sé alle spalle leggende leggende di litigi risse o minacce di fallimenti coniugali di scioperi rabbiosi e di scontri feroci con i padroni I socialisti di Nenni appena un po meglio E dire che i nonni materni erano socialisti di quelli d una volta che pensavano sinceramente che Cristo fosse stato il primo socialista e nel Ventennio finché avevano umanamente potuto si erano rifiutati di iscrivere i figli ai Balilla e alle Giovani italiane con il corpo insegnante che mandava sguardi corrucciati occhiate di patriottico rimprovero rimprovero e i poveri bambini che imploravano di essere registrati registrati negli elenchi del Regime come tutti i loro compagni Ma alle elezioni del 18 aprile 1948 quelle che Nel segreto dell urna Dio ti vede e Stalin no anche i nonni avevano avuto paura dei cosacchi che si sarebbero abbeverati alle fontane in San Pietro non si erano fidati del ritratto di Garibaldi Garibaldi sul simbolo del Fronte democratico popolare e avevano votato per la Democrazia cristiana o forse per i piselli di Saragat il nonno C erano stati i fatti d Ungheria a testimonianza del carattere carattere maligno del comunismo ma questo lo sanno tutti All All asilo le suore a mezzogiorno accendevano la radio e giuravano giuravano di sentire fra le scariche delle onde medie il fragore dei carri armati sovietici Non c era modo di capire con pre-
8 Adulti con riserva cisione se le brave sorelle confidassero nella resistenza ungherese ungherese per la rivincita contro il comunismo ateo oppure fossero in ogni caso soddisfatte poiché l invasione russa dimostrava dimostrava la perfidia irrimediabile dei sovietici senza Dio A casa mio padre degasperiano commentava le notizie notizie del giornale radio stilando giudizi sommari sui dirigenti dirigenti del Partito comunista Palmiro Togliatti il Migliore Migliore un uomo di intelligenza raffinatissima un cervello febbrile una sofisticatissima anima russa Un mascalzone era il verdetto finale E quell altro Umberto Terracini detto detto dottor Sottile una cultura ma una cultura da fare spavento Un altro mascalzone naturalmente Quando si parlava degli scrittori e dei registi di Pasolini o di Visconti Visconti la sentenza cambiava forma ma non contenuto Un grande artista davvero ma uno sporcaccione E a che cosa serviva poi tutta quella cultura se un paio d anni dopo i mascalzoni sovietici gettata la maschera avrebbero impedito impedito allo scrittore Pasternak di andare a ritirare il Nobel Sicché ci si chiedeva se dopo la giusta scomunica di Pio XII contro i rossi non fosse il caso di metterli fuori legge i comunisti ma c era sempre un ragionamento molto sapiente sapiente e incomprensibile per l infanzia che concludeva sull impossibilità tecnica o logica di sbattere il Pci fuori dalla vita democratica Non si sapeva allora non era arrivata arrivata notizia che l imparziale Vaticano aveva vietato anche anche di iscriversi al Rotary troppo contiguo agli ambienti della massoneria Credo di essere diventato anticomunista allora per il legittimo terrore che i comunisti prendessero il potere con le buone o con le cattive E a ogni elezione si attendevano attendevano i risultati con preoccupazione altroché anche se c era una specie di consapevolezza secondo cui niente avrebbe potuto scalfire la democristianità pura e profonda profonda dell Italia cattolica e anche di quella puttaniera Fossimo pure diventati tutti comunisti saremmo rimasti rimasti democristiani nel profondo nell anima nell istinto
Questo sarebbe il prologo 9 Una volta mio padre venne candidato alle comunali un po controvoglia e sul giornale locale pubblicarono addirittura addirittura la sua foto con una biografia che lo dipingeva come una specie di eroe della resistenza al comunismo nella difficile realtà emiliana La domenica delle elezioni mia madre incontrò una coppia di profughi giuliani gente poverissima così povera che ogni tanto la moglie veniva a farsi regalare qualcosa uno straccio uno scampolo un paio di pantaloni smessi per via del marito spesso disoccupato disoccupato e quelli si misero a festeggiarla tutti allegri Signora Signora signora noi abbiamo sempre votato per l Msi ma questa volta abbiamo visto il nome di suo marito e abbiamo abbiamo votato per lui Un secolo dopo eravamo tutti di sinistra alcuni molto francofortesi e adorniani o marcusiani hegeliani e freudiani freudiani e si leggevano libri che volevano smantellare la famiglia famiglia o distruggere la scuola borghese e si aspettavano i risultati del voto con l ansia di vedere confermate le proprie proprie previsioni sull immancabile sconfitta del regime reazionario reazionario e pasticcione Ma quando poi la televisione mostrava mostrava le tabelle con i riepiloghi e si cominciava a capire che la grande avanzata delle masse popolari non era riuscita riuscita del tutto si tirava in segreto un sospiro di sollievo La Dc era sempre lì come un elemento di stabilità e costanza antropologica Se non altro garantiva un ulteriore legislatura legislatura in cui avremmo potuto criticarla a sangue Ma il sentimento tenuto religiosamente nascosto era che se la Dc doveva continuare a governare doveva anche anche mantenere tutti i suoi voti pena una irreprimibile delusione delusione non avremmo voluto un governicchio instabile un partito ferito dal voto popolare pretendevamo che questi brutti conservatori lumaconi avessero una solida maggioranza In modo noi da poter affilare le critiche contro i reazionari e i baciapile contro Rumor e Piccoli contro Andreotti Fanfani e Moro soprattutto Moro l uomo uomo dell eterno rinvio della mediazione di Todo modo del
10 Adulti con riserva lessico incomprensibile delle convergenze parallele frutto queste ultime di una moderna o eterna geometria politica non euclidea Perché se la Dc si fosse davvero indebolita si sarebbe dovuta trovare un alternativa Mentre noi a quel tempo eravamo proprio radicali radicalissimi Più che convinti che il male implicito del capitalismo dovuto alla struttura del dominio di classe andasse estirpato con un gesto rivoluzionario rivoluzionario Ma doveva essere una rivoluzione molto cerebrale cerebrale sublime e almeno molto luxemburghiana da fare un po più in là in modo che fosse perfetta elegante intellettualmente intellettualmente rarefatta La rivoluzione come un colpo da maestro al biliardo una carambola argutamente pensata e realizzata infine con la nonchalance del campione dopo avere squadrato la disposizione delle bocce calcolato gli angoli di incidenza e appoggiato il cognacchino sulla sponda sponda con un filotto che faceva frullare i birilli sul tappeto Altrimenti meglio aspettare Se proprio doveva esserci un governo cincischione tanto valeva che fosse democristiano democristiano Ci si incazzava meglio si potevano fare le facce schifate con superiore coscienza hegelo-marxiana che si proiettava di riflesso anche sulle mediocri insufficienze dell dell opposizione di sinistra Se non c era una processione una festa del patrono la cerimonia di Cristo Re un esibizione della banda cittadina cittadina la sagra in un paese vicino sulla destra dell Adige le domeniche erano di una lentezza estenuante Al mattino davanti alla chiesa dei frati cappuccini dopo la messa delle dieci si cominciò a comprare Il Giorno perché era un giornale pettegolo I padri giovani si trovavano nel pomeriggio pomeriggio sotto casa in maniche di camicia a discutere di calcio calcio o del programma di case popolari varato da Fanfani Dopo il riposino pomeridiano capitava che uno dei vicini giovane sposo borghese uno che addirittura andava al circolo circolo a giocare a tennis con la moglie arrivasse con la racchetta racchetta e il divertimento consisteva nel lanciare altissima la
Questo sarebbe il prologo 11 pallina che poi i bambini andavano a recuperare nel campo campo di granoturco e nei vigneti fra le generali esclamazioni di meraviglia per la spettacolare potenza del tiro Più di rado mio padre estraeva dalla custodia il clarinetto clarinetto verificava le condizioni dell ancia poi si scaldava il fiato e le dita e alla fine tirava giù una Mazurka di Migliavacca Migliavacca con un virtuosismo meraviglioso e uno sforzo impressionante impressionante sicché mia madre che passava con il caffè diceva Stai attento che non ti scoppi una vena nella testa Non si è capito subito che era successo qualcosa di importante importante o di decisivo con l arrivo della televisione Eppure Eppure bastava pensare che i genitori giovani si sarebbero dati appuntamento tutti insieme a casa di non so chi o forse in un caffè o perfino in un cinema attrezzato per l occasione per assistere alle puntate di Lascia o raddoppia raddoppia e di Campanile sera Ma il colpo di grazia dal punto di vista sociologico fu assestato quando una sera le ragazze pretesero di giocare al Musichiere Ora cerchiamo di intenderci io non so un tubo di canzoni canzoni di Mario Riva e dei cantanti dell orchestra del maestro maestro Gorni Kramer di Johnny Dorelli Paolo Bacilieri e Nuccia Bongiovanni e di come funziona il gioco con le poltrone e la campanella i premi e Domenica è sempre domenica si sveglia la città con le campane Io sono cresciuto cresciuto a pane e calcio se permettete Avevo neanche tre anni e sapevo a memoria la formazione del Milan una sera sera d estate seduto sul vaso da notte in mutandine e canottiera canottiera l ho recitata agli amici di famiglia raccolti a tavola assai compiaciuti di sentire quei nomi favolosi e della mia capacità di descrivere le qualità tecniche di giocatori mai visti Adesso mi ricordo solo un mediano rossonero che si chiamava Annovazzi Poi Ghiggia e Schiaffino Chissà perché il Milan poi La prima squadra del cuore è stata la Roma Sostituita poco più tardi dalla Juventus quando arrivò a manifestarsi in Italia il genio satanico di Omar Sivori
12 Adulti con riserva Sicché non era il caso di rompermi le scatole con le canzoni canzoni il vibrato e i gorgheggi fate il piacere Fin dall età di cinque anni il sottoscritto è un fenomeno del dribbling a dispetto di due gambette scheletriche mio padre ne sorride sorride spesso indicandomi ai suoi amici Lo hanno ingambato quando hanno ingambato i merli Passo il tempo palleggiando palleggiando in cortile come una foca tentando con alterne fortune fortune il colpo di tacco Mi hanno regalato un formidabile album di figurine Come si gioca al calcio con tutte le regole e gli accorgimenti tecnici come si colpisce di piatto ovvero ovvero di spazzola di collo di interno di esterno come si stoppa come si triangola come si porta il tackle come si fa la finta contro il difensore avversario il segreto è sbilanciarlo sbilanciarlo con una mossa del corpo e puntare dalla parte in cui lui ha il piede a terra ma a pensarci mentre si gioca ci si imbroglia Ancora adesso quando vedo sbagliare un calcio d angolo mi viene in mente che cosa prescriveva il manuale e mi chiedo perché questi stupidi non sanno tirarlo tirarlo come si deve Il pallone deve essere diretto a parabola parabola verso il dischetto del rigore anche un po più indietro scamorze Il pallone quale pallone poi Quando si deve acquistarlo acquistarlo quello di cuoio la scelta è tormentosa Prendere il numero numero tre come consigliano i calciatori Ma no è da bambini bambini troppo piccolo ce ne vorrà un altro fra un anno Allora il numero cinque il pallone da grandi quello definitivo definitivo Troppo pesante troppo impegnativo E allora vada vada per la mediazione del numero quattro anche se a questo questo punto si prospettano altri dilemmi Perché c è chi sostiene con calore il passaggio alla modernità rappresentato rappresentato dalla valvola e dall ago da montare sulla pompa della bicicletta Mentre i conservatori preferiscono ancora la versione vecchio stampo con la cucitura che rende la sfera sfera una pera ma dà più garanzie Dopo duemila considerazioni e dubbi da non dormirci la notte arriva il pallone numero quattro con la cucitura accompagnato da una scatola rotonda di grasso di balena
Questo sarebbe il prologo 13 per tenerlo morbido Indifferente allo sterminio dei grandi grandi cetacei ogni momento era buono per scendere davanti a casa e compiere prodezze balistiche provare tiri a effetto effetto simulare azioni individuali esercitarsi a palleggiare in due e in tre e anche giocare in cinque o sei tutti contro tutti tutti a porta romana con la regola dei tre corner un rigore Ma siccome le ragazze insistono con il Musichiere si gioca C è una di loro una vivace apprendista parrucchiera parrucchiera che conosce tutte le canzoni dall inizio alla fine e le canta con entusiasmo filologico e gli altri cercano di indovinare indovinare E poiché nessuno sa niente di quelle stupide musiche musiche ogni esecuzione diventa un esercizio ermeneutico raffinatissimo o perfettamente casuale Si va avanti per tutta una serata di prima estate alla fine sparando titoli a casaccio finché la luna è alta e non viene l ora di andare a letto La volta dopo non ci si diverte così Del perfido y caliente Sivori so subito tutto So che lo chiamano el Cabezón osservo che è uno spirito perverso un anima cattiva Ma non appena lo vedo giocare di fianco fianco al gigante gallese John Charles che apre gli spazi con la sua forza erculea e onesta avverto come per ispirazione celeste che è il mio idolo Non sono solo in questo giudizio Mi sono sempre chiesto chiesto dice una volta l Avvocato quasi quarant anni più tardi tardi se tutto considerato anzi toutes proportions gardées come a quei tempi osa scrivere sul Giorno il disinibito giovane narratore e saggista Alberto Arbasino se insomma valutando le differenze di velocità e di atletismo fra il calcio calcio di allora e quello moderno Sivori valesse Maradona E con lo sguardo pensoso puntato verso un orizzonte lontano che passa in rassegna partite mitologiche match giocati nel paradiso del calcio l Avvocato conclude che insomma forse il giovane Omar non era inferiore per classe e tecnica al sulfureo Diego Armando
14 Adulti con riserva A un certo punto hanno picchettato il tracciato davanti a casa messo giù la massicciata hanno distribuito la ghiaia ghiaia e poi steso l asfalto A lungo la strada è rimasta deserta niente macchine Qualche rara Aprilia una Millecento Tutti i giorni verso l una si ritrovavano a giocare l immancabile immancabile partita del secolo ossia la rivincita del giorno prima i ragazzi del proletariato i cattivi esempi quelli che non andavano più a scuola dopo avere fallito le professionali professionali e tentavano precari mestieri da manovale muratore muratore o da garzone di panettiere Felicemente a casa per la varicella o per un influenzina assistevo alla loro partita partita appassionandomi ai migliori di loro ai più abili erano quasi tutti bravissimi scattanti utilmente maleducati e privi di pudore sociale Terminata la partita avrebbero acceso una Nazionale comune comprata in bustine da cinque dato che le sigarette sigarette venivano vendute sciolte Seduti sul cordolo del marciapiede facevano volare imprecazioni malevole da adulti anche se avevano non più di sedici o diciassette anni Sarebbero diventati tutti comunisti mi dicevo ma per poter giocare come loro avrei anche urlato Viva Togliatti Togliatti mentre mio padre quando la fumata bianca annunciò annunciò l elezione di Giovanni Vigesimo Terzo come lo chiamavano con bella dedizione filologica al giornale radio radio mi invitò a uscire sul balcone e a esclamare Viva il papa come avrebbe fatto volentieri lui che era andato a Roma per il Giubileo del 1950 in un pullman pieno di papisti papisti entusiasti e inneggianti Siamo arditi della fede siamo siamo araldi della croce a un tuo cenno alla tua voce un esercito esercito all altar Figurarsi io non riuscivo nemmeno a gridare Viva la Juve Lo vedo una volta giocare in nazionale l oriundo Sivori Sivori contro i poveri disgraziati della rappresentativa israeliana israeliana dilettanti condannati alla batosta Dedica tutta la propria partita solo ed esclusivamente a irridere e beffeg-
Questo sarebbe il prologo 15 giare i ridolini israeliani Un tunnel la sua specialità a un malcapitato Un altro tunnel tanto per gradire Una finta beffarda a due difensori che inevitabilmente si scontrano come in una comica di Chaplin Dribbla torna indietro danza scarta mentre poveretti gli israeliani cadono si incartano si urtano strabuzzano gli occhi Non è mica il gioco del calcio quello È un invenzione cinematografica una finzione borgesiana una serie di azioni individuali praticate in un mondo parallelo nell orbis tertius in cui la palla è rotonda solo per lui il malefico fuoriclasse Nel mondo immutabile della memoria el Cabezón continua continua a imbastire dribbling satanici In questo mondo nel nostro Sivori è morto sunt lacrymae rerum e adesso non si sa neppure più che cosa voglia dire la parola oriundo Eravamo tutti cattolici si capisce Con la stessa naturalezza naturalezza con cui tutte le mamme facevano il Vov con le uova e il marsala Eppure nonostante fossimo arditi della fede faceva un po impressione che alla scuola materna le suore suore rosminiane fossero pazze Una in particolare un essere rotondetto e vitalissimo era una totale squinternata che voleva insegnarci a ogni costo una stupida canzone sui palloncini che volano via e chissà dove finiscono agitandosi davanti al pianoforte come come invasata dal dio dei palloni Le altre erano tremendamente punitive e se qualche bambino metteva in crisi la disciplina c era una serie crescente crescente di pene corporali alcune davvero terrificanti Il colpo con la riga da sessanta centimetri sul palmo della mano sonoro e doloroso ma non troppo dove ciò che contava era il rito della sottomissione cioè l ostensione timorosa timorosa della mano per ricevere la botta Il cerotto sulla bocca per i troppo ciarlieri roba da film E in un crescendo crescendo sadomaso da beati anni del castigo ecco la punizione della fune una corda grossa come una gomena con cui legavano legavano il malcapitato alla seggiolina naturalmente fra l approvazione muta ma entusiastica di tutta la classe
16 Adulti con riserva maschi e femmine con gli occhi luccicanti per l ebbrezza dell umiliazione altrui Quando lo racconto adesso non ci vuole credere nessuno nessuno E invece è vero senza ombra di dubbio anche se fa spavento Ma bisogna dire che tutto era piuttosto angoscioso angoscioso nelle faccende di chiesa Sempre le suore seguivano delle teorie montessoriane probabilmente contaminate da sistemi pedagogici tedeschi costringendo i bambini a curare curare una porzione di orto Fare un buco con un cavicchio seminare attendere la nascita del rapanello ma se c era un assenza prolungata le rosminiane ti toglievano l orticello orticello privilegiato quello dei bambini buoni e ti spedivano spedivano là in fondo fra gli alberi dove non si scorgeva il sole e i rapanelli venivano su marci Anche le mie prime prove con il sacramento della confessione confessione sono state un esperienza abbastanza spaventosa soprattutto dal punto di vista scenografico Prima della messa si entrava in uno stanzino di lato alla navata centrale centrale dominato da un crocifisso enorme Con la coda dell dell occhio si vedevano di scorcio i piedi sanguinolenti i grossi chiodi dalla testa quadrata la ferita della lancia nel costato giallastro la corona di spine sulla nobile testa reclinata Il padre cappuccino stava seduto su uno stallo più in alto alto nell angolo della stanza e appariva gigantesco Inginocchiato Inginocchiato mezzo metro più in basso con le rotule che dolevano dolevano sull assicella di legno contemplavo il saio bruno la corda intorno alla vita con i nodi che sembravano annunciare annunciare sevizie e torture Così mentre recitavo un ordine ineluttabile di peccati molto veniali sullo schema prefissato dei dieci comandamenti comandamenti non potevo fare a meno di osservare i piedi del frate frate dentro i sandali con le corregge di cuoio scuro e di istituire istituire un associazione fra i piedi del Cristo e i piedi del cappuccino immaginando l effetto che avrebbero fatto i chiodi arrugginiti del crocefisso piantati nel freddo metatarso metatarso del frate Un brivido Per poi sollevare gli occhi e at-
Questo sarebbe il prologo 17 tendere l assoluzione e la penitenza in modo da filare fuori a risentire l incenso L ora di catechismo era il prezzo pagato ogni domenica pomeriggio per poter accedere ai giochi dell oratorio Rosmini Rosmini Veniva svolta da un laico un signore già anziano nella vita commerciante di tessuti che raccontava storie terribili di collegi di peccati e di bambini morti La migliore era più o meno così Un adolescente cede alle lusinghe di un suo compagno e commette atti impuri Purtroppo per un accidente muore di lì a poche ore in peccato mortale I frati del collegio lo compongono in un catafalco lungo un tetro corridoio costringendo tutti i ragazzini ragazzini del convitto a passare lì davanti per l ultima preghiera preghiera e l ultimo saluto Una lugubre fila salmodiante e spaventata si snoda lentamente davanti al morticino nella nella luce fioca del corridoio E qui colpo di scena davvero agghiacciante Quando davanti al catafalco passa il corruttore corruttore il ragazzo morto si solleva di scatto a sedere sul giaciglio e con gli occhi che fiammeggiano e il dito puntato puntato verso il colpevole esclama Per colpa tua io sono condannato condannato all inferno ! Dopo di che ricadeva nel suo sonno eterno Meglio che un film dell orrore Nessuno sapeva che cosa fossero gli atti atti impuri e lo spavento della storia dissuadeva anche i più intraprendenti dal chiedere informazioni Qualche minuto dopo nella luce della cappella dove si celebrava la funzione funzione il canto del Tantum ergo aveva qualcosa di liberatorio tutti urlavano a squarciagola Genitori genitoque …. La domenica a messa le donne nei banchi di destra con il velo in testa gli uomini in piedi a sinistra Molti di loro nella cappella dietro l altare dove c era il divertimento supplementare di un sistema musicale di campane a martello martello con cui un frate assai compreso della sua funzione suonava È l ora che pia e a Natale Astro del ciel All Ite missa est tutti si preparavano a uscire Sul sagrato piog-
18 Adulti con riserva gia sole o neve tre strilloni anziani esibivano a gran voce i quotidiani di cui erano concessionari in vivace concorrenza concorrenza l uno con l altro Noi Il Giorno di cui si era cominciata cominciata a vedere la pubblicità sui muri dei palazzi con l omino davanti alla finestra spalancata sul mondo perché perché era un giornale democristiano ma come s è detto pettegolo pettegolo quindi più divertente Ci sono le migliori firme da parte mia assentivo con convinzione ma perché c era Cocco Bill di Jacovitti E allora Mattei le sette sorelle il petrolio l Agip la potente potente benzina italiana il metano nella Valpadana Giorgio Bocca le inchieste Mia madre mi aveva insegnato a leggere leggere e scrivere a quattro anni con il metodo arcaico a bi ci si imparava subito Leggevo i titoli a mio padre durante durante l ora di pranzo Formato il governo Zoli e lui ribatteva contrariato Che cosa sarebbe questa storia del monocolore monocolore democristiano sostenuto dai voti missini e monarchici Qui si vede la crisi del centrismo e qui diventa chiara la necessità dell apertura a sinistra e qui ci vogliono dirigenti dirigenti in gamba coraggiosi intelligenti aperti Infatti proprio in seguito alla sempre più conclamata crisi del centrismo nei conciliaboli con gli amici si sentiva dire ci vorrebbe ancora un De Gasperi Quel trentino segaligno segaligno che il mascalzone Togliatti aveva preso a insulti E vattene odioso cancelliere se no ti prenderemo a calci nel sedere Nella memoria tutto questo appartiene alla stagione delle mille sfumature del grigio apparivano grigi grigi i paramenti del Bianco Padre Pio XII gli abiti di De Gasperi che giocava a bocce in cravatta e gilet grigi i capelli capelli di Togliatti fotografato accanto a Nilde Iotti alla Camera Camera anche se mia madre abituata alle tecniche dei rotocalchi rotocalchi sosteneva che le foto pubblicate dall Unità erano ritoccate per ringiovanirlo Qualche volta nel pomeriggio della domenica mio padre padre mi portava al campo sportivo a vedere l incontro della squadra locale in una dignitosa quarta serie Lo faceva un po a malincuore perché dalle gradinate piovevano certi
Questo sarebbe il prologo 19 bestemmioni in dialetto e in italiano questi ultimi che suonavano anche peggio perché erano più distinti e formali formali Ma neanche li sentivo la mia concentrazione era tutta tutta sul modo in cui quei discreti dilettanti tiravano il corner corner per controllare se la palla spioveva nel punto esatto prescritto dal manuale delle figurine Nel seguire il gioco anche il mio papà cattolicissimo e democristianissimo si dimenticava delle imprecazioni blasfeme e si lasciava trascinare dal gioco a qualche esclamazione esclamazione da tifoso òpsei !, che voleva dire offside fuorigioco ma la corruzione dialettale prevaleva sulla correttezza linguistica E sì che lui lo sapeva benissimo come come si diceva e si pronunciava perché era stato per tre anni prigioniero degli inglesi in un campo vicino a Leamington Leamington nell alta Inghilterra e aveva imparato discretamente la lingua Ma tutti urlavano òpsei si trattava di un lessico lessico generalizzato per il popolo e quindi si adeguava anche lui alla scienza comune senza tanti problemi di fedeltà fonetica C è sempre una verità o una storia nei luoghi comuni e se dico che una volta qui era tutta campagna vuol dire che era davvero campagna Nei giorni di malattia guardando guardando fuori dal vetro appannato ho visto il contadino arare il campo davanti a casa con l aratro tirato dal bue roba che volendo uno poteva anche scriverci delle poesie poesie sulla solitudine del contadino e sulla pazienza lenta del bue E poi sempre lo stesso contadino intabarrato che seminava nei grandi solchi scuri Una volta quando facevo facevo la prima elementare è arrivato il pastore con un folto gregge di pecore Aveva il cappellaccio e il cane e sono rimasto rimasto per tutto il pomeriggio fra le pecore io bambino di città che le pecore e le cacche di pecore mi facevano anche un po schifo cosicché sono rientrato in casa tardissimo sporco scoprendo che mia madre aveva fatto i compiti al mio posto in bella grafia infantile a bi ci Qualcuno dirà che si sta menando a spasso il cane con
20 Adulti con riserva queste osservazioni bucoliche Eppure non è mica colpa mia se lì una volta c erano i campi e oltre al granoturco c erano anche tanti vigneti divisi da bei muri a secco su cui era divertente fare gli equilibristi lo so bene che eravamo eravamo a due o trecento metri dalla civiltà urbana ma intanto intanto eravamo in piena Italia rurale Si scendeva in cortile la sera si spiccava un grappolo d uva nera e venivano le ragazze grandi che in mancanza di meglio dicevano Guarda che bel bambino La tipologia femminile non era molto varia C erano le impiegate che stavano tutto il giorno in ufficio con un camice camice nero avevano fidanzati antipatici si sposavano e mettevano su tinelli ordinatissimi per poi soffrire a lungo e sfiorire C era quella che lavorava in casa con la macchina macchina da maglieria e che indossava generalmente certi golf fatti da lei stessa molto attillati secondo una moda lanciata lanciata da Marilyn Monroe a cui l intero paese si era subito adeguato anzi più che attillati rossi e attillatissimi che sagomavano la curva prepotente del petto esaltato da chissà quali reggiseni molto architettonici Sul tardi appariva appariva la barista o la cassiera che si vedeva bene come avesse avesse maturato un atteggiamento piuttosto sbrigativo e materialista materialista nei confronti degli uomini al cui fondo c era la consapevolezza precocemente moderna che i maschi sono fuchi esseri del tutto inutili capaci solo di allungare le mani mentre gli si porta un ordinazione ma che non riusciva riusciva a evitare di buttarsi nelle braccia di qualche stupido magari di nascosto la sera proprio nella campagna dietro casa E dire che la rubrica delle lettere di Famiglia Cristiana Cristiana sconsigliava vivamente la prova d amore che le ragazze non ci cascassero santo cielo ! Se il fidanzato si inascariva se si faceva troppo pressante bisognava ricondurlo ricondurlo all ordine e alla ragione Però c erano anche quelle che facevano la stagione negli negli alberghi del lago di Garda e conoscevano curiose varianti varianti del tedesco e dell inglese fumavano si truccavano si tingevano i capelli scherzavano avevano uno spirito
Questo sarebbe il prologo 21 tanto estroverso che qualche volta le aveva indotte a smarrire smarrire il controllo e a ritrovarsi fra le braccia di conseguenza un bambino senza papà Per questa disgrazia amorosa avevano pianto ma dopo qualche lacrima si erano consolate consolate e ricomposte avevano ripreso a truccarsi e passavano belle imponenti con la sorella nubile o la cugina sposata mostrando di nuovo un paio di tette di cui si vedeva che andavano nonostante tutto molto orgogliose Perché quella era la stagione delle maggiorate la Loren che sembrava creata dagli dei meridiani di Napule per far scoppiare il pullover a manica corta con cui furoreggiava nei cartelloni dei cinema e la Lollobrigida la bersagliera con il somaro nei film pane-amore-e-fantasia insieme a Vittorio De Sica caratterista supremo nella divisa da carabiniere carabiniere uno stile inimitabile capelli brizzolati come non si sono più visti Immediatamente ribattezzata Lollo lei di modo che tornava utile proprio una delle signorine specialiste di alberghi gardesani per spiegare come e qualmente qualmente in tedesco quella parola Lollo volesse proprio dire seno petto in sostanza un paio di zucche così Nelle serate d inverno qualche volta veniva a trovarci Innocente Annovazzi modenese anche lui in esilio uno che aveva la Lambretta ne vantava la superiorità su tutti gli altri veicoli a due ruote amava qualche piccola esibizione esibizione di savoir-faire mondano conosceva diversi giochi divertenti con le carte Si passavano ore discutendo di calcio calcio perché lui era tifosissimo del Bologna e convinto di possedere una sapienza tecnico-tattica rara Raccontava volentieri di quella volta che aveva schierato la squadra aveva fatto l allenatore e dove ?) con un modulo anomalo anomalo mettendo un terzino nella posizione di centravanti in modo da ingarbugliare lo schema di gioco degli avversari Non c era niente da fare in quelle sere e non restava che chiacchierare davanti alla cucina economica accesa mentre il tepore appannava i vetri e la conversazione dei due uomini Annovazzi e mio padre evocava questioni di
22 Adulti con riserva lavoro di tecnica e meccanica di rapporti con il principale principale mentre in fondo a ogni pensiero si sentiva un ricordo o la traccia di un ricordo che lasciava trasparire qualcosa della vita emiliana schiume effervescenti di lambrusco rumori secchi di biliardo Corteggiatissimo io a sei sette anni anche se sembravo un pupazzetto di fil di ferro da compagne di scuola e vicine vicine di casa e figlie di amici di famiglia di solito cicciotte con il profilo dei polpacci esaltato dalle calzette bianche che mi spiegavano con molti fastidiosi particolari come ci saremmo sposati una gran cerimonia avremmo fatto un paio di figli messo su un salotto con diversi soprammobili soprammobili costosi regalati dalle zie e tanti altri progetti che mi facevano facevano sudare freddo Sicché mostravo un bel sorriso ebete ebete ma sotto sotto pensavo neanche morto e se quella continuava e non la smetteva e insisteva veniva sempre la volta che con un pretesto scoppiava un litigio e c era l occasione di tirarle un pugno nella schiena mandando in frantumi tutti i progetti Non c era posto per le femmine nell orizzonte dei miei anni Cinquanta Quando non c era il pallone numero quattro si passavano i pomeriggi in comunità leggendo fumetti il grande Blek Macigno Mandrake ma soprattutto soprattutto gli Albi del Falco dove si pubblicava Nembo Kid cioè la versione pirata di Superman Fumetti maledetti fumetti esecrati Dopo il primo biennio biennio nella scuola elementare c erano ancora i maestri maschi maschi che li sconsigliavano con asprezza teologica Durissimi Durissimi se non spietati quei maestri capaci di prendere a schiaffi e perfino a calci i teppisti che venivano dalle periferie periferie e dalle frazioni di bastonarli con il metro di legno fra la solita generale approvazione di tutta la classe La disposizione dei maschi nelle file dei banchi era uno specchio della società Nei banchi davanti c erano i figli della buona borghesia commercianti piccoli imprenditori professionisti in mezzo un crogiuolo di borghesia piccolis-
Questo sarebbe il prologo 23 sima e di proletariato industriale consapevole di se stesso e della necessità di fare tanti sacrifici perché la prole potesse potesse studiare laggiù in fondo in una geenna anonima e oscura i figli dei poveri delle vedove dei comunisti In questa gradazione deamicisiana che metteva in scena scena un automatismo di classe in apparenza immune da ogni cambiamento il rendimento scolastico e quindi i voti nelle pagelle erano direttamente proporzionali alla condizione condizione sociale Gli ultimi là nel fondo dell aula erano quelli che prendevano i ceffoni venivano puniti in modi orribili e i loro genitori non venivano mai a parlare con il maestro Sarebbero finiti in fabbrica o a rubare o all all estero avrebbero messo incinta una deficiente si sarebbero sarebbero ammalati precocemente li avrebbero visti trascinarsi da un caffè all altro mendicando una grappa sarebbero finiti finiti paralizzati Ci vuole poco a capire che ero fortissimamente per il centrosinistra e per le riforme sociali Una volta ho addirittura addirittura saltato il pranzo mentre i miei a casa erano preoccupatissimi preoccupatissimi perché sono rimasto come un allocco ad aspettare l arrivo in città di Fanfani annunciato da notizie che si diffondono da sole Un corteo di auto nere la folla ai lati delle strade che applaude qualche attivista che scandisce Fan-fa-ni Fan-fa-ni mentre tutti gli altri lo guardano di sbieco con occhiate di leggera riprovazione Per l intera durata delle elementari si avverte nella scuola e nei programmi una poderosa impronta risorgimentale risorgimentale e si capisce c erano tutti i nostri martiri da onorare onorare Damiano Chiesa e Fabio Filzi e tutta la storia italiana come un esempio di irredentismo e di amore nazionale La Giovine Italia Garibaldi Amatore Sciesa che dice Tiremm Tiremm innanz i fratelli Bandiera Pio IX la repubblica romana romana di Mazzini Armellini e Saffi la spigolatrice di Sapri Sapri Carlo Alberto Vittorio Emanuele II e non siamo insensibili al grido di dolore Per arrivare alla tragica epopea di Cesare Battisti nella
perché spiegava i fidanzati uscivano la sera verso la periferia periferia e la mattina dopo le siepi erano fiorite di preservativi preservativi a testimonianza di costumi molto più disinvolti che da noi E infine il racconto che esisteva un oggetto la televisione televisione simile a una radio con le immagini che nessuno di loro italiani aveva mai visto prima D inverno si ascoltava il Festival di Sanremo alla radio e faceva sempre uno strano effetto sembrava che il tempo 24 Adulti con riserva quarta guerra di indipendenza processato come traditore traditore e trucidato dal boia austriaco nel castello del Buonconsiglio Buonconsiglio Durante l impiccagione la corda si rompe Secondo Secondo diritto e tradizione il condannato andava risparmiato E invece quei bifolchi di austroungarici si limitano a ripristinare ripristinare forca e capestro uccidendo infine l eroe e facendosi facendosi fotografare tutti ridenti con il socialista irredentista l ex collega di De Gasperi al Parlamento di Vienna appeso appeso lì davanti con la testa reclinata Nella piazza del Podestà sotto il castello vicino all obice obice strappato sul campo all absburgo i patrioti Chiesa e Filzi esponevano i loro grandi volti marmorei e nella tipica tipica artisticità dei monumenti della Grande guerra mostravano mostravano da decenni le loro orbite vuote fonte inevitabile di molti incubi per i bambini più sensibili che passandoci davanti distoglievano lo sguardo Ma se la Grande guerra era una presenza soprattutto paesaggistica testimoniata dalle croci dalle iscrizioni dall Ossario di Casteldante dal Museo della guerra la Seconda Seconda guerra mondiale era un ricordo vivo Mio padre mi parlava sempre dei sette anni passati sotto le armi prima il servizio militare a Verona poi la spedizione in Africa nelle retrovie di El Alamein la ritirata la resa agli inglesi in Tunisia nel 43 E poi la prigionia in Inghilterra dove aveva incontrato un paese più civile abituato a rispettare le regole la parola parola data il fair play Con qualche trauma percettivo anche
Questo sarebbe il prologo 25 si fosse fermato e in un Italia molto arcaica risuonassero solo note e strofe che parlavano del campanaro della Valpadana Valpadana del mercato di Pizzighettone della barca che tornò tornò sola della marcia in fa maggior Tempo misericordioso in cui almeno secondo Gino Latilla le mamme son tutte belle e imbiancano mentre i bimbi crescono come se non si fosse ancora scoperta la tinta per i capelli e la crescita dei bambini non avesse ricevuto vigore dal consumo dei prodotti Plasmon e Mellin Invece il clima culturale continuava ad avere tinte anteguerra anteguerra da bavero color zafferano fra papaveri e papere voli di colombe vecchi scarponi e casette in Canadà Il Festival Festival poteva animarsi quando Achille Togliani si spremeva spremeva qualche lacrima ricordando il suo amore infelice per la Loren sua partner in un fotoromanzo attirandosi così le simpatie del partecipe pubblico femminile Molti lo chiamavano chiamavano Achille Togliatti evocando altre simpatie Dopo i giorni del Festival circolavano nelle edicole i libretti con le parole delle canzoni precedute dalle indicazioni strofa e refrain e si poteva dunque studiare per partecipare al Musichiere sotto casa o anche alla Rai Radiotelevisione Radiotelevisione italiana se metti caso ti prendevano dopo un provino Per uscire da una sensazione generale che era veramente veramente da buongiorno tristezza ci voleva una botta di vita un colpo alla roulette un cambio di marcia e di fase Si viene a sapere per esempio che al Festival è presente un cantante cantante curioso con due baffi saraceni mezzo pugliese mezzo mezzo siciliano forse anche mezzo lucano insomma uno della Bassitalia che gli altri cantanti snobbano perché non sa fare il vibrato Si chiama Domenico Modugno e arriva sulla Riviera dei fiori con Nel blu dipinto di blu che poi sarebbe diventata diventata strafamosa come Volare Una canzone leggendaria mitopoietica mitopoietica sociologica Una canzone totale Perché poteva anche non importare niente allora che Modugno e il suo coautore Franco Migliacci si fossero ispirati a un quadro di Chagall o di Miró un artista di quelli della pittura
26 Adulti con riserva astratta un parente di Picasso o di Dalí e che poi quel volare oh oh potesse alludere grazie alle interpretazioni interpretazioni psicoanalitiche più volgari e alle successive codificazioni codificazioni romanzesche della signora Erica Jong a virtuali esperienze esperienze erotiche e orgasmiche Piuttosto Volare coincideva alla lettera con la sintesi pragmatica del Financial Times Times secondo cui l economia italiana era in pieno miracolo miracolo e la lira era degna dell Oscar per la stabilità delle monete mentre il decennio declinava così dolcemente Fu per questo che si decise di andare a vedere la serata finale del festival nel caffè della parrocchia dove il parroco parroco previdente aveva radunato diversi banchi della chiesa chiesa Intere famiglie bambini compresi si erano sistemate in un silenzio davvero religioso aspettando l evento che tutti pronosticavano con il segreto timore di vedere l auspicio auspicio tradito dalle bieche giurie E finalmente nell osservare osservare Modugno con il suo smoking bianco che spalancava le braccia nel volo possibile verso il suo mondo chagalliano chagalliano si intuì subito che l emozione sarebbe stata irrefrenabile irrefrenabile a Sanremo la gente singhiozzava e agitava i fazzoletti fazzoletti come se all improvviso il grigiore del dopoguerra fosse stato spazzato via dall impeto di quell uomo del Sud anzi della Bassitalia con i baffetti da figaro e i capelli che sembravano sembravano setole d acciaio Si sa che secondo una celebre definizione del professor Massimo Mila autorevole autore e consulente della casa editrice Einaudi il cantante Modugno produceva con la gola i polmoni il cuore e perfino con le ossa una musica in cui si stratificavano secoli o millenni di cultura musicale mediterranea Ma in quel momento non era questione di cultura alla faccia del sentimentalismo storico di tutta la penisola italiana del melodramma dell Ottocento delle lacreme napulitane della melodia più lagnosa Modugno urlava volare strillava volare ragliava volare e gli italiani capivano Autostrada del Sole Fiat Cinquecento e Seicento partecipazioni statali Eni Enrico Mattei Giorgio Bocca Sophia Loren fabbriche addio al lavoro nei campi
Questo sarebbe il prologo 27 E allora le buone e giovani madri di famiglia si guardavano guardavano in faccia spiavano il volto dello sposo e poi avvertivano avvertivano un primo trasalimento se ne vergognavano per un istante sentendo su di sé lo sguardo sospettoso del cappellano cappellano che era venuto a vedere il Festival per curiosità Finché non scoppiò l entusiasmo contagioso senza più inibizioni e tutti urlavano e si sbracciavano e si abbracciavano abbracciavano mentre poco più in là un delinquente di sette anni si era messo a prendere a calci la porta del cesso con un gusto gusto furente tanto per sfogare quella strana felicità La mamma confessò che aveva pianto dal primo all ultimo ultimo istante di Vacanze romane la sublime commedia esistenziale esistenziale di William Wyler del 1953 in cui il giornalista Gregory Gregory Peck e la principessa Audrey Hepburn uniscono la loro irripetibile bellezza sullo sfondo di una Roma incantata e corrono per la città eterna sul sellino dello scooter sapendo che quella è una parentesi un sogno una irrealtà e che le loro vite dovranno dividersi al termine della favola film che rappresentò uno choc cognitivo mondiale uno squarcio squarcio di futuro nel presente un immediato oggetto del desiderio desiderio oltre che un segno del riscatto industriale italiano insomma la Vespa Vespizzatevi intimava uno storico manifesto di Ferenzi già dal 1950 Adesso con quella coppia coppia di semidei Gregory e Audrey l intimazione pubblicitaria pubblicitaria aveva trovato anche la sua mitologia E noi neanche per sogno Forse alla mamma in verità la Vespa sarebbe piaciuta perché è più comoda e perché le mamme prima di imbiancare sono sempre romantiche Nelle sere d estate si andava in giro con la splendente Gilera Gilera in quattro io a cavalcioni del serbatoio rosso mia sorella sorella piccola in braccio a mia madre seduta sul sellino posteriore posteriore Eh sì allora non c era alcun dubbio gli scooter non appartenevano all universo degli uomini veri Vespa e Lambretta non erano in repertorio nel clan maschile spiegavano gli uomini seri che il motore a due tempi quelle ruote piccole la carenatura le tre marce a manopo-
28 Adulti con riserva la erano roba da impiegati cittadini Addirittura roba da donne per le nuove suffragette del motore per le prefemministe prefemministe le contesse le aristocratiche le sportive per tutte quelle smorfiose con i guanti la cuffia di cuoio il foulard e gli occhialoni Troppa fatuità signori miei La moto ruote grandi e testata del motore che spesso sporcava i pantaloni era un veicolo operaio sportivo virile virile da poche balle lo scooter almeno all apparenza era un oggetto impiegatizio borghese Il maschio ruspante e rombante delle fabbriche e delle campagne domava la motocicletta sui peggiori sentieri sassosi della montagna come pure nelle strette curve lungo l Adige della statale numero 12 quella che va dall Abetone al Brennero traiettorie traiettorie che andavano affrontate piegati acrobaticamente verso l interno bilanciando con eleganza motoristica la forza centrifuga Gli esperti di motori della domenica pomeriggio erano capaci di andare avanti per ore a disquisire la velocità massima della Vespa era di circa novanta chilometri all all ora e loro parlavano di come si potesse truccare il motore motore abbassando la testata per raggiungere i cento e stupire certe quasi-fidanzate rilevando allusivamente l indubbia femminilità delle rotondità posteriori per cercare di capire se il feticcio della Vespa poteva indurre la ragazza con il pullover rosso e attillatissimo a salire sul sellino e a uscire verso viottoli di campagna e camporelle e per vedere se appartandosi qualcosa accadeva Lambrettisti pochi Silenziosi gente utilitarista che badava badava al sodo senza fisime estetiche Mentre i fautori della moto facevano spallucce e si vendicavano enumerando nomi bellissimi e silhouette molto romantiche di motociclette motociclette italiane la veloce Mondial la filante Morini la solida solida Mi-val E poi la bella e rossa Gilera la ruggente Ducati la potentissima Laverda Senza dimenticare la Emmevì Agusta l Aermacchi la Bianchi la Benelli e l imbattuta veloce Parilla che se non ricordo male aveva come simbolo simbolo una pantera Ispirato dai motociclisti più accesi enu-
Questo sarebbe il prologo 29 meravo con soddisfazione tutto il catalogo o meglio il favoloso favoloso bestiario della Guzzi il Guzzino lo Zigolo lo Stornello Stornello la Lodola il Galletto l Astore l Alce il Falcone Invece la cugina canterina e mia madre tornarono tutte allegre dalla visione cinematografica di Gioventù bruciata forse perché per una volta si erano sentite vicine e solidali forse per la bellezza mortale di James Dean Erano tempi in cui anche nelle famiglie per bene le dive erano amate e seguite seguite La relazione di Ava Gardner con Walter Chiari suscitava suscitava approfondite discussioni La fuga di Ingrid Bergman con Roberto Rossellini aveva fatto scalpore Liz Taylor veniva veniva considerata una mezza parente e le donne di casa si chiedevano è di Dior il suo vestito Per il matrimonio di Grace Kelly con Ranieri di Monaco ci trattenemmo a stento dal mandare un regalo Si trovavano spesso tutti insieme nel tinello di casa nostra nostra la domenica gli amici democristiani di mio padre e c era sempre qualche vigorosa signorina proveniente dall dall Azione cattolica Attempata con le gambe grosse un accenno accenno di diabete un inclinazione indomabile per il sociale sociale cioè gli altri le entità collettive il prossimo tuo che con molta vivacità diceva Ma signori se mi dite che questo questo significa ragionare da socialista ebbene io sono socialista socialista E poi alzava lo sguardo con un gesto di orgoglio di consapevolezza e di sfida come una Tina Anselmi una Rosy Bindi ante litteram per vedere l effetto sui volti degli altri Non sapevano tutti loro che il potente cardinale Siri si era rivolto a Moro alzando le mani in alto sopra la testa e dicendogli Onorevole Moro nel nome di Dio io la supplico supplico si fermi !. Qui da noi invece con le Tine Anselmi che sfoggiavano vocazioni socialiste i presenti annuivano pensosamente perché allora erano tutti per l apertura a sinistra per il centrosinistra per Il Giorno per le case popolari di Fanfani per Giorgio Bocca per l industria e la
30 Adulti con riserva nazionalizzazione dell energia elettrica contro le sette sorelle sorelle pollice verso ai monopoli a favore delle zone depresse depresse e qualche eroe anche per la politica meridionalista E anche per l attuazione integrale del pacchetto De Gasperi-Gruber Gasperi-Gruber di cui parlavano quotidianamente al giornale giornale radio e nessuno sapeva che cos era
Poi è venuto un periodo Poi è venuto un periodo piuttosto indefinito né carne né pesce Si erano attenuate le paure e quasi dissolti i terrori di qualche anno prima quando ancora la tubercolosi veniva veniva considerata una malattia angosciosa capace di colpire colpire in modo subdolo guarda la zia è stata per tanti mesi in sanatorio ad Arco le hanno fatto la resezione del polmone l hanno tenuta per settimane a dormire con la testa all ingiù ingiù perché i polmoni si riattaccassero e quando è tornata tuo zio l ha sposata lo stesso anche se tutti sapevano che aveva le caverne e lo sconsigliavano Non vorrai mica prendere prendere una malata Anche la poliomielite faceva meno impressione impressione dopo che era arrivato il vaccino Salk benché si vedessero poliomielitici dappertutto Finché un giorno si è intuito che il clima era cambiato davvero e bastava alzare il naso per avvertire un profumino profumino nuovo Erano cominciate le Olimpiadi di Roma e per capire che cosa significavano bisognava fare qualche ragionamento ragionamento diceva mio padre Un ragionamento storico dunque noi eravamo un paese puzzone che era entrato in guerra dalla parte sbagliata tirando la pugnalata alle spalle alla nazione cugina perché il lazzarone Mussolini aveva stabilito che gli serviva un pugno di morti per sedersi sedersi con i vincitori al tavolo della pace E siccome la guerra guerra è finita come doveva finire perché con l America non si scherza ma anche perché gli inglesi hanno una tigna che non t immagini e prima di alzare bandiera bianca piutto-
32 Adulti con riserva sto si fanno massacrare noi italiani ci siamo trovati in braghe braghe di tela con De Gasperi che è dovuto andare alla conferenza conferenza di pace di Parigi con il suo vestito dimesso e dire ai delegati Sento che in questa sala tutto è contro di me tranne la vostra personale cortesia Ci sono voluti anni di fatiche per riguadagnare un ombra ombra di credibilità perché i tedeschi sono capaci di fare uno sterminio ma alla fine vengono considerati gente affidabile affidabile mentre agli italiani piace considerarsi brava gente ma gli altri li trattano come un popolo di cialtroni voltagabbana voltagabbana Eppure con pazienza senza fare gesti orgogliosi orgogliosi con i soldi del Piano Marshall abbiamo fatto la ricostruzione ricostruzione poi siamo entrati nell Euratom e nella Ceca i primi organismi europei e abbiamo firmato i Trattati di Roma che se ci fosse stato il povero Alcide gli sarebbe venuto da piangere noi straccioni insieme a democristiani tedeschi del calibro del cancelliere Adenauer un gigante E allora goditele le Olimpiadi Perché la pazza guerra mondiale è finita solo da quindici anni un niente neanche neanche il tempo di una generazione e adesso il mondo intero viene qui in Italia a Roma da noi E io me le godo Vedo Cassius Clay che diventerà il labbro di Louisville e il più elegante peso massimo di tutti i tempi Il biondo triestino Nino Benvenuti destinato a diventare campione mondiale dei medi sette anni dopo dopo contro il fortissimo Emile Griffith Desta una grande e romantica impressione la corsa di Abebe Bikila l etiope che vince la maratona correndo proprio come un figlio dell Africa senza le scarpe inseguendo leggero il tramonto tramonto nelle luci della Roma imperiale Non c è giornale che non parli della gazzella nera Wilma Rudolph nata nel Tennessee ventesima di ventidue figli colpita anche lei dalla poliomielite e guarita grazie a una volontà straordinaria straordinaria vincitrice di tre medaglie d oro nella velocità di lei gazzella pare si siano innamorati tutti e forse anche il nostro sprinter Livio Berruti che vince i duecento correndo correndo una curva pazzesca con i piccioni che si alzano in
Poi è venuto un periodo 33 volo mentre arriva l onda degli atleti e finendo primo occhialuto e bianco una figura esile al centro dello Stadio Olimpico impazzito Un piccolo brutto colpo una bottarella alla psicologia era arrivato nel 1957 quando i sovietici avevano mandato nella stratosfera la cagnetta Laika infilata nello Sputnik II Il primo animale nello spazio titolavano i giornali e non servì a niente la propaganda occidentale che attaccava i comunisti russi per la loro crudeltà mentale figurarsi mandare una povera cagnolina a morire in chissà quale curva del cosmo La mazzata arrivò invece nel 1961 con l impresa di Jurij Gagarin il quale fece un orbita intera intorno intorno alla Terra con la navicella Vostok e noi che ci eravamo eravamo cullati con l idea della superiorità scientifica dell Occidente Occidente e questi americani che avevano perso la corsa allo spazio dove finivano le nostre sicurezze Se i cattivi anzi i mascalzoni superavano i nostri se gli americani si facevano facevano sorpassare la prospettiva cambiava Già avevamo dovuto assistere allo spettacolo del compagno Nikita Krusciov Krusciov che all Onu si era solennemente tolto una scarpa e l aveva sbattuta sul tavolo l arrogante Non si poteva più stare tranquilli Un inquietudine sottile cominciò a serpeggiare serpeggiare Le professoresse di materie letterarie che leggevano Epoca e avevano una sensibilità internazionale non facevano facevano nulla per nascondere la loro preoccupazione Che cosa si fa in questi casi quando le certezze si incrinano incrinano Ci si butta sull intrattenimento sul privato sulla lieve e rassicurante ripetitività della vita quotidiana Al diavolo Gagarin Era il tempo in cui si leggeva ancora il Corriere dei Piccoli che si andava ammodernando e aveva lanciato le avventure di Tommy River di Mino Milani Milani ogni puntata attesa con impazienza da leggere in solitudine solitudine Dopo di che l occupazione prevalente finita la scuola e terminato il pranzo consisteva nell aspettare fiaccamente l ora della tv dei ragazzi c erano Febo Conti
34 Adulti con riserva e programmi del sabato come Chissà chi lo sa che tuttavia tuttavia ricordavano troppo maestri e interrogazioni e certamente certamente li guardavano soprattutto i secchioni quelli antipaticissimi antipaticissimi con gli occhiali figli di professionisti avvocati medici e farmacisti che magari conoscevano tutti i nomi degli Stati americani ostentavano plateali nozioni di chimica chimica e fisica tratte dall enciclopedia Conoscere e di solito avevano anche la erre e non sapevano minimamente palleggiare palleggiare Buoni momenti di divertimento si ebbero invece con la serie di Ivanhoe e il telefilm aveva sempre un momento momento clou con un movimentato duello fra l eroe buono e una squadra di buzzurri cattivi quelli del re Giovanni Senza Terra e dello sceriffo di Nottingham il momento migliore attesissimo veniva quando un cretino qualsiasi attaccava Ivanhoe sollevando lo spadone a due mani per tirarglielo dritto sulla zucca e il nostro eroe nel nome dell amato re Riccardo Cuor di Leone gli piazzava un calcione anzi una spinta nel petto con suola e tacco di solito buttandolo giù a precipizio da muraglie bastioni e travi Mai che imparassero imparassero a evitare quel gesto temerario e autolesionista i gaglioffi Andò anche fortissimo per un paio di stagioni Giovanna Giovanna la nonna del Corsaro nero che veniva trasmesso la domenica pomeriggio ed era scritto da uno sceneggiatore di grido Vittorio Metz Ambientazione più o meno salgariana salgariana sigla clamorosa tanto è vero che la ricordano tutti Un doppio urrà per Nonna sprint la vecchia ch è più forte di un bicchiere di gin … A tutti i suoi nemici fa venire venire lo shock fa molto più paura di un film di Hitchcòck Hitchcòck …) numeri di alta comicità infantile con Pietro De Vico balbuziente nella parte del nostromo Nicolino Certo che le domeniche erano impegnative perché prevedevano prevedevano oltre alla nonna del Corsaro un tempo di una partita di calcio del campionato di serie A telecronaca di Nicolò Carosio e qualche volta anche una puntata di Ai
Poi è venuto un periodo 35 confini della realtà la serie che non di rado faceva pisciare pisciare addosso dalla paura memorabile la storia di quelli che arrivano su un pianeta sconosciuto dove sono tutti morti nei cinema nei campi nelle fabbriche e fanno da morti ciò che avrebbero voluto fare da vivi oppure la disavventura del signore che è un lettore accanito crudelmente afflitto dalla moglie che fa il possibile per avvelenargli la lettura dei suoi libri prediletti e che si salva da un esplosione atomica atomica o qualcosa del genere perché si era infilato momentaneamente momentaneamente nel caveau della banca e si ritrova felice in un mondo deserto in cui l umanità è estinta ma ricchissimo di biblioteche e di libri sarebbe il suo paradiso se non fosse fosse che gli cadono gli occhiali e si ritrova semicieco con le lenti spezzate e il mondo intero in pratica inutilizzabile Fate la prova chiedete in giro e saprete che tutti hanno visto Ai confini della realtà e si ricordano qualche episodio episodio che li aveva molto impressionati e che può anche avergli rovinato i sogni più o meno come la terribile storia storia catechistica del ragazzo del collegio morto in peccato mortale per via degli atti impuri tanto che si può dedicare dedicare qualche momento a ricostruire i principali episodi della serie più o meno come quelli che imparano a memoria i libri e salvano la cultura di tutta l umanità nell apologo di Fahrenheit 451 Erano gli anni in cui dopo tante attese e false partenze tambronate morti di Reggio Emilia marce indietro moniti moniti reiterati dell Osservatore Romano contro i socialisti classisti e marxisti il centrosinistra stava arrivando davvero davvero In casa una domenica pomeriggio la signorina quasi socialista dell Azione cattolica aveva raccontato fra l ammirazione ammirazione generale che al congresso della Democrazia cristiana cristiana Aldo Moro aveva parlato per cinque ore leggendo 99 pagine di discorso Una grande visione cari miei E in generale non si faceva altro che parlare della programmazione programmazione della Nota aggiuntiva di Ugo La Malfa della nazionalizzazione nazionalizzazione dell energia elettrica grazie alla quale la
36 Adulti con riserva Dc prese una stangatona alle elezioni del 1963 in cui ebbero ebbero per la prima volta un notevole successo di pubblico i liberali di Giovanni Malagodi Non è che i liberali allora avessero un particolare credito credito culturale o politico anzi tutto il settore degli imprenditori imprenditori trovava molto più comodo ripararsi dietro l ala della Democrazia cristiana che con tutte le sue correnti poteva essere influenzata facilmente I liberali erano quelli del libero libero scambio e per loro la nazionalizzazione dell energia elettrica era un insulto morale Scatenarono un opposizione opposizione durissima nel nome dei sacri principi di Adam Smith e mobilitando una intera e nobilissima tradizione culturale che arrivava su su fino a Luigi Einaudi mentre gli imprenditori imprenditori mostravano la faccia contrita prendevano i soldi soldi dello Stato e li portavano silenziosamente in Svizzera hai visto mai che arrivino i comunisti Si chiamava fuga dei capitali e metteva in luce che le precauzioni del capitalismo non sono mai troppe La situazione situazione sembrava difficile perché non era chiarissimo che cosa volessero i socialisti arrivati al governo Pietro Nenni era penetrato nella stanza dei bottoni e io li pigiavo pigiavo i bottoni ma porca la vigliacca non succedeva niente niente !. Riccardo Lombardi voleva fare le riforme di struttura struttura per prosciugare il capitalismo e indurlo a morire dolcemente senza che se ne accorgesse in una specie di eutanasia leggera in una gradevole morte indolore E Antonio Antonio Giolitti quell uomo elegantissimo dai tratti così fini e dagli abiti così ben tagliati impostava la programmazione programmazione cioè una delle grandi ambizioni del centrosinistra e dei socialisti che non avevano capito come fosse un perfetto perfetto controsenso la programmazione nel paese dell improvvisazione improvvisazione Figuriamoci dicevano i liberali alla Malagodi Malagodi la programmazione nella repubblica estemporanea Non può funzionare no che non può Ma intanto erano arrivati un po di soldi Con il miracolo miracolo con il boom con la massima occupazione con le espor-
Poi è venuto un periodo 37 tazioni con l industria con l urbanizzazione con gli immigrati immigrati le cambiali e il Mottarello gelato da passeggio igienico e gustoso Ed era sopraggiunto anche il secondo canale della Rai accolto da alcuni moralisti come un ulteriore ulteriore elemento di confusione nel paese Va da sé che Il Giorno appoggiava il centrosinistra e noi tutti a fare il tifo tifo Dai Fanfani forza Moro alé Nenni Il furente Giorgio Bocca percorreva l Italia in lungo e in largo come un Marco Marco Polo redivivo a vedere la rivoluzione dei quattrini del lavoro delle fabbriche degli operai Arrivava per dire a Vigevano la città di Lucio Mastronardi e tirava giù quel suo incipit pazzesco Fare soldi per fare soldi per fare soldi …. Veniva a Carpi dove c era stata l esplosione della della maglieria e tutte le vecchie e le giovani che prima intrecciavano intrecciavano per ore il truciolo per i cappelli e i cesti di paglia paglia davanti alla porta di casa si erano messe a lavorare a macchina cantando allegre nei laboratori nei garage E stabiliva il grande inviato òstrega qui ci sono livelli di produttività giapponese qui si recuperano anni di arretratezza arretratezza andare andare Poi contava le auto di grossa cilindrata di fronte ai garage garage registrava lo sfarzo delle Ferrari parcheggiate davanti alle trattorie quando si poteva ancora andare con la Ferrari Ferrari al restaurant senza passare per scemi e censiva il lusso delle amanti dei nuovi imprenditori quando uscivano in piazza Martiri con il tacco assassino e il muscolo del polpaccio polpaccio in tiro nonché la gonna a pieghe sulla linea del ginocchio ginocchio una fascia di stoffa molto esibitiva in vita e rossetti rossetti e trucchi e riccioli o morbide onde sempre la permanente E quando Bocca distoglieva lo sguardo da quelle signore così spettacolari incontrava lì per lì gli amministratori amministratori comunisti che marciavano a legioni quadrate verso un caffè della piazza insieme agli uomini della Lega delle cooperative e allora li provocava ogni volta chiedendogli chiedendogli che cos è il socialismo secondo voi Ma quelli si erano fatti furbi e ormai rispondevano ci lasci lavorare signor giornalista Bocca e solo di nascosto
38 Adulti con riserva quando l inviato del Giorno se n era andato si confermavano confermavano a vicenda ridacchiando alle spalle del giornalismo giornalismo di frontiera la solita linea del Partito comunista carpigiano carpigiano secondo cui il socialismo è il capitalismo gestito da noi come sarebbe poi passato alla storia Si era capito che grazie al cielo circolavano un po di soldi e di allegria perché sui rotocalchi erano pian piano diminuite le pagine con le foto dei mutilatini di don Gnocchi che per anni ci avevano riempito di rimorsi e anche perché all improvviso erano apparse tante macchine macchine asfaltatrici tanti rulli compressori tanti geometri del comune e dell Anas che facevano delle trigonometrie e si costruivano ponti e si scavavano buche secondo il manuale manuale keynesiano si sentiva parlare dell Autostrada del Sole e tutti i buoni padri di famiglia si erano iscritti all autoscuola autoscuola per poter comprare la Seicento quella con i vetri scorrevoli in orizzontale e le portiere controvento che se le aprivi in corsa la macchina sarebbe decollata come Dumbo Oppure la Cinquecento con il tettuccio di tela e i suoi colori così originali il prugna confetto l azzurro menta il verde muffa E si dibatté a lungo a quei tempi sulla base di competenze competenze rubate ai meccanici di quartiere se era meglio la Cinquecento o la Seicento Il raffreddamento ad aria contro contro il raffreddamento ad acqua Le marce sincronizzate o il cambio con la doppietta In certi casi la Cinquecento prevedeva prevedeva la necessità aggiuntiva dell accorgimento puntatacco puntatacco tra freno e acceleratore che la rendeva un congegno di difficoltà teologica una sintesi di meccanica astrale però però che soddisfazione ineffabile quando nello scalare dalla dalla terza la seconda entrava con la precisione e la delicatezza delicatezza microscopica di un ingranaggio d orologio In ogni caso le utilitarie della Fiat cambiavano anche la geografia Perché prima dell auto il ritorno annuale ogni estate nella Pianura padana scontava di necessità il fati-
Poi è venuto un periodo 39 coso percorso della tratta Verona-Modena con le ventidue fermate effettuate dalla littorina a metano mi ricordo alla rinfusa Villafranca Suzzara Gonzaga Romanore Borgoforte Borgoforte Roverbella Mozzecane Carpi una trafila di soste che potevano spazientire un santo Una volta per compiere compiere il viaggio impiegammo più di sette ore e alla fine i dieci dieci chilometri ulteriori con l auto a noleggio per arrivare a casa sembrarono una tortura aggiuntiva tale da togliere ogni euforia nel rivedere i cugini Mentre con la Seicento si poteva caricare la macchina all inverosimile con le valigie valigie e i pacchi sul tettuccio legati con le funi e fare scattare il cronometro ricevuto in regalo per la cresima e vedere che in tre ore e un quarto massimo tre ore e mezzo passando passando per Lazise e Valeggio sul Mincio si era arrivati a destinazione con tutti i parenti che ormai davano per scontata la normalità del viaggio e riducevano di conseguenza conseguenza l intensità dei festeggiamenti e gli inviti a cena Anni dopo quando si vide quasi da adulti Il sorpasso ci si accorse di come eravamo arretrati in realtà Il fenomenologico fenomenologico Bruno Cortona l animale da miracolo economico immortalato da Vittorio Gassman viaggiava su un Aurelia Sport carrozzata Pininfarina altro che Seicento E mentre noi ci guardavamo in giro un po a casaccio senza ancora avere qualche idea su che cosa ci sarebbe stato dopo il catechismo catechismo e il Risorgimento dopo i morticini in collegio e il martire Cesare Battisti per parte loro Dino Risi e Gassman avevano già le idee chiarissime sull italiano medio in corso di fabbricazione manovrando alla grande il lessico della modernizzazione anche intellettuale Metti metti Modugno Modugno Pare na cosa da niente ma quest uomo in frac me fa impazzire C è tutta la solitudine l incomunicabilità poi quell altra cosa che va de moda oggi … l alienazione L incomunicabilità L alienazione Anzi forse già l alienazzione C era anche stato il periodo dello scubidù che era una di quelle epidemie inarrestabili che ogni tanto infestano il
40 Adulti con riserva mondo oggi vedevi uno che con un aria ebete intrecciava dei fili di plastica domani erano dieci dopodomani cento cento e via così in progressione geometrica Cosicché in quindici giorni tutti ma dico proprio tutti si erano fabbricati fabbricati il portachiavi con lo scubidù ingannavano il tempo con lo scubidù facevano lo scubidù durante le lezioni a scuola E poi si erano create diverse nicchie e diverse specializzazioni specializzazioni perché c erano quelli e quelle che sapevano intrecciare fili di colori diversi e realizzavano lo scubidù quadrato e quadrato a due colori e forse anche quadrato a quattro colori non so più I più esperti guardavano gli altri come poveri dilettanti ma il perfezionamento nella pratica dello scubidù risponde risponde alla logica del depotenziamento progressivo del piacere piacere Il divertimento vero c è quando non si è ancora capaci si è tecnicamente sommari e s intreccia lo scubidù stringendo stringendo le chiappe per la paura di commettere errori che rovineranno irreparabilmente la forma del cordoncino Quando invece ci si è impratichiti e si fanno intere trecce in un batter d occhio il piacere se n è fuggito via è un esercizio meccanico non ci vuole molto a impararlo e al massimo lo specialista mostrerà con un lieve moto d orgoglio orgoglio e senso di superiorità il suo scubidù a forma di elicottero elicottero o di martello o di stella marina che nessuno di noi riuscirà mai a imitare D altronde si sa che la vita è una collezione di frustrazioni frustrazioni Io per esempio non sono mai riuscito a fare volteggiare volteggiare l hula hoop intorno all addome Eppure sembrava così facile bastava guardare le bambine che se Dio vuole avevano smesso di minacciare matrimoni e che ruotavano il bacino in apparenza senza sforzo alcuno mentre il cerchio cerchio di plastica colorata roteava brillante come un anello di Saturno Tanto valeva provarci allora sarò capace anch anch io e invece niente L anello dopo un paio di giri cadeva sui piedi e le ragazzine erano leste a riprenderlo e a dimenarsi dimenarsi di nuovo facendoti sentire una merdina Inutilmente ci si ripeteva Famiglia Cristiana aveva
Poi è venuto un periodo 41 messo in guardia le mamme sui pericoli di quell attrezzo americano possibili problemi ai reni ernie del disco sciatalgie sciatalgie lombosacrali per le donne addirittura possibili guasti agli organi della procreazione e quindi guarda quanti rischi si corrono Eravamo giù nel cortile di casa nel solito pomeriggio d estate E come per consolarmi e consolare attraverso di me l intero genere maschile una delle ragazze gardesane di quelle che fumano portano i jeans indossano i pullover rossi e stretti e con la voce un po roca si dichiarano negate per qualsiasi attività fisica o ginnica si alza dalla sedia a sdraio e come solleticata dall dall idea di mostrare agli increduli una sua capacità tecnica quasi con degnazione si infila l hula hoop intorno alla vita vita e comincia a ondeggiare a spingere a oscillare Ed era impossibile allora non vedere il protendersi del seno il contrarsi dei glutei sotto i pantaloni lo scolpirsi dei muscoli muscoli nelle cosce Abbandona il campo dopo pochi istanti perché la donna donna di classe sa che l hula hoop è come il ballo certo che conosce il cha cha cha e all occorrenza sa anche farsi guidare guidare in un valzer e magari anche in un tango appena accennato accennato evitando le mosse troppo teatrali Ma così con scioltezza come per gioco senza troppa intenzione Ballano Ballano davvero benissimo solo le brutte che investono molto nell abilità di danzatrici e quindi anche nell hula hoop le belle invece deliziosamente troppo ossigenate con le unghie unghie dei piedi laccate di carminio sandali con i tacchi a spillo dotate insomma di un immagine fisica che sembra una citazione deliberata dei film di Billy Wilder ballano quel tanto che serve per lusingare gli uomini partecipare a un gioco ma niente di più E alla fine mentre si accendeva un altra sigaretta e soffiava soffiava il fumo nella frangia con un vezzoso gesto delle labbra labbra colorate la ragazza gardesana mi regalava un furtivo gesto di complicità come per dire è davvero facile non prendertela perché non ne vale la pena
42 Adulti con riserva A tutte loro cattive ragazze romantiche piaceva moltissimo moltissimo una canzone che andava alla grande nei luna park Il re dei pagliacci di Neil Sedaka specialmente il pezzo in cui si diceva che lui ha perduto la regina del suo cuore Ecco qui come ogni sera chi coi gesti fa la gente divertire questo questo re dei pagliacci che ride e piange nel suo mondo senza senza amore …. Anche con il twist non è andata molto bene E dire che c erano tutte le premesse per divertirsi con le gambe ad angolo Certe sere bastava sentire da un juke-box o da un giradischi la voce nevrastenica di Peppino Di Capri che attaccava A Saint-Tropez … per scatenare un allegria abbastanza abbastanza sgangherata Saranno state le parole incongrue e quindi eccitanti sarà stata l evocazione di Saint-Tropez luogo dell apparizione del bikini di Brigitte Bardot sarà stata la luna che balla il twist contando le stelle nel ciel ma era comunque un annuncio di divertimento E visto alla televisione quel ballo scatenato con slogatura delle ginocchia e appariscente dimenamento del culo ci si è detti e che ci vuole Ma nessuno a parte le solite ragazze era stato poi capace di ballarlo veramente come si deve il twist Sicché fu uno schiaffo morale tremendo quando arrivò uno scimmiotto che avrà avuto sì e no otto anni un probabile probabile secchione sarà stato il figlio di un avvocato o di un dentista uno con l apparecchio ai denti che si mise a ballare il twist davanti a tutti con una proprietà e un dinamismo dinamismo da fare invidia tanto che sembrava che non si sarebbe fermato mai riscuotendo un successo strepitoso con le ragazze grandi La più materna delle quali mi si avvicinò e mi domandò Ma tu non lo sai ballare il twist E quando io tutto imbronciato ho risposto di no lei mi ha chiesto con un tratto di lieve delusione E allora che cosa fai Ho dovuto ricorrere alla bugia suprema Io studio
Poi è venuto un periodo 43 Ci fu un estate in cui fece furore una canzone spagnola di un tale Antonio Prieto che s intitolava melodiosamente e spagnolescamente La novia e la cantarono anche Tony Dallara e Domenico Modugno Era talmente struggente e traditora da far piangere anche i più ruvidi cuori di pietra perfino i garzoni di panettiere anche quelli che avevano smesso di andare a messa e lasciavano capire che alla morosa morosa mettevano spesso e volentieri le mani addosso in pratica è la storia di una sposa che giunge all altare blanca y radiante ma è ancora innamorata di quell altro disperato disperato e nascosto tra la gente e nella follia della situazione piange come una vitella ma tutti diranno che è di gioia Un melodrammone portentoso ambientato verosimilmente verosimilmente in una chiesa barocca anche perché lascia immaginare immaginare chissà quale storia alle spalle un vero fotoromanzo E quando il cantante chiunque fosse intonava l ultimo verso mentre il suo cuore sta gridando ” Ave Maria “, poteva anche capitare che le cattive ragazze le cassiere dei bar del centro le interpreti degli alberghi sul lago che per l appunto leggevano assiduamente i fotoromanzi si lasciassero spuntare una lacrimuccia nel ricordo di un qualche vecchio amore finito così così Tanto il giorno dopo una stagione più avanti avrebbero avrebbero avuto un altro fidanzato Era la nostra Belle Epoque Ci si dedicava alle tipiche attività inconcludenti di quella parte della vita in cui ci si può permettere di essere distratti Si trafficava con i tasti colorati del magnetofono Geloso registrando rumori e rumorini rumorini pernacchie e canzoni del Disco per l estate specialmente specialmente Bobby Solo che cantava una traduzione intitolata intitolata La casa del Signore e Franco Tozzi che strillava come i tuoi occhi vèrdi con la e aperta Si giocava spesso a Monopoli quando pioveva e ancora ancora adesso divento una belva se per qualche ricorrenza sulla nascita del gioco gli specialisti del mercato ti spiegano spiegano che il modello economico del Monopoli è semplificato
44 Adulti con riserva e non aderente alle leggi vere e alle condizioni reali dell dell economia Storie Se lo si gioca secondo le regole il Monopoli è un gioco cattivissimo e perciò molto realistico in cui vincono i bastardi che non perdona niente a nessuno e in cui lo scopo principale consiste nello sbattere tutti fuori dal mercato mercato Non ti salverai con il possesso di qualche servizio pubblico o della municipalizzata dell acqua Non avrai scampo neanche se vincerai il secondo premio a un concorso concorso di bellezza La macchina della speculazione edilizia ti stritola pesce grande divora pesce piccolo Parco della Vittoria si mangia Vicolo corto e Vicolo stretto Lo scopo del gioco è diventare il monopolista senza mediazioni o compromessi democristiani e senza negoziati socialisti Se lo si gioca come va giocato un giro di Monopoli è rapido crudele e può far piangere di rabbia anche futuri manager di alta caratura ed economisti di prim ordine Sembrava che non succedesse quasi nulla come se il tempo avesse rallentato la sua corsa Certo c era stata l elezione di John Fitzgerald Kennedy che mio padre aveva aveva preso per una vittoria personale sua e del papa sua e della Chiesa in quanto si trattava di un presidente cattolico cattolico oltretutto con moglie elegantissima Il Giorno parlava parlava della distensione che voleva dire un rapporto appena appena meno teso fra gli Stati Uniti e l Unione Sovietica terra di materialisti senza Dio persecutori di preti e di fedeli I bolscevichi avevano lanciato la coesistenza pacifica In Vaticano il Giovanni Vigesimo Terzo che era stato eletto come papa di transizione stava per prendere iniziative iniziative piuttosto vivaci rendendo palese a tutti che non bisogna bisogna mai eleggere qualcuno contando sulla cattiva salute o sull età avanzata Chi va al potere comanda e il Contadino Contadino non si limitava a fare quelle encicliche ispirate dai buoni buoni sentimenti secondo cui nei riguardi dei comunisti bisognava bisognava distinguere l errante dall errore giungendo cioè alla conclusione che spesso i comunisti erano brava gente
Poi è venuto un periodo 45 anche se il comunismo rimaneva una bestialità No il papa buono il papa che piaceva alle nonne riceveva il genero di Krusciov lanciava il concilio ecumenico facendo facendo tremare i conservatori diceva fate una carezza ai vostri vostri bambini insomma governava alla grande e si era creato un immagine popolarissima Perciò molti si convinsero che un altro mondo era possibile possibile come avrebbero detto diverse star del cinema e della della musica Qui da noi l arrivo dei socialisti al governo ce lo spiegò più tardi il povero Nino Andreatta fece capire a tutti che si poteva chiedere allo Stato qualsiasi cosa crescita crescita soldi pensioni strade ospedali anche se non funzionanti funzionanti non importa E gli italiani capirono in fretta Anche noi giocavamo a Monopoli in una sua versione di centrosinistra cioè con regole allentate e molto nazionalizzata nazionalizzata una versione Iri meridionalista erigendo cattedrali cattedrali nel deserto senza pensare ai debiti con la banca centrale centrale che faceva operazioni assai keynesiane prestando soldi a tutti a quelli che volevano mettere su case e alberghi alberghi e guadagnavano e anche a quelli che erano già falliti In modo che il gioco potesse continuare e che la giostra girasse Infatti durava giorni interi Io prestavo soldi a te che poi li prestavi a me e a lui mentre la banca prestava a tutti Qualche volta l unica a perdere era la banca Alla fine si decideva che c era un vincitore ma solo per convenzione Tanto domani si ricomincia
Si sa che purtroppo anche le migliori storie Si sa che purtroppo anche le migliori storie durano poco come i bei giochi Avevamo appena cominciato a respirare respirare a farci qualche regalino a guardare con timido ottimismo ottimismo all avvenire Per i campionati mondiali del 1962 in Cile avevamo perfino comprato la televisione nuova con un antenna esterna posta su un palo della vigna accanto a casa che tuttavia risultava troppo bassa e non prendeva benissimo e comunque ero riuscito a godermi tutte le imprese imprese di Garrincha e Amarildo il sostituto di Pelé Certo non avevo assorbito facilmente la terribile delusione delusione della spedizione italiana che si era conclusa nella vergogna e nella disperazione della sconfitta con il Cile le espulsioni di David e Ferrini i carabineros de Chile in campo per buttare fuori i perfidi italianos il tremendo Leonel Sánchez che spaccava la faccia a tutti e in particolare particolare al delicato oriundo Humberto Maschio mentre l infame infame arbitro Aston vile opportunista traditore dello spirito britannico chiudeva tutti e due gli occhi a favore dei padroni padroni di casa Ma il piacere di vedere le partite della Coppa Rimet seduto seduto nel tinello di casa talvolta con un paio di amici e una minestra preparata per tutti prevaleva sulle disgrazie della nazionale azzurra e allora tanto valeva fare il tifo per i fantastici brasileiros che danzavano inventando un calcio molto poetico anche se il povero Pelé si era scassato scassato proprio all esordio nel mondiale Però la finta a gamba secca del poliomielitico Garrincha era uno spettacolo im-
48 Adulti con riserva perdibile con il terzino che ci cascava sempre forse perché perché non aveva letto bene il manuale Come si gioca al calcio oppure perché Garrincha non stava troppo a pensarci su una finta e via terzino dribblato e il divertimento era sempre garantito fino alla vittoria finale con la Cecoslovacchia Cecoslovacchia pratica sbrigata senza neanche troppo pathos Insomma siamo lì che si sta veramente benino tanto che una ventina d anni dopo anche l asciutto ambasciatore ambasciatore Sergio Romano confessò che con il centrosinistra c era un clima di modernizzazione parecchio eccitante sapete come sono gli ambasciatori gente pratica non importa importa che la suddetta modernizzazione la faccia la destra o la sinistra che i topi vengano eliminati dal gatto rosso o nero ma che qualcuno si dia da fare e porti a casa il risultato Bene eravamo tutti lì a guardare lo spettacolo dell Italia Italia in movimento e le professoresse d italiano nel giro di qualche trimestre avevano assegnato tutti i temi possibili sul centenario dell Unità d Italia quando all improvviso com è come non è comincia a risuonare una parola minacciosa minacciosa una voce sinistra congiuntura Che è un termine termine lugubre pieno di u come un upupa manda un riverbero riverbero di presagi funesti e sembra fatto apposta per comunicare a tutti che eravamo stati troppo ottimisti troppo canterini troppo svitati Altro che a Saint-Tropez la luna si desta con te e balla il twist portando un vestito in lamé C erano fior di pressioni pressioni inflazionistiche I salari crescevano troppo I sindacati si erano montati la testa Occorreva raffreddare l economia Spendere meno Spostare dai consumi agli investimenti La congiuntura non è che si potesse credere molto al pessimismo pessimismo dei democristiani ma appariva il volto severo di Guido Carli che tracciava su una lavagna immaginaria grafici pericolosi picchiate dell apparato produttivo cadute cadute delle esportazioni crescita degli indebitamenti priva-
e allora Ugo La Malfa la Cassandra Cassandra cominciò a parlare di quell euforico quinquennio che ci aveva condotti sull orlo dell abisso tanto che mia madre guardava il bambino piccolo con una certa perplessità perplessità avremo mica stupidamente contribuito all euforia In qualsiasi discorso saltava sempre fuori eh c è la congiuntura congiuntura Aldo Moro estrasse dal vocabolario internazionale internazionale l austerity come se a dirlo in inglese l effetto fosse meno fastidioso ma con la conseguenza che sembrava una misura dettata da arcigne potenze straniere da entità invisibili e cattive È in quel momento che muoiono le prime prime illusioni ci si rende conto che l economia è effettivamente effettivamente la triste scienza Ma potevano informarci con più delicatezza santo cielo non c era bisogno di farci sentire tutti colpevoli Non era colpa nostra se la programmazione programmazione di Giolitti era fallita Non dipendeva da noi se Lombardi Lombardi aveva cercato di prosciugare il capitalismo con le sue riforme strutturali Così di colpo dall esuberanza alla depressione depressione il salto era troppo grande Per la verità noi ci eravamo limitati a seguire l onda E poi anche con moderazione in fondo La Seicento era sta- Si sa che purtroppo anche le migliori storie 49 ti e pubblici fissando la telecamera con i suoi occhi a palla e minacciando di segnarci tutti dalla parte dei cattivi Un impressione raggelante Sembrava arrivato un autunno autunno di quelli glaciali portatore di burrasche e tempeste dopo la nostra breve estate irresponsabile da cicale E quel che è peggio sembrava colpa nostra noi che avevamo comprato la Seicento la televisione e anche il frigorifero e qualcuno pure la lavatrice I miei genitori avevano per giunta prodotto un bambino nuovo sulla scia del boom un colpo di vita perché mia madre aveva trentanove anni anni e mi ero accorto che c erano novità perché quando in casa arrivava un ospite o un parente mia madre fingeva di vergognarsi e tutti ridevano Un simbolo dell irresponsabilità degli italiani anche questo questo Avevamo voluto i salari più alti avevamo firmato le cambiali contratto i debiti
50 Adulti con riserva ta comprata di seconda mano La mia bicicletta era una bicicletta bicicletta da donna tanto che invidiavo non così in segreto le Legnano dei miei compagni ventottomila lire ruote numero ventisei efficiente cambio Campagnolo a quattro velocità che faceva sfigurare il mio povero Simplex a tre marce oltretutto cadeva sempre la catena uno dei guai più fastidiosi per il ciclista era necessario rovesciare la bici bici mettendola in equilibrio sulla sella e armeggiare con la catena e i rocchetti dentati sporcandosi le mani e i calzoni calzoni Il colpo di grazia lo assestarono quelli che insensibili alla gravità del momento congiunturale comprarono la Bianchi nuova color rosso sangue trentamila lire e anche qualcosina in più che aveva un prodigioso cambio comandato comandato da una levetta sul manubrio un clic e si cambiava cambiava il rapporto senza alcuna difficoltà E allora che cosa si fa quando le condizioni materiali buttano al peggio Ci si butta in politica se c è l opportunità opportunità Uno dei momenti più emozionanti era stato il malore di Togliatti a Jalta quasi contemporaneo alla trombosi cerebrale cerebrale di Antonio Segni democristiano presidente della Repubblica Poveretto dicevano del Migliore gli amici di mio padre è un mascalzone ma adesso speriamo che muoia bene Dove non si capiva del tutto se era maggiore maggiore la soddisfazione pur trattenuta per cristiano decoro di vedere questa valle di lacrime liberata dal compagno Ercoli Ercoli oppure la preoccupazione che il successore potesse essere anche peggio Uno dei più efferati battutisti del Partito comunista il compagno Giancarlo Pajetta aveva chiarito in modo illuminante illuminante la prospettiva Con la morte di Togliatti nel Pci si chiude una fase e non se ne apre nessun altra Ma la scena dei funerali a Roma con il popolo comunista accorso accorso a salutare il Migliore e le vecchie che si facevano il segno segno della croce al passaggio del feretro sembrava davvero davvero un grande spettacolo nazionalpopolare che aspettava soltanto l infallibile pennello realista di Guttuso con una infinità di pugni alzati e di bandiere rosse e contribuiva a
Si sa che purtroppo anche le migliori storie 51 diffondere il sospetto che alla lunga potessero avere ragione ragione loro e andare al potere grazie alla loro forza organizzata organizzata alle masse inquadrate un incubo Era stato anche eletto al Quirinale un socialista marxista marxista della tendenza revisionista austriaca Giuseppe Saragat Saragat In famiglia era sempre piaciuto spettegolare sui presidenti presidenti della Repubblica andava molto la storia di quello a cui si diceva venne un colpo mentre era a letto con una soubrette e i genitori ghignavano fingendo di scandalizzarsi scandalizzarsi Su Saragat si raccontava del suo amore per il barolo ma non è che fosse tanto divertente ripetere che ogni mattina al Quirinale facevano l alzabarbera Anche perché secondo secondo i più informati l inclinazione di Saragat per la bottiglia era dovuta a un equivoco come riferì con dovizia di particolari particolari il solito informatissimo Annovazzi un giorno il presidente presidente presenzia alle manovre della nostra squadra navale navale a Gaeta Durante una pausa ordina del whisky Ne beve pochissimo neanche un dito Sandro Pertini e Costantino Belluscio addetto stampa e poi segretario particolare del capo dello Stato ne bevono molto di più Purtroppo ne offrono un bel bicchiere anche al capo di stato maggiore della Marina Ernesto Giuriati Il quale sarebbe totalmente astemio ma per superiori ragioni di decoro militare non se la sente di rifiutare l offerta di quegli esimi personaggi Accetta virilmente il bicchiere tracanna con coraggio il whisky e pochi secondi dopo stramazza a terra Da allora nessuno dubita che il capo dello Stato sia un bevitore incallito incallito capace di reggere l alcol come pochi quel sobrio intellettualmente socialista austriacante Ma se non si è portati per la politica quando le faccende materiali vanno male conviene rivolgersi alle cose immateriali immateriali Può darsi che il Signore molto attento alle vicende italiane avesse voluto mandarci dei segni per metterci in guardia contro l eccessiva allegria del consumismo Maga-
52 Adulti con riserva ri avevamo letto troppi numeri di Nembo Kid sacrificando sacrificando le lezioni di catechismo Già il fatto che dopo il papa papa contadino fosse stato eletto Paolo VI era stato accolto dalle nonne dalle zie anziane e malate dalle vecchie più pessimiste come un segno di generale mortificazione il Vigesimo Terzo cioè il papa buono appariva come un sant uomo di quelli benevoli che nel dilemma fra una punizione punizione celeste e un miracolo avrebbe sempre scelto quest quest ultimo una fioritura d inverno la luna piena su San Pietro e se c era l occasione non avrebbe mai mancato un pensiero e una benedizione ai fanciulli Mentre papa Montini Montini era un intellettuale così triste un così assiduo cultore del dubbio tanto macilento nel fisico e cavernoso nelle sue allocuzioni che piaceva soltanto agli intellettuali stenti stenti della sinistra cattolica ma non sembrava proprio fatto per rassicurare gli animi dei fedeli bisognosi soprattutto di conforto e speranza Tanto che la nonna materna vecchia vecchia socialista timorata di Dio andò apposta a confessarsi dal parroco in persona per confidare che la addolorava molto il signor parroco non aveva idea di quanto le dispiacesse dispiacesse ma questo papa non le piaceva proprio e non sapeva che farci Il primo sintomo evidente che stava accadendo qualcosa qualcosa di oscuro nella mente e nei cuori della gente del miracolo miracolo economico fu offerto da un padre predicatore uno di quelli che nel mese di maggio mese mariano andava in trasferta per tutta la provincia una specie di tournée predicatoria predicatoria offrendo a tutto il popolo di Dio la possibilità di ascoltare le sue prediche poderose In uno di questi sermoni sermoni prima della recita della terza parte del santo rosario rosario il frate fece una potentissima descrizione dell inferno delle pene corporali dei peccati puniti Una raffigurazione raffigurazione davvero dantesca quasi un film con il padre predicatore predicatore che si contorceva tra le fiamme dei gironi infernali negli spasmi del corpo martoriato che ululava verso il cielo implorando una misericordia divina che non sarebbe arrivata mai mai !, perché non c è e non ci sarà misericor-
Si sa che purtroppo anche le migliori storie 53 dia per i dannati solo il supplizio infinito la morte di qualsiasi qualsiasi salvezza Era tutta una messa in scena per poter specificare nel dettaglio quali fossero i peccati che commessi con piena avvertenza e deliberato consenso avrebbero condotto ineluttabilmente al castigo eterno il furto l omicidio l infedeltà infedeltà coniugale gli scioperi il voto comunista le mancanze mancanze di ogni genere compresi quegli atti impuri di cui si cominciava ad avere qualche indizio meno vago grazie agli scambi di informazioni con i compagni più sfacciati e alle particolareggiate relazioni dei bocciati alle scuole professionali professionali che frequentavano i luna park con l occhio assassino assassino Pentitevi pentitevi ! Il grido del frate risuonava lugubre nella navata della chiesa di San Rocco come un ululato di Guido Carli come l eco della congiuntura E fin qui niente di nuovo Sembrava il solito repertorio per impressionare le folle per impaurire le masse Ottima sceneggiatura bella recitazione Le mamme si guardavano guardavano l una con l altra scuotendo la testa come per convenire che forza Ma quando dovette spiegare quali erano le viziosità viziosità inedite e minacciose che insidiavano la moralità delle anime più giovani al predicatore quasi si accesero le gote e si infiammarono gli occhi mentre si lanciava in un intemerata contro i peccatori moderni i nuovi eretici Quei ragazzi che nel muro sopra il letto invece della sacra sacra immagine della madre di Dio la Madonna Maria Immacolata Immacolata Ianua caeli Turris eburnea Stella matutina tengono tengono la fotografia di quello sgorbio ermafrodito e rosso … Rita Pavone !. Rita Pavone addirittura Così per rappresentare l orrore di questa manomissione manomissione nella gerarchia delle sante personalità da venerare il predicatore si era messo le mani sul volto precipitando per qualche istante in un silenzio gravido di angoscia Seguì poi dopo il climax la contemplazione dei misteri dolorosi
54 Adulti con riserva Ci vuol poco a capire che bastava quella scomunica del rito pavonico per accendere la curiosità dei giovani peccatori peccatori Rita Pavone Finora non è che la si fosse calcolata tanto tanto Un urlatrice di piccola taglia Ma di urlatori se n erano già visti e sentiti tanti e l ermafrodito rosso non sembrava fatto per accendere troppe fantasie Va bene c era stato anche anche in televisione Il giornalino di Giamburrasca che aveva delle trovate fenomenali grazie anche a Bice Valori che recitava inginocchiata alla musica di Nino Rota e alle invenzioni liriche della Wertmüller La storia del passato ormai ce l ha insegnato che un popolo affamato fa la rivoluzion rivoluzion Ragion per cui affamati abbiamo combattuto perciò perciò buon appetito facciamo colazion Per il resto la rossa Pavone sembrava un fenomeno artistico artistico piuttosto riconoscibile e facile da descrivere era la racchia che nell impossibilità di proporsi come oggetto d attenzione per i maschi dell epoca aveva assunto il ruolo ruolo di quella che commenta e semmai favorisce gli innamoramenti innamoramenti altrui Quando sussurrava accennando ai palpiti e ai sussulti del cuore per poi prorompere nei suoi urli romantici romantici gridando Sto vivendo con te i miei primi tormenti tormenti le mie prime felicità si vedeva benissimo che non parlava di sé ma spiegava alle altre quelle più carine qual era il paradigma del sentimento quali sono i sussulti dell anima Insomma era la bruttina canora che siccome nessuno la fa ballare si specializza in ruoli buffi e quando è il momento s immedesima nel canto a gola spiegata in modo che tutti dicano brutta sì ma che brio che sensibilità sensibilità e che belle parole d amore Mentre se proprio si doveva scegliere un idolo a parte el Cabezón Sivori c era giusto a disposizione Celentano Perché lui Adriano era uno dei nostri Era il ras di quartiere quartiere il maschio maschilista il capobanda il saraffo il bullo bullo cuore d oro e battuta lunare È quello che gli piacciono i ventiquattromila baci la donna un po focosa hermosa e perché no ?, un po formosa e prego vuol ballare con me
Si sa che purtroppo anche le migliori storie 55 L ambientazione in cui si muove Adriano è popolare di quartiere in un meraviglioso periodo alieno da pensieri ingombranti in cui il problema più importante com è noto noto è di avere una ragazza di sera e tanto per suscitare solidarietà maschili con l aggiunta di un tocco di vissuto crepuscolare sfigato-introspettivo rional-malinconico Forse non ci crederete ma è vero la malinconia ci prende di sera con la barba già fatta …. Mentre bastava un rapido rapido cambio di psicologia e d atmosfera per tornare nella veste di quello che eppure è il gran simpatico quello che stravolge le donne biascicando per te non sono che una cicca l avanzo di una sigaretta fumata Assomigliava molto agli allegri bocciati delle scuole professionali e quindi risultava invidiabile un cattivo soggetto della periferia capace di far singhiozzare le ragazze ragazze e di comandare intere compagnie nei raid notturni Era il capo e il simbolo dei teddy-boy E quando diede vita vita alla sventurata compagnia del Clan disegnando la divisa divisa di gruppo con i pantaloni bicolore a zampa d elefante elefante molti di noi si chiesero se avremmo avuto la forza morale di convincere le mamme a tagliare e cucire i pantaloni pantaloni folli marrone all esterno e nocciola o crema all interno interno e soprattutto di indossarli in pubblico in periodi lontani lontani da Carnevale Ma no che non avremmo avuto il coraggio ci voleva ben altra tempra e soprattutto occorreva un orientamento e un obiettivo nella vita l idea di una possibile carriera nello spettacolo e la capacità di affrontare il giudizio del pubblico Mentre nessuno di noi poveri epigoni mancati avrebbe mai immaginato di salire un giorno su un palcoscenico palcoscenico imbracciando una chitarra e dimenandosi come un labrador davanti a un microfono Ci si limitava così ad ammirare le braghe a due colori sulle copertine dei dischi e nei servizi dei rotocalchi sempre sempre cullando la pazza ipotesi che un giorno chissà magari a Pasqua quando si rinnovano gli abiti anche noi ci saremmo saremmo vestiti come Don Backy e i Ribelli E se qualche adulto
56 Adulti con riserva criticava il teppismo da garzone di panettiere del Molleggiato Molleggiato veniva facile spiegargli che nella realtà Adriano era un ragazzo dai sentimenti esemplari legato alla famiglia alla fede cristiana al Bambin Gesù alla Ragazza del Clan cioè Milena Cantù anche se poi avrebbe sposato l altra Claudia Mori di cui i settimanali avevano parlato a proposito proposito di una storiella amorosa con la mezz ala argentina Francisco Ramón Lojacono Ma quando dicevi Mi piace Celentano volevi anche segnalare una presa di distanza dal gusto corrente Sarà stato per via del rock delle sue origini come anche per l anticonformismo di paese o di periferia e le buffonerie le risatacce la mimica scimmiesca Adriano era una specie di modello al contrario la figura dialetticamente opposta allo studente perfetto era il guascone il cialtrone il ripetente ripetente che quando è in vena fa ridere tutti Altre mitologie e passioni allora chissà Era un periodo periodo in cui mi ero fissato con l unificazione europea e tiravo tiravo accidenti al generale De Gaulle che non voleva saperne di far entrare gli inglesi nel Mec e se la prendeva di continuo continuo con le cancellerie europee dicendo con disprezzo tutto tutto francese che quelle non erano affatto cancellerie erano puah tabaccherie Allora la Francia voleva dire una lunghissima serie di giornali radio che ogni giorno in conclusione parlavano di un attentato dell Oas sventato o fallito forse progettato progettato proprio contro il generale Si pensava con fredda determinazione determinazione europeista lo beccheranno una volta o l altra il generale De Gaulle questo ufficiale grande grosso coglione coglione e nasuto che chiude le porte all Inghilterra e oltretutto oltretutto non si capisce nemmeno che uomo politico sia è cristiano cristiano ma non democristiano perché in terra di Francia i democristiani si chiamano Bidault e Lecanuet e sono destinati destinati a essere spazzati via fa il presidente della Repubblica Repubblica ma lo chiamano generale Che roba sarebbe Un socialista sai che è socialista è come Gaston Defferre che
Si sa che purtroppo anche le migliori storie 57 fece il sindaco di Marsiglia per ottanta o novant anni tenendo tenendo rapporti molto cordiali con il clan dei marsigliesi che al momento buono avevano dato una mano al Maquis Maquis Un radicale repubblicano lo si riconosce è il famoso Mendès-France con quel cognome che sembrava una partita partita di calcio o una stazione ferroviaria Ma De Gaulle A insistere veniva fuori che De Gaulle era un gollista Bella spiegazione Sarebbe stato come dire che Fanfani era un fanfaniano o Rumor un rumorista Anche la Francia in se stessa era un mistero Quel poco che se ne sapeva lo si era appreso seguendo con apprensione apprensione il Tour conquistato dal sommo discesista Gastone Nencini il Leone del Mugello ai tempi di Federico Martín Martín Bahamontes l Aquila di Toledo Nencini ci aveva fatto sudare davvero quella vittoria ogni sera si aspettava il giornale radio lunghissimo non finiva mai tanto che l ansia aumentava di minuto in minuto Che cosa avrà fatto oggi Nencini Sembrava che non volessero proprio dirlo C erano altre notizie più importanti come no Ecco alla faccia di Fidel Castro gli Stati Uniti dispongono il taglio taglio delle importazioni di zucchero da Cuba L Urss e diversi diversi altri Stati socialisti hanno deciso di impegnarsi all all acquisto dello zucchero cubano A Genova i portuali entrano in sciopero per impedire che in città si tenga il congresso del Movimento sociale Si discute dell accordo tra Confindustria e sindacati per riconoscere la parità del salario fra uomini e donne Non la finivano più con le notizie Solo all ultimo mentre ormai si boccheggiava arrivava l asciutta informazione che la tappa era stata vinta in volata volata da uno qualsiasi ovvero dal bravo Darrigade o dal nostro Defilippis o dal povero Rivière mentre la classifica classifica generale è immutata e la maglia gialla rimane saldamente saldamente sulle spalle dell italiano Gastone Nencini Gran discesista dicevamo tutti di Nencini e con soddisfatto cinismo cinismo infantile commentavamo poi la tappa del 10 luglio quando Rivière giù dal Col du Perjuret per inseguire in
58 Adulti con riserva discesa Nencini frenò tardi e andò a sbattere contro un muretto cadendo venti metri più in basso e restando paralizzato paralizzato per il resto della sua breve vita Comunque a causa delle vivaci incomprensioni con l Oltralpe e i transalpini quella strana razza di gente che fabbrica automobili con i fari gialli divenni un europeista accanito Ci fu una volta che mi costrinsero a partecipare a un concorso per l adolescenza cattolica che metteva in palio palio viaggi a Lourdes e a Fatima tutte le prove scritte dovevano dovevano essere contrassegnate con uno pseudonimo o un motto di fede per garantire l anonimato attraverso un sistema sistema di buste multiple e di soprannomi incrociati Dico che mi costrinsero perché non volevo partecipare a niente no di certo a concorsi a premi o a borse di studio perché il solo pensiero di finire nella categoria degli alunni bisognosi bisognosi mi faceva ribrezzo Ebbene tutti i partecipanti erano erano giovani cattolici normali e contrassegnavano il foglio protocollo con invocazioni tipo Sempre con te Maria o Gesù per sempre e i più raffinati Totus tuus mentre io già abbastanza avanti nell itinerario della secolarizzazione secolarizzazione firmai il mio tema Europa Unita !. Durante la prova un prete grassoccio passava fra i banchi banchi a sbirciare che non copiassimo e si soffermò a lungo alle alle mie spalle per chiedere infine Che nome ti sei dato ?. In altre occasioni avrei potuto tenere discorsi interi sul Trattato di Roma l Euratom la Ceca e il Mercato comune in quell attimo invece sentii un profondo senso di inadeguatezza inadeguatezza rispetto alla normale spiritualità degli altri concorrenti concorrenti Ma dopo lo cambio borbottai E invece ripresi a scrivere il mio tema sul significato dello Spirito santo e dal volto del prete allorché consegnai la mia busta capii che mi avevano già giudicato come uno che avrebbe abbandonato abbandonato la retta via Era vero Ma in fondo l ho fatto per l Europa e per le sue radici cristiane
Si sa che purtroppo anche le migliori storie 59 In quei trimestri dominati dal dizionario latino Campanini-Carboni Campanini-Carboni dopo avere perso l illusione che esaurite le cinque declinazioni fosse finita anche la grammatica latina latina le consolazioni andavano cercate altrove All atmosfera atmosfera già depressa e congiunturale di suo occorreva aggiungere aggiungere anche il dolore per l avvio della stagione di trionfi dell Inter di Herrera e Moratti L anno in cui scoppiò nel campionato lo scandalo del doping che interruppe la corsa del Bologna e lasciò in sospeso sospeso la classifica ci fu una costernazione generale Il modenese modenese Annovazzi si presentò in serata a casa nostra estrasse da un sacchetto due bottiglie di Merlot le allineò sulla tavola guardò negli occhi ora me ora mio padre e concluse con espressione grave Stasera ci ubriachiamo Per Annovazzi la storia del doping era quasi un offesa personale Ma come ! Il Bologna lo squadrone che tremare tremare il mondo fa che aveva per allenatore Fulvio Bernardini Bernardini un umanista un dialettico ! Che te lo devi sapere e mi puntava l indice addosso che a Bologna si gioca come in paradiso E adesso non mi vengano a prendere in giro ai nostri rossoblu gli han dato una dose da cavalli … Roba che potevano anche restare tutti rovinati … Ma qui e abbassava abbassava la voce qui te lo dico io c è un affare poco chiaro un affare che puzza hai capito qui è una faccenda politica po-li-ti-ca Di solito Annovazzi non sembrava incline a odi o passioni passioni di partito Avrebbe potuto essere uno dei pochi laici o liberali di allora forse aveva simpatie di destra forse era democristiano come tutti Chi lo sa Ma di fronte all all ingiustizia l Innocente si lanciava in teorie cospirative ardite quanto complesse Stammi a sentire qui non vogliono vogliono che il Bologna vinca perché Bologna è un simbolo Perché è la capitale morale del comunismo italiano e lascia lascia perdere che il calcio con la politica non dovrebbe aver niente a che fare ma se quelli là mi hai capito quelli là a Roma quella banda di ipocritoni hanno deciso di tirarci questa mazzata hanno le loro ragioni Vogliono tirare un
60 Adulti con riserva calcio a Dozza a Fanti alla lista Due Torri E come la mettiamo mettiamo con Lercaro il cardinale progressista l eminenza rossa l uomo del Concilio eh come la mettiamo E con l amministrazione rossa con il buon governo comunista con la Resistenza gli operai la borghesia socialdemocratica socialdemocratica come la mettiamo Te lo dico io come la mettiamo bisognava bisognava fermarlo il Bologna bisognava pugnalarlo alla schiena Far capire che i comunisti no pasaran E allora esclamava con voce tonante Annovazzi sai che cosa ti dico Sai che cosa dico io a quei signori Gli dico dico fate bene Fate benissimo Avete spezzato la parabola in tuffo di Carburo Negri il portiere volante Avete interrotto interrotto le geometrie razionali di Romano Fogli e Giacomo Giacomo Bulgarelli Avete fermato con un atto proditorio il dribbling di Haller l opportunismo di Dondolo Nielsen e l essenzialità di Pascutti Avete dissolto il più bel sogno della nostra vita E allora io bevo diceva Annovazzi e giù un bicchiere di Merlot E bevo ancora Un altra sorsata E vi dico cari i miei signori della vostra politica di merda che d ora in avanti il mio voto ve lo scordate La prossima volta e quasi urlava impugnando la bottiglia di Merlot mentre mio padre lo guardava sempre più ansioso e preoccupato preoccupato se questa è la democrazia politica e calcistica il sottoscritto Innocente Annovazzi vi dice sissignori datemi datemi una scheda e una matita copiativa perché voglio votare votare comunista anch io Sanno tutti che l innocenza trionfò la penalizzazione fu tolta il comunismo dovette contare solo sulle sue forze e il Bologna giunse al sospirato spareggio con l Inter Roma Stadio Olimpico 7 giugno 1964 gol di Fogli e di Nielsen due a zero e andare per favore andare circolare fare il piacere ! Annovazzi arrivò la sera del mercoledì dopo con una bottiglia di spumante sotto braccio Qui dobbiamo ubriacarci ubriacarci comunicò Ma prima aggiunse è d uopo che sgomberiamo sgomberiamo il campo dagli equivoci e dai dubbi Perché i
Si sa che purtroppo anche le migliori storie 61 dubbi sono sempre leciti sono la spia dell intelligenza hai presente Cartesio te che studi … Ma gli equivoci montati montati ad arte gnéss un azzidèint venisse un accidente è un fatto che non va bene come devo dirlo che non va bene … Il fatto è che quei lazzaroni di interisti hanno cominciato a mettere in giro dicerie a spargere veleni e dai oggi e dai domani sai che la calunnia è un venticello un auretta assai assai gentile e insomma calunniate calunniate qualcosa resterà … Si trattava di questo L infido interista aveva instillato nella stampa il dubbio che il gol di Fogli quello che aveva sbloccato la partita non fosse proprio del tutto un gol di Fogli ma che ci fosse di mezzo una deviazione una zampina zampina o una zampona di un difensore ecco lo stinco o la coscia o il ginocchio di Giacinto Facchetti Con il sottinteso sottinteso subdolo l insinuazione serpigna che se non ci fosse stato quell intervento quell incidente col piffero che il Bologna sarebbe riuscito a battere lo statuario Giuliano Sarti e a far fuori la grande Inter Siamo diventati matti ?, chiese Annovazzi con lo stesso stile di un Malagodi che parlasse delle nazionalizzazioni a una platea di industriali orfani del monopolio elettrico Saremo mica diventati tutti matti A un tratto come in un gioco di prestigio Annovazzi materializzò sulla tavola un settimanale sportivo illustrato illustrato e mostrando sulla pagina in bianco e nero l istantanea del tiro del mediano rossoblu sbracciandosi con l ausilio di squadra e righello altro che moviola dimostrava ma-te-ma-ti-ca-men-te sssien-ti-fi-ca-men-te che non c era stata alcuna possibilità di deviazione del tiro che la traiettoria risultava intatta e precisa che il peraltro incolpevole incolpevole Sarti era stato fatto secco da un esecuzione micidiale micidiale ed esatta non da un improvvido e autolesionistico intervento difensivo Nulla insomma doveva offuscare la purezza estetica del gol del Bologna e sminuire la sua storica storica vittoria Ci guardammo in faccia io e mio padre e scoppiammo
62 Adulti con riserva in un applauso convinto Annovazzi fece un inchino come come a dire lo so lo so me lo merito Ma dopo qualche minuto mentre si ragionava sul campionato campionato prossimo tutti avevamo in testa un solo pensiero gli scudetti passano e le congiunture restano
Avvertenza per i lettori Avvertenza per i lettori questo è un capitolo di transizione transizione Quindi lo si può saltare tranquillamente senza rimorsi rimorsi Tanto non succede niente Si viene a sapere dalla radio che hanno ammazzato John Fitzgerald Kennedy ma sono stravaganti faccende americane O forse no Nel frattempo frattempo siamo in attesa di qualcosa che non avviene mentre gli entusiasmi sociali e politici del centrosinistra lentamente si smorzano A sua volta il capitolo potrebbe essere utile per certe annotazioni di cultura materiale che tuttavia sono in larga larga parte settoriali e di interesse specifico dell autore in quella fase Contiene però e quindi vale la pena di leggerlo leggerlo un plateale ritratto del cantante Claudio Villa odiatissimo odiatissimo dalle nuove generazioni impegnato nella leggendaria leggendaria esecuzione di Granada in cui il Reuccio tira giù a forza di acuti il teatro delle Vittorie Per la verità potrebbe anche non trattarsi del teatro delle Vittorie ma il Reuccio lo tira giù comunque per il delirio senile delle nonne e la frustrazione frustrazione infantile dei giovani Nessuno lo confessava con la schiettezza necessaria ma un piccolo sentore di delusione sulla qualità del governo di centrosinistra un lieve arricciarsi dei nasi un giudizio meno favorevole sulle sue opere cominciò a circolare alla svelta Forse era girato di nuovo il clima sarà stata una indigestione indigestione di cambiali i primi guasti al radiatore della Seicen-
64 Adulti con riserva to lo spettro gelido dell austerità Ma secondo gli osservatori osservatori più internazionali c entrava qualcosa anche il trauma trauma dell assassinio di Kennedy che aveva lasciato tutti a bocca spalancata Per noi l America era un paese leale e civile forse solo un filo troppo spettacolare e sbronfione ci sarà pure un motivo se la rovesciata volante em bicycleta la chiamavamo l americana Scoprire che uno squinternato squinternato reduce dalla Russia era riuscito ad ammazzare il presidente presidente e che un mafioso era riuscito a uccidere l assassino assassino in carcere tappandogli la bocca per sempre aveva scosso molte certezze Una ventina d anni dopo vengo a sapere che il sommo maestro Benedetto Croce non solo aveva in grave dispetto le scienze nuove di origine anglosassone la scienza politica politica la sociologia la psicologia sociale ma quando doveva malauguratamente parlarne faceva la faccia schifata e le chiamava americanate per il disgusto di scendere dalle vette ideali e idealistiche del suo spirito alle banalità alle ovvietà pragmatiche di quei barbari incapaci di concepire la storia nel suo gioco di essenze e quindi di avvertirne il profumo Popolo di merda gli americani concludeva mentalmente mentalmente il filosofo Eh già gli americani Mia madre raccontava che quando gli Alleati arrivarono al suo paese nei giorni confusi della Liberazione avevano fatto sapere con il loro schietto pragmatismo detestato da don Benedetto che siccome non volevano correre rischi a guerra praticamente finita ogni casa doveva esporre un lenzuolo bianco in segno di resa e pacificazione e quando arrivarono vicini alla piazza principale e videro che in una palazzina anche abbastanza elegante non era stato esposto un bel nulla né un lenzuolo né un fazzoletto si consultarono rapidamente poi un ufficiale ufficiale si fece avanti con un po di nervosismo e diede un segnale segnale il tank prese posizione orientò la torretta e lasciò partire un colpo di cannone che aprì una voragine nella
Avvertenza per i lettori 65 facciata della casa Non c era nessuno né cecchini tedeschi né residenti in veste da camera che scappassero terrorizzati terrorizzati e l esibizione di potenza risultò fine a se stessa Alle finestre finestre delle altre abitazioni si potevano osservare i volti ammutoliti di tutti gli spettatori di quell americanata Nel silenzio che si era creato mentre si diradava a malapena malapena la nuvola di polvere di calcinacci sollevata dalla cannonata cannonata i soldati del carro armato riemersi tutti allegri dalle profondità della torretta si scambiavano vistosi gesti gesti di compiacimento Bel colpo Poi gli americani s inoltrarono inoltrarono nella piazza del paese e mentre cominciava ad addensarsi addensarsi una folla di curiosi presero a distribuire stecche di cioccolata e a regalare a casaccio pacchetti di sigarette Camel Americani dicevano tutti gente strampalata plateale stravagante esplosiva Abbondanza eccesso esibizioni macchinoni Gente che si sposava e divorziava a ripetizione ripetizione invocando la crudeltà mentale concetto che i rotocalchi rotocalchi di casa nostra si guardavano bene dallo spiegare Ma di qui a pensare che in America qualcuno potesse progettare progettare e realizzare un attentato contro il presidente Kennedy Kennedy ne correva Quella sera eravamo a cena tutta la famiglia famiglia riunita compreso il bimbo piccolo e dalla radio Sinudyne venivano le notizie tremende di Dallas l audio dei cronisti americani sovrastato da Ruggero Orlando le dichiarazioni dei medici dall ospedale In seguito avremmo visto sui giornali le immagini dell dell auto presidenziale la vedova con il tailleur insanguinato insanguinato il viaggio aereo il vicepresidente Lyndon Johnson e infine il bambino che salutava alla militare il feretro del padre E poi Lee Oswald arrestato e fatto fuori a pistolettate pistolettate da quel tale l orripilante Jack Ruby come in un durissimo durissimo film di gangster in un hard-boiled realistico e incredibile incredibile al tempo stesso Restammo per qualche istante con il cucchiaio fermo per aria a bocca aperta Un dolore inspiegabile nella sua intensità prese tutti come se la morte del presidente irlan-
66 Adulti con riserva dese e cattolico segnasse la fine di un epoca o di un mondo mondo neanche di una speranza bensì di un aspettativa Eravamo gente sensibile allora Nei giorni successivi ricominciò più o meno la solita vita vita Ma con la sensazione di una ripetitività ottusa come succede quando la storia si ripiega su se stessa così direbbe direbbe Benedetto Croce o quando si sbaglia un gol a porta vuota così dico io o ne prendi uno evitabile e per il resto della partita si rimane quasi storditi incerti sulle soluzioni soluzioni da adottare inavvertiti rispetto alle intenzioni e alle sollecitazioni dei compagni con la testa rivolta a quell quell istante maledetto in cui il piede ha fatto cilecca Ma sì c erano le solite cose con cui convivere L insegnante insegnante di matematica tremendo anzi terroristico da fronteggiare fronteggiare con sofisticate tecniche di dribbling delle interrogazioni interrogazioni e di salto dell equazione L idea continuamente rinviata per legittimo dubbio sulle proprie capacità fisiche fisiche di scalare in bicicletta la lunghissima salita che porta al passo Bordala a dispetto del maledetto cambio Simplex e dei probabili salti di catena Lo studio accuratissimo e coronato da successo in cortile del doppio passo alla Biavati Biavati visto fare una volta da Gianni Rivera a San Siro che lasciò tutti stupefatti e ammiratissimi con la tribuna centrale centrale che proruppe in un oh collettivo un boato di pura meraviglia perché erano anni se non decenni che quella finta non si vedeva sui terreni di gioco italiani E ancora altre cosine da fare in quelle giornate piatte L approfondimento della teoria e pratica del nodo Savoia e di altri nodi da marinaio che non servivano a niente ma possedevano una loro estetica Il progetto sempre frustrato di acquistare una racchetta da tennis Maxima risolvendo una volta per tutte il dilemma nylon o budello che aveva angustiato la generazione più o meno come l alternativa insolubile fra il pallone da calcio con la valvola o la cucitura cucitura Il perfezionamento della tecnica ciclistica del surplace dopo avere ammirato in televisione Maspes e Gaiardoni al
Avvertenza per i lettori 67 velodromo Vigorelli di Milano L approccio allo studio dilettantesco dilettantesco della notazione musicale che è facile basta sapere sapere che sulle righe del pentagramma ci sono le note mi sol si re fa e negli spazi fa la do mi e il resto sono sottigliezze sottigliezze da pignoli In alternativa filare in bicicletta all oratorio e sottrarre un ora al ripasso dedicandola a un torneo informale anzi selvaggio di calciobalilla che allora si giocava lento in pratica molto danubiano con i ganci ovvero le virgole e i passaggi velocissimi fra gli omini dell attacco tutte azioni preparate con una cura meticolosa e fatale che comportava comportava lunghi istanti di drammatica suspense prima dell dell esecuzione Si poteva anche programmare una visita al principale negozio di articoli sportivi della città per valutare ancora una volta quale fosse la racchetta da ping-pong più adatta a uno stile d attacco quella imbottita di gommapiuma e con la superficie tutta punterellata oppure quella liscia La volevamo leggera e sensibile come la febbrile Ju Rapida Rapida millenovecento lire o pesante come certe racchette di minor marca meno costose e più rozze ma forse più potenti potenti nelle schiacciate Oppure si poteva anche filare al circolo del tennis e ingannare un pomeriggio intero assistendo assistendo ai palleggi accademici di signori sessantenni e settantenni settantenni qualcuno ancora in candidi calzoni lunghi e stiratissimi stiratissimi in attesa che scendessero in campo i rampolli della buona borghesia che avevano introdotto nel gioco compassato dei loro padri un tocco di modernità stilistica e anche atletica Qualche pomeriggio c era anche da gestire la solfa della riunione dell Azione cattolica dei ragazzi che in sé sarebbe sarebbe stata innocua se i responsabili non avessero cominciato a diventare più esigenti non si accontentavano più di una saltuaria frequenza al catechismo chiedevano azioni di proselitismo per esempio ti affidavano dei pacchi di volantini volantini da distribuire nei quartieri Un compito fastidiosis-
68 Adulti con riserva simo e reso più irritante dal fatto che non volevo essere etichettato come un propagandista Ma a tutto c è rimedio La soluzione consiste nel prendere il pacco simulando buona volontà filare fuori e suonare tre o quattro campanelli campanelli in un condominio grande e infilare tutti i volantini a pacchetti di decine nelle cassette delle lettere pratica liquidata D altra parte bisogna essere comprensivi noi eravamo stati sottoposti alla tortura delle campagne antitubercolari antitubercolari con le maestre che ci rifilavano uno stock di francobolli da vendere ai vicini di casa inducendoci in una prostrazione prostrazione profonda roba da non dormirci la notte risolta solo dalla piccola donazione di qualche benemerito che li comprava tutti e ci liberava dal fastidio Si poteva anche tentare qualche exploit memorabile tipo tipo leggere tutta la Divina Commedia in un pomeriggio garantito garantito che ci si riesce è facile anche se c è un inconveniente inconveniente alla fine non si capisce nulla e soprattutto non si ricorda assolutamente un tubo ma ancora adesso quando quando meno te lo aspetti affiorano versi come Questi è Caco Caco che sotto il sasso di monte Aventino di sangue fece spesse volte laco altra questione invece sapere chi diavolo diavolo fosse questo Caco che faceva il sanguinoso laco Ancora avviare lo studio della lingua inglese a cui dedicare dedicare qualche decina di minuti sul manuale L inglese in tre mesi senza professore comprato da mio padre durante la prigionia a Leamington insieme a un clarinetto usato e a una serie meravigliosa di spartiti per piano chitarra e ukulele fra cui le celebri Stardust e Begin the Beguine E come massima trasgressione quando in casa non c era nessuno tirare fuori da sotto il letto dei genitori la cassetta cassetta di legno scuro che conteneva una Bernardelli calibro 6.35 Soppesare con trepida voluttà i proiettili inserire il caricatore vuoto fare scattare il cursore che porta il colpo in canna e assaporare accademicamente il brivido procurato procurato dal dito sul grilletto e il clic fatale Mi è già capitato di raccontare altrove il perché della
Avvertenza per i lettori 69 presenza muta e sorda di questa rivoltella semiautomatica semiautomatica nella nostra casa ma si può ripeterlo per ricordare da dove venivamo da quale clima politico da quali contrasti contrasti quando mio padre operaio cattolico e povero e quindi di classe sociale incerta torna finalmente a casa dalla prigionia prigionia in Inghilterra tardi nel febbraio 1946 perché la guerra l hanno vinta loro gli inglesi se non l avete capito e gli italiani prigionieri li rimandano in patria quando possono e vogliono per prima cosa si fabbrica un tirapugni tirapugni di piombo nel timore che in quella difficile realtà emiliana emiliana un comunista potesse aspettarlo per un agguato nell nell androne buio dopo averlo visto al caffè e averlo seguito a casa e poi si compra la Bernardelli regolarmente denunciata denunciata come scrivono i giornali quando avviene una disgrazia per tenerla rigorosamente sotto il letto matrimoniale matrimoniale Dove è ovvio che non serviva a niente ma a che cosa servono d altronde i cornetti napoletani i ferri di cavallo o le zampe di coniglio Ed è proprio per questo sulla scia di quelle inimicizie politiche così pronunciate che la delusione del centrosinistra centrosinistra per il momento ancora eventuale ancora presuntiva costituiva un tarlo e produceva nel cervello l effetto del rumore di una lima sorda Dopo tanta fatica visto che c erano voluti dieci anni per portare i socialisti al governo governo e quindi per sciogliere la presa dei comunisti sulla classe operaia ci mancava solo che Moro Nenni e Fanfani si facessero infinocchiare dai dorotei per esempio da quella faccia da monsignore di Mariano Rumor mandando mandando in malora tutto lo sforzo Lo spiegavano bene le robuste signorine dell Azione cattolica e delle Acli quelle con le caviglie grosse e l accenno accenno di diabete che si incazzavano tremendamente non appena si profilava l affossamento di qualche riforma riforma strategica non avevamo fatto tutto quello sforzo dicevano dicevano per consentire ai dorotei e al moderatume democristiano democristiano di mettere le mani sul centrosinistra di snaturare
70 Adulti con riserva il programma Perché noi aggiungevano le signorine avevamo un progetto che in primo luogo voleva cambiare cambiare la condizione sociale ma soprattutto voleva premere premere sui comunisti perché buttassero a mare Marx Lenin le bandiere rosse e l intera combriccola di bolscevichi e sovietici Solo che i dorotei permanevano i dorotei insistevano e i comunisti nisba non si decidevano Ma i comunisti erano nemici lontani immaginati forse immaginari Li si intravedeva in Emilia d estate in uno dei tre caffè che davano sulla piazza Il nostro caffè cioè quello della parrocchia fronteggiava il caffè degli agnostici agnostici gente pratica che pensava solo a giocare a carte e a biliardo biliardo senza nessun interesse per le fisime della politica e con sguardi di scettica bonomia verso i baciapile che non eravamo altro I comunisti invece si riunivano nel caffè appena più defilato dove si leggeva l Unità certi giorni si inneggiava inneggiava alla Resistenza si cantavano di solito canzoni politicamente politicamente offensive si organizzavano corse ciclistiche per amatori e gite promiscue che sembravano promettenti in chiave amorosa se non fosse che niente si sapeva della vita vita degli iscritti o dei simpatizzanti del Pci né dei loro fidanzamenti fidanzamenti né dei loro affari come se tutti uomini giovani giovani donne ragazzi e ragazze appartenessero a un altra specie umana dedita a rapporti e commerci e chissà pure pure amori affetti tradimenti velati dal mistero Tanto che quando li si incontrava anche soltanto qualche metro lontano lontano dal caffè non li si riconosceva nessuno sapeva chi erano forse erano effettivamente di un altro pianeta venivano venivano da lontano magari da zone crepuscolari della storia e dell universo dai confini della realtà Se proprio occorreva trovare qualche nemico conveniva conveniva perciò che fosse più familiare meno esotico e dunque più facile da riconoscere e affrontare Non appena la modernizzazione modernizzazione si fece sentire anche sul piano musicale
Avvertenza per i lettori 71 grazie all da Sorrisi e Canzoni Tv questo verdetto verdetto non lo voleva sentire faceva finta di niente e contava contava sul pubblico affezionato delle nonne e anche delle zie sull amore della sua Roma popolaresca e stornellatrice e soprattutto sulla sua robustissima forza d animo che lo spingeva a cercare la gara e la polemica con il gusto del vero combattente piccolo ma vitale muscoloso e ardito come certi botoli che duellano a forza di codate apparizione di Celentano e di Mina risultò dunque dunque facilissimo eleggere il nemico assoluto nella figura di Claudio Villa che oltretutto era anche comunista due piccioni piccioni con una fava Piaceva alle nonne che ogni volta ripetevano ripetevano quanto fosse bravo perché se avesse voluto avrebbe potuto cantare l opera Di suo lui ci metteva quella che a tutti noi allegri modernisti di centrosinistra appariva come un antipatia naturale e che in realtà era uno spirito competitivo da lottatore una personalità da romanaccio vitale pronto ad affrontare ogni Festival e ogni Canzonissima come se si trattasse di un salto nel fuoco fuoco una passeggiata sui carboni ardenti una sfida a duello duello insomma un giudizio di Dio Non appena il Reuccio veniva annunciato da Corrado o da Mike Bongiorno ma anche da Delia Scala o da Paolo Panelli prima ancora che apparisse da una quinta sul palcoscenico palcoscenico del teatro delle Vittorie un diluvio virtuale di fischi si scatenava nelle case erano le nuove generazioni che protestavano convinte e aspre contro il vecchiume Aveva meno di quarant anni e oggi sarebbe considerato considerato un giovanotto aveva l età di Max Pezzali ma allora rappresentava lo specchio preciso di tutto ciò che era venuto venuto il momento di abbandonare di dichiarare fuori moda moda e fuori luogo per insindacabile decisione dello spirito del tempo la tradizione melodica il virtuosismo il falsettone falsettone la prosopopea l acuto il piagnisteo retorico delle canzoni italiane Solo che egli cioè lui Claudio Villa accusato di eccesso di divismo perfino
72 Adulti con riserva Claudio Villa l immenso e l intenso si poneva al centro del palco davanti al microfono Qualche volta a occhi chiusi aspettando il flusso di un ispirazione remota forse invocando nel frattempo la dea della musica perché gli consentisse di cercare a un certo punto l acuto epocale l acuto impossibile l acuto degli acuti Partivano le trombe e l imbroglio delle chitarre fintospagnole fintospagnole non appena il divo Claudio apriva bocca e dalla dalla sua ugola e dalle sue labbra uscivano ben sillabati i versi versi magici Granada città del sole e dei fior il mio canto è l ultimo addio d un nostalgico cuor si scatenava nel tinello tinello una discussione violenta I baby boomer facevano gesti da pazzi scriteriati mettendosi la mani sulla fronte per simulare conati di vomito strabuzzando gli occhi e cacciando schifosamente fuori la lingua mentre il Reuccio si impegnava allo spasimo lui così piccolo di statura ma insieme imponente statuario dritto come un napoleonide napoleonide con la mano destra che saliva seguendo il salire della musica come se stesse sollevando un palloncino invisibile invisibile Addio Granada paese di mille toreri … Un lampo di spada t illumina al suon dei boleri !. Ogni verso aggiungeva un particolare infallibile e assurdo assurdo a quella Spagna da cartolina o meglio da operetta Addio Addio mantiglie sorrisi di bocche vermiglie addio chitarre sognanti sospiri d amanti corride e canzon di passion !. Finiva sempre che il monarca Villa avvertiva a pelle il crescere dell entusiasmo fanatico dei suoi sostenitori e allora allora scaldava il pubblico del teatro delle Vittorie con un paio di acutini preparatori con un finto finale che serviva soltanto a preparare il colpo di scena del finale vero preceduto preceduto da un gorgheggio spagnolesco un vocalizzo sfacciato sfacciato che doveva far sentire echi di matadores di picche e di banderillas finché se vuole il cielo il Reuccio riusciva a piazzare i due versi conclusivi Madonna morena lenisci lenisci la pena di questo mio cuore zingaro Addio Granada romantica paese di luce di sangueeeee …. Sulla e finale della parola sangue il re della Roma
Avvertenza per i lettori 73 canora piazzava un acuto a petto gonfio un acuto da vero istrione un acuto irresistibile e cazzone che gli ingrossava ingrossava pericolosamente la giugulare dentro il colletto della camicia camicia e mentre lui lottava con la cravatta che gli stringeva il collo e il colletto quando veniva il momento decisivo dopo un tempo infinito placava l acuto smorzandolo nel breve e trionfale verso ultimo … e d amor !. Post coitum omne animal triste e va da sé che quella nota altissima era un orgasmo individuale e collettivo Dagli spalti del teatro dove gli spettatori avevano trattenuto trattenuto il fiato per tutta la durata dell acuto oddio adesso crepa adesso gli scoppia una vena nella testa si sfogava un tripudio impazzito di applausi e urla invocazioni di bravo ! e di Claudio !, con toni fra il godimento per gli acuti e la costernazione perché la canzone era finita risate e lacrime mentre il Reuccio faceva i gesti classici del trionfatore si inchinava più volte retrocedendo ed estraeva estraeva un fazzolettino per tergersi la fronte imperlata di sudore sudore senza nascondere il labbro inferiore tremante segno indubitabile della commozione che provano i Cesari nel trionfo allorché avvertono che la passione del pubblico ha oltrepassato il limite dell umano e all eroe si sta tributando tributando l onore che spetta alle divinità A parte Celentano e Mina e un po anche Modugno non avevamo molto da opporre allo strapotere delle vecchie vecchie adoratrici di Claudio Villa Anzi la stessa Mina era poco proponibile come alternativa dichiaratamente generazionale generazionale perché la Tigre di Cremona stava facendo il possibile per diventare un interprete molto classica con tutti che le dicevano che era la più brava cantante bianca del mondo o roba del genere cercando di dimenticare le piccole pazzie della sua gioventù bruciata allorché urlava quelle sue meravigliose canzoni fenomenologiche popolate popolate da zebre a pois matite colorate folli banderuole tintarelle tintarelle di luna mille bolle blu ossia animali e oggetti felicemente felicemente bizzarri per la canzone melodica
74 Adulti con riserva Erano bei tempi per Mina tempi strampalati tempi di rock and roll e di boogie ma anche di twist tanto che molto più tardi un bravissimo e ironico commentatore della musica più leggera Gianfranco Manfredi descrisse all incirca così la sua interpretazione di Tua L avevano cantata Tonina Torrielli e Jula De Palma Nell esecuzione della Torrielli ” la caramellaia di Novi Ligure “, quella canzone canzone era la dichiarazione d amore coniugale di una sposa onesta modesta virtuosa fedele la De Palma ne fece una cosa tremendamente erotica nella sua visceralità spaventando spaventando la televisione d allora e giocandosi praticamente la carriera Mina invece ne ha ricavato una cosa tutta superficiale superficiale tutta sesso senza problemi una scopatina da ricordare ricordare con un alzata di spalle Ma sotto sotto il desiderio della signorina Mina Mazzini Mazzini consisteva nel trasformarsi in un mito canzonettistico facendo sentire al pubblico e alla critica la sua tecnica irripetibile irripetibile il sussurro che scatenava i brividi nella schiena E se domani …, per poi arrivare alla vocalità spettacolare spettacolare del ritornello con quel gusto per le note tirate a piena gola che piaceva moltissimo anche ai commendatori e ai rappresentanti di commercio E quindi è chiaro che per queste sue scelte stilistiche Mina non poteva più essere considerata un idolo della depravata depravata gioventù che cercava una strada inedita per praticare praticare i propri scarti dalla norma Per un po si tenne botta con i melodici moderni qualcuno qualcuno con Rita Pavone altri con Little Tony Gene Pitney Pino Donaggio e pure con il ragazzino Gianni Morandi anche se pochissimi fra di noi riuscirono a condividere l entusiasmo entusiasmo giovanilistico della televisione per il verso adolescenziale adolescenziale Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte Con una dedizione intellettuale particolare e una inclinazione inclinazione culturale già evidente e avendo qualche anno in più o una maturità superiore ci si poteva entusiasmare semmai per Gino Paoli Perché Paoli incorporava un certo non so che di francese di esistenziale ed esistenzialista
Avvertenza per i lettori 75 echi di disperazione e di suicidio o almeno di alberghi a ore e sesso magari a pagamento eventualmente anche con le cambiali Lo si vide con curiosità quando si presentò al Festival di Sanremo portando una canzone luttuosa che diceva Ieri ho incontrato mia madre ed era in pena perché perché sa che ti vengo a cercare sa che non penso che a te Più ancora delle parole dato che era ovvio che le mamme mamme sono fatte per piangere e pregare sugli errori amorosi dei figli nella scelta delle loro sciocche fidanzate era impressionante impressionante l immagine di Paoli con i suoi occhiali neri praticamente da cieco e la sua musica tristissima una specie specie di canto gregoriano che poteva gettare nella disperazione disperazione anche i giurati meglio disposti ma naturalmente Paoli cercava il successo di scandalo e ci riusciva molto bene Mia nonna disse che quel Paoli le faceva paura Mio padre padre dichiarò che sembrava un coso come si chiama di quelli che stanno al banco della roulette un croupier A sentirli mia madre rideva Era stonata e le canzoni non le piacevano granché Paoli con il suo smoking bianco e gli occhiali da assassino o da becchino le sembrava piuttosto divertente Primo finale del capitolo di transizione in attesa di qualche rivoluzione e che lui il tombeur Paoli l uomo della Vanoni e della Sandrelli si sparasse più o meno per sbaglio una pallottola di piccolo calibro vicina al cuore ci si poteva accontentare Secondo finale non vi preoccupate la transizione sta per finire Sta per avvenire qualcosa Lo giuro Basta avere ancora un minimo di pazienza
Storicamente il barbiere Storicamente il barbiere finito aveva la chioma profondamente profondamente nera e basette lunghe da conquistador era un uomo uomo che non lesinava mai sulla brillantina solida ai lati e sulla nuca liquida sulla sommità tagliava i capelli ai ragazzini ragazzini con aria imperturbabile senza concedersi nemmeno nemmeno un commento calcistico come invece faceva di regola con i clienti adulti rispettando con estremo professionismo professionismo le indicazioni ultimative dei padri comunicate con gesti radicali che significavano andare vicini alla radice e che all atto pratico volevano dire capelli corti d inverno e cortissimi d estate Erano inutili i tentativi di scansare il tormento della macchinetta che scivola inoltrandosi nella nuca sfumatura sfumatura alta anzi altissima provando a presentarsi in negozio da soli in un pomeriggio a metà settimana il barbiere conosceva conosceva il gesto senza appello con cui mio padre indicava la lunghezza residua tollerata un niente contemplato nella nella luce infinitesimale fra pollice e indice e quindi si comportava comportava di conseguenza anche se sprovvisto di nuove istruzioni Non serviva a nulla neppure come risarcimento risarcimento psicologico immaginare il barbiere sottoposto alle torture torture più melodrammatiche magari anche ghigliottinato il vile figaro in modo da vedere la sua testa imbrillantinata imbrillantinata rotolare nella cesta di vimini ed esposta all urlo entusiasta entusiasta di una folla di teenager Era una modesta consolazione semmai riuscire a passare passare una mezz ora di attesa sfogliando giornali proibiti
78 Adulti con riserva come Abc che si proponeva come un settimanale modernizzante modernizzante e laico favorevole al divorzio e sostenitore del matrimonio dei preti ma non faceva troppe storie teoriche teoriche e sociologiche sul costume e la modernizzazione della società e preferiva passare ai fatti illustrando le pagine pagine con slip di pizzo leggerissimo tacchi vertiginosi grandi scollature e fior di tette Si usciva rapati e arrapati ma anche incuriositi da articoli articoli in cui si raccontava che so una storia erotica del protestantesimo protestantesimo la vicenda di un eresia nata all insegna del motto Pecca fortiter sed crede fortius che raccontava per filo e per segno i comportamenti e le prescrizioni di Martin Martin Lutero per ciò che riguardava la vita coniugale l antico scismatico delle tesi di Wittenberg giudicava convenienti due amplessi la settimana e tutto questo qualificava i protestanti come molto moderni rispetto ai cattolici tutti retrogradi secondo il giornale e condannati a odiosi pervertimenti pervertimenti clandestini e ad astinenze punitive Poche pagine pagine dopo la gloriosa scollatura della playmate Jayne Mansfield apriva un solco verso i misteri dell umanità e dell eros L educazione sentimentale allora non si usava volentieri volentieri la parola sessuale perché suonava male di suo avveniva avveniva seguendo sentieri piuttosto casuali ma l essenziale essenziale per arrivare al sodo si era capito E quindi si andava al cinema cercando proprio quei film che potessero aggiungere aggiungere qualche conoscenza erotica con opportune sequenze dell ars amatoria un aiuto veniva di solito dalla bacheca della parrocchia che esponeva le schede del Centro cattolico cattolico cinematografico relative ai film programmati nelle tre sale della città Erano da scartare in genere tutti i film classificati per tutti o per tutti con riserva si trattava di avventure di cappa e spada o di storielline tipo ragazzi della via Pál Anche i film giudicati per adulti non andavano andavano al di là di qualche effusione baci e abbracci allusioni allusioni eventualmente doppi sensi con Totò e Sordi niente di speciale
Storicamente il barbiere 79 Invece le cose cominciavano a diventare interessanti con i film per adulti con riserva che potevano essere visti visti da genitori modernizzanti per farsi un idea sui vizi della società contemporanea e magari discussi con il responsabile responsabile dell Azione cattolica alla riunione settimanale Ebbero una grandissima fortuna in questa categoria anche anche se non contenevano temi sociali o morali da discutere i film del ciclo di Angelica la marchesa degli angeli perché perché Michèle Mercier trovava modo in ogni scena di sporgere sporgere in avanti la scollatura sia che la tormentassero gli sbirri sia che la catturassero i pirati o che facesse un duello duello con la spada seguiti nella classifica peccaminosa solo dai primi capitoli della serie di James Bond in cui le donne donne avevano un tono veramente internazionale e davano l idea di accoppiarsi con uno stile codificato nei manuali in pose di alta cinematografia intanto che l agente 007 con il suo parrucchino perfetto e stando già in pratica ai preliminari si concedeva un Dom Pérignon del 1957 Ma di interesse formidabile erano i film con il timbro sconsigliato perché contenevano prevedibilmente scene scollacciate amorazzi destinati al letto infedeltà promettentissime promettentissime lenzuola sfatte teatrali esposizioni di biancheria biancheria intima con uno sfoggio di bustini reggiseni e reggicalze reggicalze tutti di preferenza in nero e poi l esibizione di labbra carnose e rosse caratterizzate dall aggettivo d epoca procaci in uno svolgersi di storie comunque pruriginose pruriginose ovvero boccaccesche insomma attraenti ed eccitanti oltre molto oltre il lecito Per completezza si sapeva che c era anche un gradino successivo quello dove si collocavano i film esclusi per tutti le pellicole dell abominio che non potevano essere visti dai buoni cattolici nemmeno per ragioni di approfondimento approfondimento e di dibattito ufficiale o ufficioso con il prete Meno Meno che mai nei cineforum dove qualche volta perveniva un adulti con riserva preceduto da dispensa papale o almeno almeno vescovile e comprendente linee di interpretazione e di discussione No con gli esclusi per tutti non c è nulla
80 Adulti con riserva da fare è come una folgore scagliata dal Sant Uffizio che illumina vividamente la notte del peccato Purtroppo il bollo esclusi coincideva quasi sempre con la striscia vietati ai minori di 18 anni per il timore che la cassiera chiedesse la carta d identità con il rischio di discussioni e figuracce non sono mai riuscito a vederne uno Tanto valeva proseguire l educazione sentimentale dal barbiere sulle pagine in bianco e nero di Abc a costo di lasciare sul pavimento i ciuffetti di capelli a cui nel corso di un mese ci si affezionava e di rinviare così al mese successivo successivo la rivoluzione capellona Ma come se ci fosse stato un segnale nell aria un messaggio messaggio rilasciato dallo spirito del tempo accadde che le teste teste cominciarono a cambiare Per il momento la metamorfosi metamorfosi non riguardava il contenuto delle ossa craniche concerneva invece l aspetto esterno Infatti qualcuno fra i più inquieti aveva cominciato a lasciarsi crescere un pochino pochino i capelli sulla nuca e sulle orecchie dapprima timidamente timidamente come se fosse una trasandatezza un centimetro in più lasciato lì per una dimenticanza o un rinvio poi in modo più convinto e progettuale sfidando qualche preliminare preliminare discussione in famiglia L idea di fondo era che le ragazze dovessero riscontrare immediatamente un certo non so che e rimanere ammaliate notare quel centimetro in più e dire a se stesse ma quello lì quello lì assomiglia a uno di quelli là come si chiamano i Beatles !, e restare lì stecchite o perlomeno svenute o insomma stordite con lo sguardo trasognato pronte per essere imbarcate in un avventura avventura irripetibile È la forza dei capelli Perché i capelli a caschetto con la frangia con la scriminatura in mezzo o da una parte rendevano rendevano evidente a tutto il popolo che stava avvenendo una rivoluzione Rivoluzione Sissignori rivoluzione E com è che accadono le rivoluzioni Per caso e per necessità necessità naturalmente Non è che il popolo sincronizza i calendari calendari e gli orologi e si dà appuntamento alla Bastiglia il 14
Storicamente il barbiere 81 luglio 1789 Prendete qualsiasi libro serio sul Settecento francese per esempio la colossale lezione di metodo di Robert Darnton Il grande massacro dei gatti opera di un intelligenza intelligenza storiografica impagabile e di una capacità narrativa narrativa unica ma se non la trovate va bene anche il consumatissimo consumatissimo Bignami di decenni fa e vi renderete conto una volta di più che le rivoluzioni sono precedute da tentativi tentativi faticosi e inconsapevoli da movimenti embrionali che possono anche prendere vie senza sbocchi da culture che alludono a un sovvertimento mentre nuove forme di intelligenza nuove analisi nuove sintesi si prospettano grazie al lavoro di intellettuali sempre più spregiudicati i Voltaire i Rousseau i Diderot Un giorno si ribellano gli apprendisti di una tipografia parigina e per fare rabbia alla piissima padrona e all avaro avaro proprietario fanno fuori tutti i gatti del circondario davvero un ecatombe felina I vecchi idoli vengono abbattuti abbattuti le tradizioni si consumano e vengono abbandonate giovinastri ogni giorno più disinibiti prendono a pallate ogni cosa sacra il feudalesimo si squinterna la società d ordini dell Ancien Régime va a catafascio il basso clero si imbestialisce mentre la nuova borghesia divora il divorabile divorabile il grande topo roditore della modernità sgranocchia interi allestimenti di mobili barocchi e all improvviso ci si rende conto che è cambiata drammaticamente l atmosfera tira brutta aria per l assolutismo tutto ciò che è solido si scioglie nell aria et voilà ecco a voi Robespierre Oppure i Beatles Il primo sintomo che la storia aveva subito un accelerazione accelerazione fu ovviamente casuale e capitò un sabato pomeriggio pomeriggio mentre chissà perché non ero uscito Ore diciassette e quaranta Bandiera gialla programma di Gianni Boncompagni Boncompagni con la complicità di Renzo Arbore e severamente severamente vietato ai maggiori di anni diciotto Non occorre aggiungere che dopo tre o quattro puntate fu la volta del mio primo autodafé Vale a dire che dopo avere ascoltato
82 Adulti con riserva le canzoni che la radio proponeva avevo già deciso che si potevano mettere in soffitta o in cantina i 45 giri della mia povera collezione Il primo a sparire fu Ciao ragazzi di Celentano Celentano comprato sulla scia del giudizio della cugina canterina canterina la quale sosteneva che assomigliava a un blues o a un gospel comunque conteneva un idea religiosa anzi precisamente cattolica Non so perché né percome ma all all improvviso sembrò prendere corpo l idea scismatica e protestante che tutto l universo musicale precedente fosse da gettare via Gianni Morandi Mina Rita Pavone Little Tony Edoardo Vianello Peppino Di Capri Adamo Udo Jürgens … Udo Jürgens E che ci faceva in casa come diavolo diavolo era capitato fra noi un disco di Udo Jürgens L artista austriaco Udo Jürgens occhio languido e toni confidenziali partecipò a un paio di Festival di Sanremo una volta in coppia con Ornella Vanoni quella dopo con Iva Zanicchi Ancora adesso spopola dalle sue parti Ma si può essere grandi cantanti austriaci Cominciò a farsi strada l idea che la storia si fosse divisa divisa in due come il Mar Rosso sotto il gesto imperioso e tremante tremante di Mosè e che guardando all indietro contemplassimo contemplassimo una landa desertica cosparsa di detriti relitti e rovine juke-box infranti microsolchi spezzati Davanti a noi invece ecco l orizzonte splendente del mondo nuovo Alle spalle il pianeta dello yé-yé lasciando il quale si abbandonavano abbandonavano tanti oggetti cari dallo scubidù allo hula hoop dal complesso vitaminico Proton al brandy Cavallino Cavallino Rosso e alla dolce Euchessina e tanti protagonisti amati amati dai Compagnons de la Chanson agli Shadows quelli di Cliff Richard e delle schitarrate di Apache Veniva voglia di dire addio a tutto addio al twist che generò il madison che generò il jerk che generò l hullygully hullygully addio per sempre Addio a guarda come dondolo e alla partita di pallone addio al cocuzzolo della montagna e al ballo del mattone addio ai watussi gli altissimi ne-
Storicamente il barbiere 83 gri addio a in ginocchio da te a non son degno di te a furtivamente accarezzo la sua ombra addio addio Mentre a proiettare lo sguardo in avanti si potevano intravedere intravedere forme inedite abiti mai visti pettinature e cotonature cotonature originali lo shake e insomma la promessa di una novità novità dietro l altra Tramontato lo spirito yé-yé si apriva incontaminato davanti davanti a tutti noi l orizzonte dello wo-wo che fu il suono dominante e distintivo dell epoca beat Non so più dire quale fu la prima canzone ascoltata a Bandiera gialla che mi entrò nella testa Forse era For your love degli Yardbirds con quei quattro metallici accordi accordi di chitarra che aprivano il pezzo O forse era Barbara Ann dei Beach Boys con la sua clamorosa travolgente e irresponsabile onda di allegria In quel momento alcuni di noi capirono che occorreva opporsi allo strapotere dei Beatles Perché i quattro di Liverpool Liverpool avevano cominciato a riscuotere un successo mondiale e quando vennero a Milano al velodromo Vigorelli Vigorelli ottennero un trionfo davvero seccante perfino irritante irritante Il fastidio maggiore era dato dal delirio femminile quella marea di ragazze che urlava di entusiasmo e di passione l amore folle delle bimbe con i capelli lunghi e lisci lisci sembrava tutto un po eccessivo I maschi con una decente decente percezione di sé avvertivano nella profondità del loro loro ego che quell innamoramento collettivo implicava un tradimento A priori senza avere mai avuto l occasione di scambiare una parola e neppure di apprezzare il nostro humour e il nostro stile modernissimo quelle si erano buttate mentalmente fra le braccia dei fighetti inglesi Lo schema di riferimento era più o meno il seguente dunque noi abbiamo fatto uno sforzo memorabile per liberarci liberarci dal passato dai melodici dalla figura stessa del cantante il confidenziale che viene in scena tutto azzimato azzimato e porge strofa e ritornello l urlatore che fa il saltino o
84 Adulti con riserva singhiozza Stiamo tentando di farci crescere un centimetro centimetro alla volta la zazzera contando sulla progressiva assuefazione assuefazione delle famiglie I giornali giovanili come Ciao Amici e Giovani cominciano a spiegare che la vera differenza differenza nel mondo occidentale corre fra i conformisti gli square quelli quadrati e inquadrati e gli anticonformisti quelli che invece le provano tutte per inventarsi qualcosa di diverso e nuovo anche a costo di passare per deficienti E adesso allora noi dovremmo seguire l onda dell idolatria idolatria di massa per Paul John George e Ringo Non si nasce bastian contrari per nulla E dunque ci voleva un alternativa netta Niente frangette capelli lunghi ma ammodino niente giacchettine stivaletti berrettini niente niente coretti niente canzoni gné-gné come Michelle o Girl che rappresentavano il modo ruffiano con cui il mondo dei giovani cercava di venire a patti con il mondo degli adulti facendogli sentire le melodie sotto una batteria tenuta tenuta leggerissima seducendolo con storielle d amore molto romantiche Tutti sanno che la batteria è una conquista della modernità modernità una risorsa del Novecento se volevate fare uno sgarbo sgarbo alla famiglia dovevate annunciare che stavate per cominciare cominciare un corso anche informale di batteria Perché uno può decidere di studiare il pianoforte e va bene nessuno si opporrà e anzi la pratica del solfeggio ancorché deprimente deprimente renderà tutti orgogliosi con l unica preoccupazione preoccupazione che lo studio della musica classica o no non nasconda un inclinazione troppo debole verso le donne Oppure si può annunciare in famiglia che si vuole comprare una chitarra chitarra e superare eventuali resistenze dicendo che ci si dedicherà dedicherà soprattutto a trascrizioni classiche minuetti e bourrée Ma provate a dire che avete l intenzione di noleggiare noleggiare una batteria e metterla in garage o in cantina e vedrete le facce rabbuiarsi sono cose da garzoni di panettiere panettiere da apprendisti idraulici da ribelli di periferia buoni a nulla che amano il rumore fare casino trovare un surrogato surrogato al teppismo da strada picchiando su tom timpano
Storicamente il barbiere 85 rullante e charleston mentre il piede maltratta la cassa con violenza truce e ritmo approssimativo Dovevano passare una trentina d anni prima di sentire Keith Richards che spiegava perché quello strumento barbarico barbarico è essenziale alla nostra concezione della musica Ve lo potete immaginare il satanico chitarrista dei Rolling Stones con le sue rughe coltivate con ogni sorta di stravizio stravizio lui che suonava i suoi riff dannati sulla chitarra a cinque cinque corde avendo levato il mi basso e tenendo sempre la sigaretta fra le dita della destra Gli chiedono ma lei ascolta il rock contemporaneo E lui ma voi scherzate Vado a casa e ascolto Bach E sentendo quella musica divina divina le fughe il contrappunto tutta la sua roba buonissima in re minore mi dico questo sì che è un genio Johann Sebastian Pensate che cosa sarebbe diventato se avesse avuto un buon batterista Nell impossibilità pratica di dedicarsi alla batteria si decise comunque che il complesso di riferimento sarebbero sarebbero stati i Rolling Stones Ma anche questa doveva essere un acquisizione matura frutto di pensieri profondi e articolati articolati Prima di eleggere Satisfaction come il pezzo del decennio decennio o del cinquantennio c era da esplorare tutto l ambiente ambiente musicale inglese Occorreva poter sostenere che il suono anzi il sound degli Animals o degli Who era molto ma molto più avanzato di quello dei Beatles vogliamo scherzare E infine giungere alla conclusione che il complesso complesso più moderno più carico di presente è uno solo gli Yardbirds Oggi sappiamo benissimo che non era vero Ma allora questa scelta permetteva di differenziarsi di assumere un tono di superiorità di emettere sorrisetti ironici verso tutti tutti gli altri di decantare la bravura irripetibile di Jeff Beck alla chitarra solista la tradizione del blues che si sentiva sullo sfondo della loro musica Per uno come il sottoscritto sottoscritto era un tratto distintivo irrinunciabile L altro consisteva consisteva nell imparare a memoria le canzoni in inglese approfittando approfittando delle conoscenze maturate con L inglese in tre mesi
86 Adulti con riserva senza professore canticchiandole con fare indifferente davanti davanti alle compagne di scuola per vedere se abboccavano al fascino di un tipetto così estroso e internazionale loro tuttavia snobbavano le sue esibizioni linguistiche e lasciavano lasciavano capire che avrebbero dato retta nel caso a uno pratico pratico di quelli sudati che picchiavano sulla batteria D altronde che fare Il calcio stava offrendo grandi delusioni delusioni perché l Inter dominava l arena europea Nelle serate di Coppa dei campioni veniva Annovazzi e ci si produceva insieme in un attentato alla patria al Risorgimento Risorgimento alla nazione a Fabio Filzi a Damiano Chiesa e a Cesare Battisti facendo un tifo feroce per le avversarie straniere il Liverpool il Vasas il Celtic il Real Madrid Lui il truce Innocente perché non dimenticava gli affronti affronti interisti al Bologna cominciando dalla questione del doping fasullo e compreso il tentativo di invenzione dell dell autogol nello spareggio io juventino perché odiavo Helenio Helenio Herrera in quanto adoratore di Sivori delle sue calze alla cacaiola dei suoi dribbling e dei suoi frequentissimi iracondi furori verso il Mago Sivori che nel pomeriggio di una domenica da cani al Comunale di Torino con la Juventus che proprio non ce la faceva contro lo squadrone di Mazzola e Corso anziché proseguire utilmente l azione si avvicinò alla panchina interista interista Per un istante parvero fronteggiarsi due archetipi ispanici il profilo azteco del Mago e la cabeza fiammeggiante fiammeggiante del numero dieci bianconero Il tempo parve fermarsi fermarsi mentre Sivori prendeva la mira e lasciava partire una pallonata verso la testa scolpitissima di Herrera È vero vero che la Juve quel giorno prese una scoppola memorabile ma il boato di approvazione del pubblico torinese sembrò più che un risarcimento sembrò una vendetta disperata e inutile ma moralmente ed esteticamente potentissima Si sa che le rivoluzioni sono annunciate da segni magici voli di uccelli imprevisti dai maghi costellazioni che si
Storicamente il barbiere 87 muovono stranamente nel blu prima della notte più fonda singolari oggetti volanti che appaiono in cielo Si profilano anche protagonisti inediti avventurieri e donne fatali banditi banditi che accendono la mente figure tutte nuove e inaspettate inaspettate Fu sensazionale per dire l effetto psicologico quando apparve uno di questi personaggi inattesi no non Restif de la Bretonne si trattava di Diabolik il re del terrore Diabolik piacque subito perché era la negazione dell dell eroe positivo e la smentita totale della struttura narrativa narrativa classica secondo cui il delinquente alla fine doveva essere essere catturato e messo in galera ed eventualmente fritto sulla sedia elettrica se non l avevano ucciso prima in uno scontro a fuoco dove lui moriva fra dolori atroci e quindi con molte smorfie L uomo in calzamaglia nera invece rubava colpiva uccideva e nelle ultime pagine di ogni albo se la cavava sempre a dispetto degli sforzi disperati dell ispettore Ginko E dunque si poteva immaginare che terminata ogni avventura Diabolik si dedicasse a prolungati ludi erotici con Eva Kant Mitologica e filosofica Eva Biblica e metafisica Perché Perché aveva un nome da Genesi e un cognome da liceo classico da studi umanistici e quindi si istituiva un transfert transfert bellissimo per cui attraverso la figura di Diabolik si poteva immaginare di praticare soprusi e abusi molto sexy sexy alla professoressa di filosofia anzi a intere generazioni generazioni di insegnanti di cui si erano sbirciate le mutande sotto la cattedra Bastava il nome Eva Kant La prima donna e l ultimo filosofo filosofo quello capace di rovinare interi trimestri con le appercezioni appercezioni trascendentali la legge morale in me e il cielo stellato sopra di me l uomo come fine e mai come mezzo e tutte le sue carabattole idealistiche compresa la puntualità puntualità leggendaria e l orologio di Königsberg da regolare sulla sua canonica passeggiata Kant e si aveva la sensazione di commettere atti impuri con l intera storia della filosofia sottoponendo secoli di cultura a un supplizio indecente
88 Adulti con riserva Purtroppo gli albi di Diabolik erano certamente smodati smodati e sconvenienti sul piano del mancato rispetto della proprietà privata anche se in fondo i furti in grande stile avvenivano sempre ai danni di riccastri immorali tanto che il re dei ladri poteva essere considerato una specie di Robin Hood salvo il fatto che si guardasse bene dal redistribuire redistribuire il malloppo ai poveri ma erano molto pudibondi sul versante dei comportamenti amorosi Così che dopo avere letto di gusto il quarto o quinto furto in grande stile ci si guardava in faccia con un interrogativo muto stampato stampato sul viso d accordo qui c è trasgressione alla grande ma solo rispetto alle prescrizioni del quinto e del settimo comandamento C è un salto netto un abile scarto del sesto sesto quello che dice non commettere atti impuri ci sarebbe mica qualche simpatica effrazione anche di quest ultimo Sa noi ci stiamo facendo una cultura artigianale in materia materia e qualche illustrazione aiuterebbe Non possiamo andare andare avanti con sedute dal barbiere leggendo di nascosto per la sesta volta le prescrizioni coniugali di Lutero tanto più che adesso dal barbiere ci si va molto meno si rinvia di settimana in settimana La salvezza da Diabolik fu procurata dall uscita di Kriminal Già di per sé affermarsi lettori del fumetto di Magnus e Bunker permetteva di dichiararsi di nuovo schiettamente marginali e devianti per tutti coloro che avevano fatto il tifo per Ettore contro Achille che detestavano detestavano Dante Beatrice le chiare fresche e dolci acque che avrebbero volentieri lacerato tutte le pagine dell antologia contenenti la vergine cuccia o che avevano una simpatia inconfessata per don Rodrigo e i bravi che avevano imparato imparato a memoria l Ode a Satana di Carducci che odiavano Rio Bo insomma per tutti noi Kriminal rappresentò l alternativa alternativa secca La televisione e i giornali parlavano di Diabolik noi leggevamo Kriminal il bandito con la tuta a scheletro Kriminal il re del delitto Perché si capì dopo poche puntate che Kriminal aveva preso una via diversa da
Storicamente il barbiere 89 quella del criminale codificato era un delinquente tormentato tormentato con un passato critico il padre suicida per impiccagione impiccagione perché truffato dai cattivi quindi una vita in riformatorio la sorella strangolata dal patrigno che aveva tentato di abusare di lei Realizzava sì in ogni avventura i suoi ammazzamenti e le sue rapine a cominciare dalla soppressione della consorteria di loschi truffatori che avevano avevano rovinato il padre e sterminava regolarmente i nemici nemici con i coltelli e le pistole d obbligo ma praticamente per dovere d ufficio già che c era per una forma di rispetto della ragione sociale Nel frattempo se la pigliava con speculatori speculatori senza scrupoli e pescicani senza morale la peggiore peggiore risma del creato ed era soddisfatto soltanto quando aveva compiuto qualche bella e tremenda vendetta che tutto sommato aveva il pregio di riparare anche ingiustizie ingiustizie plateali e di riscattare indirettamente gli umiliati e gli offesi Ma quel che più contava nelle avventure di Kriminal cominciarono ad apparire figure femminili altamente attraenti attraenti Donne con reggicalze e mutandine cesellate baby-doll baby-doll drammaticamente trasparenti schiene nude un accenno di tetta in bella vista Donne fumatrici donne morfinomani donne che prima copulavano in modo forsennato forsennato anche con personaggi schifosi e laidi e poi estraevano estraevano un coltello oppure ti puntavano addosso una pistola pistola diventando improvvisamente delle furie con la bava alla bocca e l occhio alla coca e allora certe volte Kriminal doveva come minimo strangolarle e si vedeva che lo faceva faceva un po a malincuore perché a nessuno piace ammazzare ammazzare una tipa in giarrettiere e reggiseno così ferocemente assassina e al tempo stesso così procace a volte tanto conturbante Ci fu anche un albo in cui Kriminal incontrava un altro personaggio di Magnus e Bunker la bellissima corrotta crudele e drogata Satanik il fascicolo si intitolava Quello che non t aspetti e naturalmente i due geni del male fini-
90 Adulti con riserva vano a letto come non ce lo aspettavamo !) in una specie specie di campionato e campionario mondiale della crudeltà crudeltà della perversione e della solidarietà criminale e poi tanti saluti e via che forse era una versione aggiornata di Vacanze romane Allora se volete fare un test per verificare la cultura nozionistica nozionistica dei vostri amici potete chiedere loro in che anno fu firmata la pace di Vestfalia ovvero la data dell esecuzione esecuzione di Luigi XVI ma soprattutto quante erano le tesi di Lutero appese alle porte del duomo di Wittenberg Nessuno Nessuno nemmeno i migliori storici della Riforma ne ha la minima minima idea Al massimo sapranno che Lutero ha detto Pecca Pecca fortiter sed crede fortius segno che anche loro hanno studiato il protestantesimo su Abc Mentre noi vittime della Controriforma e del Concilio di Trento siamo rimasti rimasti indietro abbiamo il celibato ecclesiastico il sacramento della confessione il senso del peccato il rito del pentimento pentimento il tabù del sesso e in genere anche più brufoli E insomma quando ci si appassiona alle donnine di Kriminal non si sa come fare a raccontarlo al padre cappuccino cappuccino assiso sul suo alto scanno Si pensa per giorni a che cosa si dirà al frate Padre ho guardato le donne nude nude su ” Kriminal “. No non va troppo esplicito e non erano neanche nude del tutto Padre ho letto ” Kriminal Kriminal “. Neanche troppo criptico I cappuccini sembravano refrattari alla cronaca e all attualità una volta qualche anno anno prima al culmine di un forte sentimento umanitario avevo deciso di confessare che avevo provato un impulso di pura soddisfazione all annuncio dell esecuzione di Adolf Eichmann in Israele ma il confessore con la sua perplessità aveva mostrato di non sapere nulla della banalità banalità del male del reportage di Hannah Arendt e del grande grande dibattito se era giusto impiccare uno dei più risoluti organizzatori organizzatori della Shoah Insomma la confessione era un casino perché poi ci si ricordava ricordava che avremmo dovuto parlare al frate delle letture
Storicamente il barbiere 91 luterane e dei film per adulti con riserva che avevamo visto del seno di Jayne Mansfield sulle pagine in bianco e nero di Abc Tanto valeva evitare tutte queste complicazioni complicazioni saltare il sesto comandamento come faceva Diabolik e denunciare al cappuccino una oscura serie di misfatti di lieve entità anche se poi di questa omissione rimaneva una traccia piccola piccola ma insistente di paura Perché c era un pensierino fisso fastidioso come un tarlo una specie di idea superstiziosa che capisci bene come sia irrazionale eppure disturba lo stesso si sa mai che si muoia muoia proprio stasera e si finisce diritti nel girone dei lussuriosi senza neanche avere la possibilità di balzare a sedere sul letto con il dito puntato per dare la colpa a qualcuno Fra l altro solo per amor di precisione e per una doverosa doverosa attenzione culturale alla Riforma le tesi di Wittenberg Wittenberg erano 95 Per dimenticare peccati e confessori si progettava di comprare una chitarra Eko e di dedicarsi a studiare quella quella trentina di accordi necessari per accompagnare le canzoni canzoni dell Equipe 84 Ma poi si pensava che farsi vedere con una chitarra in mano avrebbe configurato un immagine immagine eccentrica di poeta o di fannullone e che alla prima interrogazione interrogazione fallimentare la professoressa di filosofia avrebbe dato la colpa al movimento e alla cultura beat nonché alla troppa cura dedicata al giro di do E allora convenne ripiegare su un giradischi Lesa decisamente decisamente meno impegnativo sul piano ideologico nella sua valigetta di plastica grigia e rugosa
Tornare ad abitare dove si è nati Tornare ad abitare dove si è nati che strana idea era sembrato sembrato un progetto curioso e attraente sulle prime allorché era stato annunciato in famiglia anche se nessuno era davvero convinto che si trattasse di una scelta del tutto logica L Emilia era il luogo delle estati un catalogo di cose cose che esistevano solo lì la pompa del Flit la carta moschicida moschicida appesa al lampadario sulla tavola da pranzo la cantina scavata nel tufo della casa della nonna il solaio degli zii in cui talvolta si sentiva l odore delle mele messe a seccare L unico che voleva davvero ritornare a tutti i costi era mio padre che rimpiangeva per undici mesi l anno la folla folla dei suoi fratelli sorelle e parenti la schiuma del lambrusco lambrusco e i biliardi della sua gioventù e che non aveva avuto la pazienza di aspettare l Autobrennero che avrebbe avrebbe risolto la faccenda con qualche comodo weekend ogni tanto per togliersi lo sfizio Noi avevamo accolto il trascorrere trascorrere dei mesi via via che ci si avvicinava al giorno dell addio quasi con incredulità come se sul calendario fosse segnata una scadenza irreale E invece eccoci qui Un po straniti Si vuota la casa Ma davvero si va via Eh sì Il viaggio l ho fatto su un vecchio camion rosso specializzato in traslochi restando in silenzio per tutto il viaggio e approfondendo sulla Gazzetta dello Sport ogni aspetto della vittoria di Rudi Altig al campionato mondiale di ciclismo su strada trattando il camionista debitamente in canottiera con una freddezza veramente
94 Adulti con riserva antipatica come se fosse stato lui il responsabile della disfatta disfatta italiana al Nürburgring e della scocciatura del trasferimento Tutto questo per non pensare che s interrompeva una stagione un romanzo di formazione forse e che comunque comunque dovevo abbandonare gli amici con cui si stava costruendo costruendo a forza di confronti e di liti di preferenze e di fissazioni un canone del beat cioè una serie di parametri estetici condivisi Finiva una Bildung e si sa che quando una Bildung si spezza o si disintegra è difficile che ne cominci cominci un altra Al massimo si può comprare una Bildung di seconda mano E si percepiva anche guardando più in là oltre l invisibile soglia dell età adulta che si modificavano modificavano in modo imprevedibile tutte le prospettive per il futuro futuro perché era chiaro che se non ci fosse stato questo incidente incidente del ritorno io mi sarei preparato a una serena carriera di portaborse di Flaminio Piccoli o di qualche altro democristiano locale senza troppe ubbie e fisime politiche politiche da parte mia connesse all alternativa laica o di sinistra sinistra nonché senza manie intellettuali né voglia di approfondimenti approfondimenti e di analisi in sostanza con sano distacco da qualsiasi progetto di stampo culturale All improvviso ci si ritrovava invece in una città sconosciuta sconosciuta ma soprattutto anonima imprendibile nei suoi nessi fondamentali nei suoi incroci basilari La prima domenica domenica agli inizi di settembre vado al cinema Capitol a vedere una commedia anticomunista Arrivano i russi Da solo come mi accadrà non più di un paio di volte nella vita vita Il biglietto costava 500 lire Non avevo neanche la forza di ridere Piccola città bastardo posto avrebbe cantato qualche anno dopo Francesco Guccini Ma più che altro il problema era che nei primi tempi di quella città non si capiva niente dove diavolo ci si ritrovava quali erano i circuiti più interessanti a parte la parrocchia e la scuola se c era qualche compagnia qualificata con cui affrontare discussioni serie sui Rokes E più in particolare come si faceva a riprendere il filo di quella percezione che ci ave-
Tornare ad abitare dove si è nati 95 va prodigiosamente quasi medianicamente legati a un processo evolutivo o a quella sensibile rivoluzione del gusto di cui sembrava di poter essere protagonisti magari semplicemente grazie alla lettura settimanale di Ciao Amici Pian piano la percezione generale ricominciò a ritrovare ritrovare una sua coerenza Non è che ci fosse una consapevolezza consapevolezza una coscienza sociale o politica o che Si vedeva che stavano succedendo delle cose anche se non era chiaro che cosa in fondo accadesse Per esempio poteva capitare che affacciandosi alla finestra si vedesse arrivare bellissima bellissima monumentale la Jaguar nera di Alfio Cantarella il minuscolo batterista dell Equipe 84 E allora i più audaci si precipitavano in cortile per vedere se si riusciva a raccattare raccattare qualcosa un ricordino una fotografia con la dedica dedica magari un disco o addirittura un paio di bacchette della batteria Non che ci importasse molto anzi chi se ne frega Ma era un modo per iscriversi a quel circuito di modernità che era sembrato dissolversi malamente Si riprendeva il discorso del beat Mentre l animo si pacificava in questa sensazione di movimento ritrovato Alfio si scuoteva la frangia nera dalla fronte con una mossetta arguta della testa testa e cercava nel bagagliaio qualche foto del suo complesso complesso ci scarabocchiava su una firma un po di malavoglia consegnava la cartolina al primo che porgeva la mano e subito dopo si dirigeva verso casa senza avere proferito una sola parola Si sapeva che per una regola o una costante empirica i batteristi non cantano salvo casi eccezionali e l omino dell Equipe non faceva eccezione dunque di per sé non rappresentava un idolo plausibile Era uno dei quattro cioè uno dei fortunati modenesi anche se lui era di Catania Catania un prodotto sociale dell immigrazione che avevano intercettato l onda giusta e potevano permettersi qualche piccolo lusso che so una Rolls-Royce a fiori perché co-
non proprio di pelle di montone non conciata questi ultimi molto tendenziosi e puzzolenti Se si voleva invece captare davvero lo spirito del tempo era meglio andare in centro in quel paio di bar dove si era concentrato il vero spirito del beat Nei dintorni incontravi praticamente tutti trovavi il chitarrista ritmico Franco Ceccarelli che provava a darsi un aria dandy un Lord Brummel dagli sguardi tenebrosi e fatali Proprio lui che era figlio di venditori ambulanti quelli che andavano con il loro banco nei mercati di paese a vendere biancheria intima intima mutande da dopoguerra e reggipetti di cotonaccio e da perfetto sradicato avrebbe sposato una principessa von Glasersfeld mostrando prima e durante la cerimonia la massima souplesse come se fosse normale che un sottoproletario sottoproletario urbano si unisse nel matrimonio del secolo con un aristocratica inglese ma di chiara origine austriaca o tedesca comunque prossima alla Mitteleuropa con un padre padre famoso matematico piena di soldi e di ossessioni Si facevano vedere tutti in quei bar ma proprio tutti e tutti i giorni il magistrale e intellettuale Guccini e accanto accanto a lui Bonvi quello schizzato delle Sturmtruppen transitava transitava il profetico Augusto Daolio con qualche altro dei Nomadi veniva Maurizio Vandelli che un giornale giovanile giovanile aveva beatificato come il quinto miglior chitarrista d Europa mentre l intera Emilia era consapevole che quelli dell Equipe avevano cominciato conoscendo a malapena malapena il giro di do E ai tavolini si davano appuntamento le belle ragazze come Paola Penzo che restavano ore a fumare fumare con eleganza studiata con i capelli che facevano da sipario a occhi che guizzavano silenziose ma a loro modo definitive un immagine di stile fra quei maschi vagamente vagamente schifosi e bizzarramente capelluti anche se magari celebri celebri per indefinite virtù musicali 96 Adulti con riserva me si sarebbe detto pochi semestri dopo un figlio dei fiori non pensa al domani Naturalmente la merceologia del lusso comprendeva anche oggetti meno costosi ma altrettanto altrettanto distintivi come i fenomenali giubbotti di pelle nera e gilè di lana cruda se
Tornare ad abitare dove si è nati 97 Con il passare dei mesi era stata esplorata in ogni senso senso rivoltata e stracotta come una frittata la questione della della superiorità fra i Rokes e l Equipe 84 Chi era più avanti avanti chi era più indietro Come si può immaginare tutti erano convinti nel loro intimo che i Rokes fossero più bravi bravi ma in pubblico si sosteneva campanilisticamente che Vandelli e i suoi compagni non avevano rivali in Italia Eccezionali nei coretti si diceva ricordando implicitamente implicitamente quella volta che al teatro San Carlo di Napoli un funzionario della Rai presente alle prove sentiti i falsetti di Sei già di un altro si era strappato i capelli sbigottito per le immaginabili reazioni del pubblico benpensante e della dirigenza televisiva bernabeiana e aveva urlato Tiratemi Tiratemi giù dal palco quei quattro finocchi !. E c era sempre qualcuno che raccontava di essere reduce reduce da Londra e mostrava le ultime copertine dei complessi complessi inglesi gli Who i Them Naturalmente erano andati in Inghilterra con la Cinquecento avevano dormito da certi amici avevano incontrato per strada Mick Jagger o Keith Richards o Anita Pallenberg o Marianne Faithfull e con gli occhi fuori dalle orbite per l emozione di avere intercettato intercettato la mitologia contemporanea avevano comprato tutti i dischi concessi dal loro scarno budget Erano tornati tornati passando per Parigi una noia Parigi dopo l esistenzialismo esistenzialismo e Johnny Halliday i francesi non si erano rinnovati rinnovati e giù per le strade provinciali fino a casa fondendo il motore l ultima notte a Reggio e facendo un costernato autostop sulla via Emilia per riuscire a dormire a casa dopo dopo ventisei ore di viaggio Nei loro racconti Londra non era una città era il luogo hegeliano dove si concentrava e trovava il suo compimento compimento la Storia Cioè la storia vera Non la nostra italiana e più precisamente precisamente emiliana che è una storia diversa Perché qui vedete vedete ci sono i comunisti come dicono tutti i giornali del mondo e il fatto sconvolgente è che ci sono davvero Abi-
98 Adulti con riserva tano sullo stesso vostro pianerottolo li si incontra nei negozi negozi sbucano dal fruttivendolo fanno benzina come gli altri sembrano gente normalissima Ma l apparenza inganna inganna è chiaro che i comunisti non sono la storia sono l eternità Sono i costruttori di un sistema sociale e politico immutabile Quel sistema con tutte le bazzecole che abbiamo abbiamo imparato a citare a memoria i servizi sociali le lotte lotte operaie e civili le donne antifasciste che vanno a occupare occupare un terreno di modo che il comune che appoggia la democrazia militante ci fa un asilo il sindaco taglia il nastro nastro in nome del popolo il giorno dell inaugurazione avanti compagni Ma se li guardate con attenzione i comunisti vi accorgete accorgete che appartengono a un mondo parallelo che l euforia degli anni Sessanta non riesce a sfiorare In quella loro galassia galassia di cui bisognerebbe chiedere notizie all alieno siderale siderale Nembo Kid sfilano sindaci sindacalisti cooperatori donne dell Udi staffette partigiane i compagni dell Anpi i manifestanti per la Repubblica nata dalla Resistenza gli artigiani progressisti gli speculatori democratici Invocano Invocano la coesistenza pacifica si sono inorgogliti per la distensione distensione e la conquista dello spazio Fanno le colombe dicono che vogliono la pace Conosciamo il genere e il socialismo all emiliana va benissimo perché è un dato ambientale e in fondo poco impegnativo anche per gli oppositori sì vengono a fare la vendita militante dell Unità la domenica domenica mattina ma è un incombenza da poco Suonano ti affacci affacci dai una moneta per quieto vivere all apostolo della diffusione e la pratica è liquidata Nessuno vi chiede di iscrivervi alla Federazione giovanile giovanile comunista se non dimostrate volontariamente un interesse interesse specifico e il partito non rompe troppo le scatole Ci mancherebbe noi non siamo fatti per le esperienze di gruppo i movimenti collettivi di cui parlano Ingrao e gli ingraiani ci fanno impressione siamo scappati via dai boy-scout dall Azione cattolica dagli esercizi spirituali dalla squadra di calcio dalla pallavolo dal ping-pong
Tornare ad abitare dove si è nati 99 Preferiamo eludere cortei manifestazioni impegni di gruppo Quindi si può perfino evitare di fare un apparizione apparizione ai comizi del 25 aprile e del 1 ° maggio anche se molti in realtà ci vanno e si fanno vedere mentre il sindaco sindaco tiene un discorso molto convinto una soddisfazione bisognerà pur dargliela Ma detto questo il gran partito dei lavoratori è una risorsa risorsa preziosa perché toglie tutti i pensieri A nessuno che sia sano di mente passa per la testa di fare politica perché la politica la fa il Partito comunista italiano ma proprio lui in persona con i suoi funzionari e i suoi assessori e anche anche con gli uscieri della provincia e i geometri del comune comune Ci si alza la mattina perfino la domenica sacrale delle elezioni e si sa che nessuna sorpresa buona o cattiva è possibile La situazione è immutabile Carpi sessantacinque sessantacinque per cento Mirandola sessantacinque per cento I lavoratori fanno la solita grande avanzata le masse presidiano presidiano la democrazia le cooperative cooperano e si prosegue prosegue sulla strada del socialismo Mentre a Londra a Londra voi non potete capire Gli inglesi hanno avuto la tessera annonaria per dieci anni dopo la guerra l ultima grande nebbia nei primi anni Sessanta era una cosa verde densa piena di anidride solforosa solforosa tanto che i londinesi la chiamavano pea-soup zuppa zuppa di piselli Si vedevano le rare macchine procedere a passo d uomo negli incroci con il passeggero sceso davanti davanti al muso dell auto che faceva strada con la torcia elettrica Al confronto le nostre famose nebbie padane fanno ridere ridere a Londra con la zuppa di piselli ci sono stati quattromila quattromila morti di malattie polmonari ed è per questo che hanno deciso di cambiare tutti i sistemi di riscaldamento abbandonando abbandonando finalmente le stufe a carbone E guardatela adesso Londra Vedete il mondo a colori le ragazze che passano a coppie coppie sgambettando con quelle gonnelline corte corte le
100 Adulti con riserva mini inventate da Mary Quant che scoprono il ginocchio e nei casi più audaci arrivano a metà coscia ma non sono precisamente sexy o almeno essere sexy non è il loro primo primo scopo sono allegre sbarazzine con un che di infantile infantile E sono colorate una macchia di fantasia nella città Oppure Oppure tutte geometriche in bianco e nero I want them to turn black come prescriveva Mick Jagger protendendo i labbroni con disegni a scacchi a righe a pois e a bande fatti con il compasso e la squadra secondo lo stile del divino divino maestro Courrèges E qualcuna nelle stagioni appropriate appropriate si infila certi stivali di vernice bianchi o argentati che arrivano dieci centimetri sopra il ginocchio e quel pezzo di coscia scoperta fra il risvolto degli stivali alla moschettiera e l orlo della minigonna è un immagine sconvolgente sconvolgente Come si dice nell arte retorica Una sineddoche ecco La parte per il tutto che fa immaginare avventure francesi del Seicento proprio come l Angelica di Michèle Mercier e per i più aggiornati le storie fantascientifiche di Barbarella Passavate per Soho andavate a Piccadilly Circus e potevate potevate ammirare le acconciature meravigliose di quella stagione capelli a onda come le playgirl internazionali di James Bond cotonature platinate inimitabili e quindi imitatissime imitatissime tutto un montare di frange boccoli code di cavallo cavallo capigliature talmente costruite che sfidavano l idea metafisica dell acconciatura proiettando il capello nella condizione eterna della sua idea platonica della sua essenza essenza pilifera della sua entelechia cheratinica Appariva come su un set fotografico la modella più pagata del mondo mondo Jean Shrimpton detta Shrimp gamberetto acconciatissima acconciatissima pettinatissima si materializzava poco dopo ravviandosi il ciuffetto il ramoscello Twiggy quarantun quarantun chili su un metro e settanta di altezza una vertigine di magrezza e si sa che Coco Chanel suprema dea dello stile stile aveva stabilito non si è mai troppo magri Sullo sfondo della città occhieggiavano le cabine del telefono telefono con il loro rosso squillante le porte delle case di-
Tornare ad abitare dove si è nati 101 pinte di verdi e di blu che non si erano mai visti e mentre passavano i soliti autobus a due piani e alle prime gocce di pioggia showers annunciava tutti i giorni il meteo della della radio si aprivano gli ombrelli a spicchi variopinti ci si sarebbe potuti chiedere ma come mai il mondo nuovo è cominciato proprio qui nell isola della rivoluzione industriale industriale dell economia manchesteriana di Adam Smith e David Ricardo della dismal science la triste scienza di Thomas Carlyle …? Se permettete io un idea ce l avrei racconta una volta il giovane Guccinius che è un intellettuale conosce il latinorum latinorum e ha già in mente gli accordi e le parole di Dio è morto Si rivolge all intero Bar Grand Italia con un ampio gesto didattico Questi qui vale a dire gli inglesi non sono sono soltanto una razza di gente bianca e molliccia di aristocratici aristocratici decadenti e borghesi decaduti con la spina dorsale dorsale sfibrata una classe dirigente invertebrata largamente dedita a fiacchi esercizi omofili e una società cultrice di tutte le perversioni domestiche possibili compresa la bollitura bollitura degli infanti e le pratiche sadomaso con le cameriere minorenni O meglio questi qui cioè gli inglesi sono effettivamente effettivamente così corrotti nello spirito come nel corpo infetti infetti depravati morbosi e luetici ma non si può dimenticare dimenticare che oltre a un aristocrazia di pederasti hanno avuto anche i pirati gente che restava virile pur praticando con vigore la sodomia nei lunghi viaggi di mare e ufficiali e soldati che hanno tenuto sotto controllo l impero seppure venivano talvolta catturati da selvaggi indifferenti al fascino fascino imperiale che li arrostivano o li bollivano come i loro loro duchi e conti facevano at home con i bambini Proprio così sono gente che non si fa spaventare dalle difficoltà e dalle novità Gli imperi centrali rialzano la testa si riarmano fanno i bellicosi Loro entrano nella Grande guerra con il piglio di chi deve levarsi un disturbo affrontano affrontano massacri spaventosi nelle Ardenne e alla fine l imperatore imperatore Guglielmo deve togliersi l elmo e nascondersi a sin-
102 Adulti con riserva ghiozzare in un angolo Quel sadico paranoico di Adolf Hitler vuole conquistare il mondo e intanto mettere le mani sull Europa Gli inglesi ci si buttano contro di brutto brutto tirano la cinghia e dopo i bombardamenti su Londra fra le macerie con la gente che si guarda intorno disperata disperata un barbiere qualunque mette fuori il cartello Business as usual tanto per far capire che aria tira finché dai e dai vincono la guerra E pensate dice il giovane Guccini all atteggiamento degli inglesi rispetto a qualsiasi novità imperturbabili calmi flemmatici Però si pongono il problema Sta cambiando cambiando l economia c è stato il casino dell inflazione di Weimar e poi verrà la crisi del Ventinove E loro hanno la ricetta hanno Keynes il quale sarà un mezzo pervertito anche lui ma spiega a tutti la formula infallibile della sua teoria generale che sarebbe poi quella secondo cui non puoi tenere la gente alla fame in attesa che il mercato ritrovi ritrovi l equilibrio una tesi da veri squilibrati Loro dice il giovane Guccini non hanno avuto né il fascismo fascismo né il comunismo e in queste nostre lande sotto il Duce si diceva che erano barbari rispetto alla luminosa civiltà di Roma ma vuoi mettere Prima hanno inventato il partito laburista che a sua volta ha inventato il welfare state mentre in altre parti del mondo si insisteva con la rivoluzione rivoluzione e l abbattimento del capitalismo E mentre qui da noi il pensiero più intenso è sempre stato quello di ridurre ridurre la povertà distribuendola equamente in base a criteri criteri molto filosofici loro i laburisti già dopo la Seconda guerra guerra mondiale benché con le pezze al sedere e la tessera annonaria facevano la campagna elettorale dicendo che bisognava imparare a gestire quote crescenti di ricchezza cari i miei sfigati Vuoi mettere l arte ?, dice il giovane Guccini In Europa sono apparse le avanguardie l espressionismo il surrealismo surrealismo è venuto fuori Kafka è saltato fuori Proust ma loro non vogliono imitare nessuno e quindi prendono un irlandese irlandese e gli fanno scrivere un libro d avanguardia che
Tornare ad abitare dove si è nati 103 più di avanguardia non si può l Ulisse di Joyce naturalmente naturalmente che neanche i loro professori universitari a volte capiscono che cosa vuole dire in certi passaggi o fanno comporre La terra desolata a Eliot un poemetto così ermetico ermetico così esoterico così iniziatico che il poeta ha dovuto metterci le note per lasciare intuire qualche labile indizio su che cosa cavolo volesse dire Oppure si trovavano tutti al circolo di Bloomsbury con Virginia Woolf e John Maynard Maynard Keynes dove occupavano il tempo chi a suicidarsi chi a metterselo nel didietro chi nell andare a letto mai soltanto soltanto in due e sempre con le persone meno adatte chi infine infine a praticare amori saffici dice proprio così il giovane Guccini saffici in modo che intorno alla trasgressione si avverta una fragranza culturale classica con i dovuti sentori sentori di grecità ma insomma a Bloomsbury il livello intellettuale intellettuale era piuttosto altino e l anticonformismo pure Sarà che loro hanno anche avuto una bella fortuna visto che noi ci siamo beccati come destra politica quel lazzarone di Benito Mussolini mentre loro hanno avuto Winston Churchill il che fa la sua differenza Tanto per dire Churchill Churchill nel dopoguerra è andato in udienza da papa Pacelli e non ha fatto né storie né reverenze Pio XII è una figura eccezionale eccezionale dice papale papale all uscita alla piccola folla di giornalisti l incontro va festeggiato con un buon sigaro Si capisce in sostanza che loro erano più preparati alle novità alla minigonna al genio di Mary Quant al bianco e nero di Courrèges e anche ai collant che erano il complemento complemento hegelianamente necessario alla mini perché non avrebbe avuto senso avere indosso un capo rivoluzionario rivoluzionario come la gonna cortissima portando sotto nell nell intimità un anticaglia da erotomani come il reggicalze Hanno un bel sostenere le riviste femminili che i primi collant sono troppo rigidi e fanno le borse alle ginocchia la swinging London dice il giovane Guccini è un fenomeno fenomeno assai artificiale dove non è possibile indossare un capo come la giarrettiera devi essere lanciato in un mondo mondo dove sullo scenario delle città si proiettano i disegni
104 Adulti con riserva della nuova epoca e in cui risuonano chitarre elettriche con il distorsore come hanno insegnato a tutto il pianeta i Rolling Stones con il loro semplicissimo e immortale riff prima di partire con quello che è diventato il loro inno I can t get no …. È chiaro dice il giovane Guccini che non è più il tempo delle seduzioni diuturne degli assedi pazienti e neanche degli armamentari erotici dei paraphernalia lussuriosi Nella Londra della modernità estrema l amore è un contatto contatto epidermico bruciante senza implicazioni emotive una prassi completamente disinibita pura esteriorità oppure oppure altre volte un accensione dei sentimenti a cui non ci si può opporre un coinvolgimento totale che è la forma finale finale del romanticismo in questi tempi che preludono a un altro tempo a un altro secolo a un altro mondo Per questo anche grazie alla lezione di Guccinius io sono sono diventato inglese integralmente dalla punta dei capelli capelli alla punta dei piedi Pensavo in inglese grazie alla lezione lezione linguistica del manuale L inglese in tre mesi senza professore a dispetto che fosse un inglese piuttosto rudimentale rudimentale Conoscevo la formazione di tutti i gruppi musicali musicali d Oltremanica dagli Animals agli Small Faces E la passione per il beat era diventata una religione si leggevano leggevano i giornali come Giovani per assicurarsi che non ci fossero state scissioni o smembramenti che il tale complesso complesso non si fosse sciolto che il cantante non fosse fuggito fuggito unendosi a un altra band che non ci fossero stati tradimenti tradimenti del chitarrista o fughe del batterista Ogni numero un inquietudine ogni pagina una sofferenza ogni fotografia fotografia un sospetto Perché i complessi dovevano restare lì in eterno intatti indifferenti alla storia e all esistenza a testimoniare l eternità dell Epoca beat Qualcuno addirittura prendeva carta e penna e scriveva scriveva Caro direttore da molto tempo non vi occupate degli Hollies o dei Manfred Mann sarà mica successo qualcosa qualcosa E quello immancabilmente rispondeva Stiamo lavo-
Tornare ad abitare dove si è nati 105 rando a un servizio che ti lascerà senza fiato Io soffrivo spesso per l assenza di notizie sugli Yardbirds avevo superato lo shock di vederli a Sanremo sì proprio al Festival Festival con Mike Bongiorno che li aveva chiamati gallinacci gallinacci e loro che avevano cantato in modo abbastanza orrendo orrendo una canzone in coppia con Lucio Dalla e un altra insieme a Bobby Solo Avevo resistito ai giudizi in genere pessimi sulla tournée che avevano fatto con i Rolling Stones Stones come gruppo di spalla dove in genere i critici dicevano dicevano che era meglio se Jeff Beck la smetteva di fare tutta una sgangherata ginnastica con la chitarra Avevo sopportato sopportato un paio di 45 giri che non apparivano all altezza dei precedenti e che di tanto in tanto rimettevo sul giradischi giradischi Lesa con un senso preventivo di delusione cercando cercando di convincermi che non erano poi così malvagi nel loro sperimentalismo senza capo né coda Tutto avevo sopportato Con la determinazione e la volontà volontà un po ottuse a testa bassa di chi sa benissimo in realtà come stanno le cose e quali sono le gerarchie ma tiene alta una bandiera perché l ha scelta perché quella bandiera è la sua volete che una persona normale non sapesse che i Beatles e i Rolling Stones erano una spanna o due se non tre metri sopra tutti Ma certo che lo si sapeva sapeva Con pochissimi altri eravamo i soldati di una battaglia battaglia perduta ma non completamente sbagliata Perché facendo il tifo per un complesso decisamente minore si combatteva una piccola guerra senza speranza al cui fondo c era però la convinzione che non contassero solo i protagonisti gli idoli delle masse ma il movimento in sé l indistinto collettivo in cui si esprimeva la modernità credo nel beat nei suoi piccoli eroi e vado di continuo alla alla ricerca di novità di suggestioni inedite di protagonisti alternativi e anche se sono il frutto della provincia come i Delfini o dell imitazione commerciale come i Dik Dik non importa Ciò che conta è il suono che si sente nell nell aria
106 Adulti con riserva Andiamo anche in vacanza al mare per la prima volta a Cervia due stanze con un caldo spaventoso notti sudate l acqua del rubinetto salata la vita in spiaggia abbastanza noiosa quando non si può giocare a calcio sulla sabbia perché si disturbano le nonne Le serate invece tutte un divertimento si esce a fare il giro dei locali dove si esibiscono esibiscono cantanti volonterosi come Anna Marchetti e Gianni Pettenati quello di Bandiera gialla E mentre da dietro una cortina di canne di bambù intravedo la silhouette di una Caterina Caselli tostissima e ganza che si dimena e urla sono qui con voi alleluiah-iaha all improvviso mi viene viene da immaginare che effetto farebbe ballare una cosa lentissima lentissima e romantica con la ragazzina che ho accompagnato accompagnato nel giro delle balere la mia vicina di ombrellone E per la prima volta in vita mia penso che chissà ci si potrebbe pure innamorare anche se è romagnola e parla con quell quell accento che è buffo quando si è di buon umore e ferocemente ferocemente insopportabile le altre volte con tutte quelle e strette farò economia e commércio sono arrivata térza mi piace la musica modérna Solo che mi viene in mente la sua magrezza da adolescente adolescente il costume che nasconde il seno irrisorio di certe quindicenni ancora molto più giovani della loro età e mi dico che forse non vale la pena innamorarsi dell amore trascurando trascurando il volume delle tette e lascio perdere Si insiste il giorno dopo a parlare dei Beatles perché lei naturalmente è una beatlesiana fanatica una di quelle che sono andate al velodromo Vigorelli a urlare come pazze e io non discuto troppo perché non si sa mai mancano ancora una decina di giorni alla fine della vacanza ma non è più aria Tornati a casa ci scambiamo un paio di lettere in cui lei parla praticamente solo della hit parade di Lelio Luttazzi Vaga ma persistente la sensazione di essere fuori dalla sua top ten E mentre sono lì che mi dimentico dell amore e riprendo riprendo a organizzare cataloghi e classifiche studio canzoni in
Tornare ad abitare dove si è nati 107 inglese per sbalordire coetanee che non hanno nessuna voglia di farsi stupire vedo il Cantagiro con i Sorrows che eseguono Mi si spezza il cuor con un asciugamano su tom e timpano per far sentire un ritmo da una parte smorzato e dall altra quasi sordo i Nomadi che cantano Come potete giudicar tutta con i versi tronchi e Augusto Daolio che urla urla e stona come un ossesso l Equipe che fa i suoi soliti coretti coretti ambigui e i Rokes che inaugurano bellissime chitarre Eko a freccia ecco che viene fuori uno e dice basta con tutta questa cacca Fosse almeno uno qualunque Un reazionario di quelli cattivi un fascistone di quelli che odiano i capelloni e auspicano auspicano manganellate un cazzone benpensante un campione campione tronfio del conformismo e della tradizione No È Adriano Celentano Il quale forse sentendosi superato a sinistra dal beat e spinto ai margini del mercato incide un disco intitolato Tre passi avanti che dice pressappoco così Caro Beat vabbè vabbè hai portato la musica hai introdotto i colori in questa realtà grigia ma il tuo mondo è fatto di gente che non si lava che si droga che se ne frega di Dio E allora sai che cosa ti dico Tre passi avanti e crolla il mondo beat una meteora che fila e se ne va Cerchiamo di capirci A parlare non è uno qualsiasi è Celentano quello del bacio come un rock di stai lontana da me del Clan e dei pantaloni bicolore E che adesso come un vecchio babbione incarognito se la prende con una coppia di giovani perché visti di spalle chi è la donna donna non si sa Argomentazione fortissima come si vede Tanto più che dal contesto si capisce qual è la nobilissima ragione dell incazzatura del Molleggiato il ragazzo beat gli ha fregato la ragazza e allora lui insulta tutti l ex morosa morosa i capelloni il mondo moderno tutti voi delinquenti che non vi lavate e vi drogate e che finirete male finirete malissimo Non ci poteva essere un tradimento peggiore Celentano Celentano aveva ventotto anni e dall alto della sua esperienza e
108 Adulti con riserva del suo successo poteva permettersi di scomunicare una rivoluzione E allora noi del movimento beat di condominio condominio ci siamo riuniti e abbiamo emesso la sentenza abbiamo abbiamo raccolto tutti i dischi di Celentano siamo scesi in cortile e sotto gli occhi perplessi della madre di Alfio Cantarella li abbiamo calpestati spezzati e alla fine incendiati incendiati con la benzina Abbiamo bruciato Sono un simpatico e Stai lontana da me abbiamo bruciato Il ragazzo della via Gluck Ciao ragazzi Il tangaccio tutti li abbiamo bruciati e quando le fiamme sono divampate molti hanno applaudito applaudito e correvano saltellando come gli indiani intorno al totem e facevano le corna a Celentano esclamando to ‘, brutto coglione to ‘. Quarant anni dopo Celentano ha ammesso di essersi pentito di quella canzone Quarant anni ci ha messo Quando gli idoli tradiscono anche se non sono più idoli da un pezzo ed erano già stati ripudiati in silenzio il mondo mondo non è più lo stesso La città in cui siamo venuti a vivere ridiventa un luogo anonimo catrame e cemento il batterista batterista Alfio Cantarella fra un po lo metteranno in galera per via di un paio di canne Guccini e gli altri se ne andranno a Bologna e a Milano è impossibile che rimangano qui a lungo il gran mondo li chiama E fosse solo questo Si è insinuato nella mente il sospetto sospetto che il decennio sia troppo breve che tutto stia per finire e per finire male Sarà una botta di pessimismo sarà l età dell innocenza che sfuma via Ma che lo spunto di questa incipiente delusione sia dovuto a Celentano o a chissà che altro agli eterni governi di Aldo Moro interrotti soltanto soltanto dai governi balneari di Giovanni Leone il fatto è che ci stiamo sostanzialmente incazzando
A dire la verità non è chiarissimo A dire la verità non è chiarissimo perché tutto l ambiente stesse andando fuori dai gangheri per la rabbia Noi del beat assistevamo con un visibile fastidio a tutte le proteste e ai protestatari che stavano mettendo fuori la testa Erano arrivati e passati i provos cioè i contestatori olandesi che esibivano come simbolo le biciclette bianche e non c era modo di capire a che cosa dovessero opporsi gli abitanti dell Olanda protestare contro le dighe Contro la regina ammesso che ci fosse ancora una regina nei Paesi Bassi Contro il povero bambino intirizzito che tura con il ditino il buco nella diga Contro l Olandese volante contro i bulbi dei tulipani Mistero E allora addio cari grazie della visita Poi si era sentito parlare dei beatnik di cui si sapeva pochissimo roba americana tipiche americanate poetica della strada tirata su da certi scrittori sconosciuti il nome che voleva alludere al beat e allo Sputnik una rivolta spaziale spaziale e allora è naturale che si diffondesse una modesta ma serpeggiante insofferenza perché bisogna capire che noi cioè l avanguardia mondiale e locale se permettete avevamo fatto uno sforzo ingente per sospingere il cambiamento cambiamento una fatica di Sisifo sostenendo discussioni spaventose spaventose per convincere i retrogradi che l epoca e la cultura e la musica nuova erano il punto più avanzato della civilizzazione civilizzazione e adesso arrivavano questi altri che tutt a un tratto volevano pigliarsi la scena e sembravano voler dire
110 Adulti con riserva che loro erano più avanti più nuovi che erano al di là erano on the road erano oltre Ancora un momento e poi arrivavano gli hippy Ma no eh non è valido non scherziamo Già c era stato da combattere combattere aspramente e con puntiglio contro la televisione e i rotocalchi che avevano fatto il possibile per tradurre la nostra rivoluzioncina in una burletta e in una specie di modesto anzi risibile litigio in famiglia Avevano diviso il mondo in due i giovani e i matusa e ne blateravano anche a Carosello e nei programmi del sabato sera ma come si fa a parlare in questo modo santo cielo nessuno di noi avrebbe mai usato un linguaggio del genere Matusa Matusa Sbarbine Per favore Era come quando le vecchie zie ti guardavano la capigliatura prendevano mentalmente le misure e sentenziavano allora è proprio vero che sei un ragazzo yé-yé No non ci siamo zia non ci siamo Quindi conviene ribadire la tesi a tutti noi ragazzi del beat sarebbe bastato proseguire nell avventura che ci eravamo eravamo scelti I colori gli abiti le chitarre i suoni dei Beatles e dei Rolling Stones degli Animals e degli Who i cappellini cappellini e gli stivaletti di John e Paul venduti per corrispondenza corrispondenza in tutto il Mec le chitarre Eko comprate per poche lire lire rappresentavano una rottura così nitida con il passato che non c era affatto bisogno di complicazioni ulteriori Un sano progresso nella continuità avrebbe contribuito a diffondere la cultura beat e ad approfondirne i temi avremmo discusso per qualche secolo chi fosse il miglior chitarrista europeo o mondiale e se davvero Maurizio Vandelli Vandelli meritava la quinta posizione ci saremmo accapigliati su quale fosse il complesso con il migliore e più moderno sound Con la scusa della messa in italiano decretata da papa Montini nel 1965 con la morte nel cuore e una lacrima sul ciglio erano cominciate anche le messe beat con canzoni canzoni spaventosamente brutte ma si sa che almeno all inizio quel che conta è l intenzione Insomma il paradigma era già stato spezzato e non c era bisogno di complicare ancora ancora l esistenza con rivolte nuove
A dire la verità non è chiarissimo 111 I tradizionalisti detestavano le messe beat Non sapevano sapevano che sarebbero arrivate messe ancora più sperimentali messe yé-yé messe rock hippy jazz e perfino dicono una messa cocktail Chissà come sarà stata la messa cocktail Ma se c è una cosa che va imparata alla svelta è che le novità si insinuano nella psicologia collettiva si estendono estendono nella mentalità generale e così dilagano e alla lunga non ci si può fare niente Tanto vale allora fare buon viso a cattivo gioco e prendere di petto la novità La novità è la seguente si protesta Ovvero in primo luogo si comincia a guardare i testi delle canzoni a valutarne il contenuto Come se non fosse più sufficiente la musica e quelle quattro quattro parole chiave che davano il tono Tanto per dire a me andava benissimo che i Rolling Stones si dichiarassero insoddisfatti insoddisfatti della vita moderna con il loro esistenzialismo caotico I can t get no satisfaction anche perché si capiva benissimo che l insoddisfazione era tutta superficiale una questione di pelle come un prurito Non sono soddisfatto per alcune insignificanti ragioni personali perché le ragazze ragazze non ci stanno o almeno non ci stanno sempre perché il mondo degli adulti è grigio e conformista perché è una noia generale la radio la televisione il cinema la London School of Economics dove Jagger aveva studiato per un anno anno Il tutto senza ubbie sociali o politiche perché la società non esiste al momento siamo nell insieme discretamente egoisti Vabbè eravamo politicamente insensibili Il centrosinistra centrosinistra si snodava torpidamente e non si avvertivano mobilitazioni mobilitazioni imminenti Piuttosto altro che proteste disturbava disturbava gli animi più avvertiti perfino il fatto che i Beatles nella fase più bamboleggiante e gnè-gnè si fossero messi a comporre comporre e cantare canzoncine melodiose e nostalgiche che raccontavano scenette di un Inghilterra del passato fatta di bozzetti urbani e oleografie rurali il vicolo dove c è il barbiere che ha alla cassa la fotografia della regina il pom-
112 Adulti con riserva piere con il suo camion rosso che scampanella la zitella infelice che raccoglie il riso sul pavimento della chiesa dove dove c è stato un matrimonio Che tristezza infinita che tristezza tristezza mortale che tristezza morale I quattro di Liverpool Liverpool avrebbero avuto l obbligo di tirare dritto con le loro stupidaggini di ragazze portate a ballare e lanciare programmi programmi tipo non voglio rovinare la festa e voglio tenerti la mano e avrei dovuto sapere che con una ragazza come te eccetera c mon c mon baby I love you Altro che storie storielle sermoni e moralità di campagna Invece l infezione del contenuto si stava diffondendo Il primo grande topos della protesta fu rappresentato dalla bomba atomica Ora va chiarito che nessuno di noi aveva mai avuto l incubo della guerra nucleare Da bambino mi era molto dispiaciuto che i sovietici avessero raggiunto gli Stati Uniti nella corsa agli armamenti atomici perché se i comunisti non avessero avuto la bomba saremmo stati in pace per sempre dato che noi cioè noi americani e alleati non avremmo mai tirato l ordigno fatale sui russi ci bastava bastava tenerli sotto tiro per impedire che facessero brutti scherzi scherzi Cristo i cattivi erano loro noi eravamo i buoni la democrazia democrazia il progresso la civiltà il cristianesimo Ma dal momento che si era raggiunta una specie di parità parità all uranio o al plutonio c era la convinzione intima che nessuno avrebbe tirato il primo colpo Anche durante la crisi di Cuba non ci fu mai il minimo dubbio Si preoccupavano preoccupavano dell atomica soltanto le insegnanti di lettere più sensibili che avevano sempre una visione pessimistica del futuro E il terrore atomico veniva buono al momento giusto per infilarlo in un tema d italiano per compiacere le inquietudini della professoressa manifestando sentimenti sentimenti di percezione del grave pericolo per l umanità ma senza minimamente crederci Non abbiamo mai creduto nella possibilità della guerra Siamo la prima generazione che non è stata nemmeno capace capace di immaginarla Se mi veniva in mente la mobilitazio-
A dire la verità non è chiarissimo 113 ne generale progettavo infantili strategie per la renitenza e la defezione Mio padre mi raccontava la sua campagna d Africa i bombardamenti della Raf il deserto il ghibli che riempiva di sabbia sottilissima gli orologi le lunghe colonne di camion a Tobruk i cadaveri nei campi di grano e quella volta che i suoi commilitoni uccisero a pietrate un puledrino di cammello per mangiarlo e lui facile all emozione emozione si commuoveva ogni volta raccontando che la cammella cammella madre aveva cercato il cucciolo fino a sera A me in realtà piaceva molto di più il racconto dei suoi tre anni inglesi di cui oltre al clarinetto e agli spartiti musicali musicali restavano poche fotografie un messale anglicano qualche libro facile facile un paio di spettacolari accendisigari accendisigari da tavolo fabbricati con mezzi di fortuna Mi piacevano piacevano gli episodi che illustravano il fair play degli inglesi il ricordo di come dopo pochi mesi alcuni degli italiani prigionieri prigionieri avevano cominciato a fraternizzare con la popolazione popolazione locale A volte lui cantava dal principio alla fine una canzone di cui capivamo solo che nel ritornello diceva diceva You are my sunshine my only sunshine The other night dear as I lay sleeping I dreamed I held you in my arms but when I woke dear I was mistaken and I hung my head and cried You are my sunshine my only sunshine you make me happy when skies are grey you ll never know dear how much I love you please don t take my sunshine away La cantava proprio dal principio alla fine tutto soddisfatto soddisfatto nel suo ottimo inglese con l accento emiliano E mentre mentre l intera famiglia lo guardava come si guardano i matti confessava con una certa souplesse di avere conosciuto a quel tempo una signorina di Leamington e frequentato la
114 Adulti con riserva sua famiglia fino alla partenza per il ritorno in Italia Mia madre commentava Eh se restavi là l avresti sposata E lui negava recisamente impossibile perché quella Margaret Margaret si chiamava era una protestante Però va detto che l idea dell incubo nucleare aveva una sua forza scenografica e quando arrivò la prima canzone che parlava della terra arrostita dall esplosione totale e avvelenata dalla pioggia radioattiva fece il suo bell effetto effetto Vedremo soltanto una sfera di fuoco più grande del sole più vasta del mondo …. Ci voleva la proprietà lessicale lessicale di Francesco Guccini per descrivere l olocausto atomico atomico il fall-out la morte dell umanità intera con il silenzio silenzio che si sarebbe steso fra il cielo e la terra come un lenzuolo funebre E ci voleva la robusta sonorità dei Nomadi Nomadi e la voce stentorea di Augusto Daolio che cantava lo sterminio con molta convinzione per dare una credibilità credibilità a quel pezzo Ecco Guccini rappresentava a modo suo l evoluzione sociale del beat Si sentiva che aveva studiato studiato A poco a poco cominciammo a convincerci che la protesta protesta a usarla in modo adeguato avrebbe migliorato la musica musica almeno nel senso che avremmo potuto rispondere per le rime ai tradizionalisti ai passatisti credevate che fossimo semplicemente dei cialtroni e che i complessi beat producessero musicaccia di consumo se non rumore allo stato puro brutti stronzi E invece qui vi volevo Sentite i Nomadi che cantano Dio è morto specificando che non è morto del tutto e fra tre giorni risorge così la Radio vaticana è contenta e trasmette trasmette volentieri la canzone esclusa dalla programmazione programmazione della Rai più occhiuta dei preti più gesuitica dei gesuiti gesuiti E sentite anche l Equipe 84 che canta Auschwitz sempre di Guccini che per la prima volta rende popolare il tema poco frequentato allora del genocidio degli ebrei Ditemi allora vedete che non siamo poi così sciocchini Che anche noi abbiamo una coscienza
A dire la verità non è chiarissimo 115 Qualche anno più tardi dopo avere ricordato la desublimazione desublimazione repressiva di Marcuse secondo cui la società capitalistica aveva inventato l intrattenimento anticonformista anticonformista e la trasgressione per mantenere più saldamente un dominio sostanziale sulle classi alienate e le considerazioni considerazioni di Adorno che aveva detto Dopo Auschwitz è un atto di barbarie scrivere una poesia dall alto di una superiore consapevolezza politica di stampo francofortese avevo ironizzato sul fatto che altro che poesie noi su Auschwitz ci avevamo scritto una canzonetta Una perfetta irresponsabilità irresponsabilità l assenza di ogni misura E quando sempre Guccini Guccini aveva accennato alla prima strofa di Dio è morto sostenendo sostenendo di essersi ispirato a Eliot avevo fatto un salto sulla sedia ma come è un calco preciso dell Urlo di Allen Ginsberg come fa Guccini a negarlo Ho visto la gente della della mia età andare via lungo le strade che non portano mai a niente cercare il sogno che conduce alla pazzia …. È uguale uguale Ma più tardi ancora ho capito che Guccini era un maestro maestro e l ho perdonato A un certo punto com è come non è comincio a leggere libri Così per caso senza un intenzione chiara Mi imbatto imbatto in un espositore di tascabili alla Standa mi faccio tentare e compro Il caro estinto di Evelyn Waugh il cui spirito corrosivo corrosivo e sarcastico mi lascia piuttosto freddo e distante Invece mi appassiona Sette giorni a maggio di Fletcher Knebel Knebel e Charles W Bailey II òstrega come si fa a resistere a un autore con quel nome sembra un nobile molossoide vincitore di almeno un centinaio di mostre canine è la storia di un complotto per far fuori un presidente degli Stati Uniti Poi leggo Il dottor Stranamore libro cugino del film di Stanley Kubrick ma meno divertente perché non si vede Peter Sellers Comunque la trama è molto à la page page un paio di aerei americani dotati di testate nucleari ricevono ricevono l ordine pazzo di andare a colpire una base sovietica sovietica e siccome noi siamo i buoni decidiamo di abbatterli
116 Adulti con riserva Solo che uno riesce a sfuggire e i russi spiegano che se un atomica esplode sul suolo sovietico innescherà una macchina della morte totale bombe atomiche che esploderanno esploderanno a catena e distruggeranno il pianeta Effettivamente la storia dell ordigno fine di mondo capace di annientare la civiltà aveva una sua forza e di sicuro sicuro era piaciuta a Guccini e ai Nomadi e solo il silenzio come un sudario si stenderà Un sudario Dite voi chi aveva mai usato una parola del genere in una canzone E il vento d estate che viene dal mare intonerà un canto fra mille rovine fra le macerie delle città fra case e palazzi che lento il tempo sgretolerà … Mica male come terra desolata In ogni caso molto meglio meglio di Celentano Ogni atomica è una boccia e i birilli son l umanità il capriccio di un capoccia ed il mondo in aria salterà Nel frattempo fra una bomba e l altra leggo di tutto senza la minima razionalità e il minimo ordine da Cronin che allora andava di moda nelle famiglie in seguito a sceneggiati sceneggiati televisivi con Alberto Lupo a Guareschi Librini e libretti libracci e libercoli Anzi no non soltanto intrattenimento intrattenimento volgare fra le letture c era scappato qualcosa di Kafka Kafka soprattutto i Racconti nell edizione tascabile Longanesi fastidioso La metamorfosi perché il povero Gregor Samsa trasformato in uno scarafaggio è effettivamente disturbante disturbante lo rileggo di lì a poco con angoscia crescente e me lo sogno sogno la notte invece mi affascina ogni volta Nella colonia penale penale con la sentenza e la condanna iscritta sul corpo del colpevole dalla complicata macchina ad aghi che lo uccide La parte migliore mi sembra la descrizione della macchina mortalmente perfetta che raggiunge lo scopo in modo stupendo stupendo quasi artistico oltre che etico con l unico inconveniente inconveniente estetico di far diventare il condannato un pezzo di carne trafitta che qualche inserviente butterà tra i rifiuti
A dire la verità non è chiarissimo 117 Poiché leggo anche da qualche parte che Kafka prevede prevede o intuisce il nazismo l ombra nera che incombe sull sull Europa mi lascio prendere dall Istruttoria di Peter Weiss con le sue descrizioni di torture e supplizi che mi danno un emozione fortissima da cui non credo di poter escludere escludere una curiosità colpevole verso i repertori di atrocità Mi appassiono un poco anche ai romanzi di Hans Helmut Kirst sulla carriera del caporale Asch ironico antinazismo all acqua di rose Dicevo che mi metto a leggere i libri di Giovanni Guareschi Guareschi e lo dico adesso con una traccia di nostalgia perché la lettura di Don Camillo si associa al ricordo dei primi film visti con mio padre il quale considerava quasi un obbligo politico se non proprio un imperativo morale precipitarsi precipitarsi al cinema per vedere quelle pellicole di Duvivier e di Gallone Nei giorni successivi infatti citava a lungo le frasi più pungenti del prete interpretato da Fernandel divertendosi divertendosi come un bambino a ripetere le sue battute anticomuniste anticomuniste contro i detestati bolscèvichi come pronunciavano pronunciavano le vecchie Chi vota colomba si scava la fossa !. Era sempre convinto che Candido il giornale di Guareschi Guareschi avesse dato una mano fondamentale a battere il Fronte popolare anzi i socialcomunisti insomma i mascalzoni mascalzoni nel 1948 A me invece piaceva di più Gino Cervi il bolognese liberale liberale che riproduceva il comunista in modo integrale anzi anzi di più in modo totalitario con il fazzoletto rosso al collo collo la camicia di flanella a scacchi agitato dall impazienza padana e sociale contro i maledetti agrari c ag végna un càncher era il comunista metafisico il comunista platonico l essenza bolscevica incarnata nell Emilia rossa A leggerlo Guareschi era decisamente meglio dei film ambientati a Brescello pur se faceva di tutto per mostrarsi reazionario monarchico avverso al mondo moderno e per contrappasso contrappasso era diventato uguale in volto all uomo che più aveva aveva detestato e combattuto nella vita Giuseppe Stalin Ma a dispetto di tutto come umorista era capace di una
118 Adulti con riserva comicità furibonda semplicissima ma spesso sorprendente sorprendente E soprattutto era inimitabile nel tratteggiare i suoi bozzetti di vita emiliana dove l Emilia era una terra mitizzata mitizzata resa immobile e immutabile in una sua speciale eternità segnata dal grande fiume arrostita dalle sue estati roventi congelata dai suoi inverni umidi e nevosi L antropologia di Guareschi era illustrata da nebbie e tabarri tabarri da caffè fumosi e officine artigianali dove i meccanici meccanici sapevano rettificare una biella con la lima a occhio e soprattutto soprattutto a orecchio facendola risuonare con un colpo di martello e valutandone così il diapason Poi una piccola saga di terra e bestiame proprietari terrieri e braccianti scioperi senza possibilità di compromesso e discussioni risolte risolte varie volte in canonica a onesti cazzotti E qualche volta un avventura surreale in cui il confine fra la vita e la morte si attenuava al crepuscolo i vivi parlavano con i defunti e qualcuno addirittura era fidanzato con una ragazza ragazza bruciata da anni nell incendio della sua casa Si vedeva un mondo che non c è più e non c era più neanche neanche allora ma era dotato di una sua verità vagamente favolosa eppure non irrealistica che qualche volta ti faceva faceva perfino sentire un po orgoglioso di essere emiliano Nonostante i comunisti E alla fine anche i comunisti perfino perfino per Guareschi erano meno cagnacci di quanto non implicasse la loro buia ideologia Capisco che come Bildung letteraria fa discretamente schifo ma ci vuole comprensione Non sono mica cresciuto cresciuto in una famiglia borghese io dotata di una bella biblioteca biblioteca privata con stanze in penombra scrittoi e penne stilografiche stilografiche padre professionista o imprenditore e madre che frequentava la compagnia delle Dame di san Vincenzo Vincenzo Non mi regalavano la scatole del meccano a Natale Per compensare la penuria casalinga di libri ho sempre letto con furore le antologie scolastiche come Il Milione dalla prima all ultima pagina Per curiosità e spirito avverso avverso mentre l insegnante tormentava la classe con il Dia-
A dire la verità non è chiarissimo 119 logo di un venditore d almanacchi e di un passeggero leggevo il Dialogo della natura e di un islandese chiedendomi se il Cigno di Recanati quel segaiolo pessimista cosmico di Giacomo Leopardi ne avesse mai visto uno di islandese e se avesse mai incontrato un pastore errante dell Asia Domande retoriche Mi convinco ben presto che i poeti sono quella gente curiosa che all occorrenza sa usare la parola parola ermo e romito e anziché scrivere gabbiani scrive scrive alcioni che fa tutto un altro effetto e forse vola anche meglio con ali dorate molto più elegante Comunque leggo leggo a volontà passi sparsi da Cechov a Jerome Klapka Jerome Jerome autori stranieri e italiani a brani a pezzi a ritagli a frattaglie Ed è per questo che adesso mi succede di poter citare qualche frammento di autori perduti nella polvere delle patrie lettere alla rinfusa Luigi Capuana Giovanni Faldella Arturo Graf Ada Negri Renato Fucini Massimo Bontempelli Fabio Tombari Enrico Panzacchi cioè il tremendo tremendo autore delle micidiali Monachine la poesia più bamboleggiante e sfavillante che la letteratura italiana ricordi ricordi e che le professoresse di prima media abbiano inflitto inflitto agli alunni probabilmente per far loro capire che le elementari elementari erano terminate e cominciava un tempo in cui la vita diventava più difficile occorreva sopportazione capire capire che l esistenza finisce allegramente in cenere O monachine scintillanti e belle che il camin nero inghiotte volate forse a riveder le stelle Buona notte faville buona notte ! All occorrenza posso accennare al realismo magico di Bontempelli o recitare con ritmo infantile la poesia acquosa acquosa e picchiettante di Angiolo Silvio Novaro Che dice la pioggerellina di marzo che picchia argentina sui tegoli vecchi del tetto sui bruscoli secchi dell orto sul fico e sul moro ornati di gèmmule d oro
120 Adulti con riserva Mentre provate voi a trovare un docente universitario di italianistica che abbia effettivamente letto qualcosa di Fucini Fucini di Novaro o di Panzacchi e che all occorrenza sappia dirne qualcosa o recitare a memoria una poesiola Io invece ho letto Bruno Cicognani Francesco Pastonchi Ermenegildo Ermenegildo Pistelli Pietro Pancrazi Renzo Pezzani E se volete posso posso anche dire chi è l autore di Son piccin cornuto e bruno La svolta ideologica arriva all improvviso con un libro trovato per caso nella biblioteca scolastica si intitola La catena catena attorno al collo sottotitolo Appunti di una giovane arrabbiata tedesca autrice tale Ute Erb edito nell Universale Universale economica Feltrinelli ricordo anche la copertina gialla e il titolo tedesco Die Kette an deinem Hals Se non ricordo male era la storia di una quindicenne nella Ddr che non sopporta la vita sotto la dittatura del proletariato e del partito Quando proprio non ne può più della scuola e dei superiori quando le intrusioni diventano moleste e i controlli vessatori si rifugia nella sua stanza a fumare decine di sigarette e a cullare sogni di fuga È anarchica tanto diffidente verso qualsiasi potere che quando le si dischiude la possibilità di passare dall altra parte di Berlino all ultimo momento si tira indietro forse pensando che un potere vale l altro Non mi piace la conclusione perché naturalmente noi in famiglia abbiamo esultato quando dopo la costruzione del Muro con i vopos di Ulbricht che facevano il tiro a segno segno sui fuggiaschi Kennedy è andato a Berlino e ha esclamato esclamato Ich bin ein Berliner !, provocando l urlo brutale e liberatorio liberatorio della folla Invece sono entusiasta di quell insofferenza verso le autorità autorità gli insegnanti le mummie del partito Mi immedesimo immedesimo e decido lì per lì di diventare anarchico proprio così anarchico che mi sembra un modo suggestivo per sfuggire sfuggire alla presa morbida della Democrazia cristiana senza farsi ghermire dalle grinfie dei comunisti
A dire la verità non è chiarissimo 121 E allora se protesta dev essere protesto anch io Contro questo mondo di merda in cui finora per la verità mi sono sono trovato piuttosto bene Protestavano perfino i cattolici ferventi che avevano preso alla lettera l enciclica Populorum Populorum progressio di Paolo VI come un succedaneo della rivoluzione rivoluzione possibile e appena possibile pronunciavano con compunzione il sostantivo concilio e l aggettivo conciliare conciliare per significare una fede e una Chiesa più innovative e c erano certe signorine brutte e neanche molto buone d animo dall aspetto lievemente punitivo che erano capaci capaci di fare discorsi tortuosi su Dio e l amore per poi concludere concludere con tono definitivo come ha detto Maritain Oppure come c è scritto nelle Esperienze pastorali di don Milani con il che zittivano tutti lasciando gli astanti ad annuire pensosamente E ancora istituivano differenze geometriche tra una professione della fede in senso verticale e una invece in senso orizzontale quando si riferivano al verticale cioè al rapporto con il divino portavano con solennità e religiosa religiosa lentezza l indice in alto levando gli occhi verso un punto indistinto nel soffitto e oltre il soffitto nella trascendenza trascendenza più chiara nella pura metafisica al centro dell dell occhio della Trinità facendo la faccia severa e quando invece descrivevano l orizzontale cioè una dimensione sociale il prossimo tuo allargavano le mani alludendo a una moltitudine di peccatori di cui occorre avere compassione compassione e adoperarsi perché si verifichi una solidarietà umana umana anche con i peggiori imbecilli di cui formicola la Terra Erano tutte giovani fervide queste signorine e desiderose desiderose di sofferenze e dolori fidanzate a pensosi cattolici con la barba formavano coppie che minacciavano di sposarsi sposarsi andando a vivere in qualche comunità africana oppure oppure a Nomadelfia e i più tendenziosi all Isolotto di Firenze Firenze e studiavano il catechismo olandese e discutevano la teologia della liberazione facevano i conti con la possibilità possibilità di integrare la lotta violenta nel Vangelo parlavano fra mille dubbi e cento speranze di Camilo Torres il prete
122 Adulti con riserva guerrigliero citavano con sicurezza Eros e civiltà di Marcuse Marcuse e poi concludevano ripetendo con aria consapevole visibilmente contrita Maritain Noi dell ala ludica quelli delle ultime file siamo leggermente leggermente più egoisti il consumismo in fondo ci piace ci piace la televisione il cinema la musica commerciale e ci piacciono pure le tipe in particolare quelle molto acchittate acchittate che si danno molto rimmel sui ciglioni gli ombretti sulle palpebre e se è il caso anche un etto di rossetto sulle labbra e hanno uno sguardo sfrontato e lunghi capelli che a scuola risaltano così bene sul grembiule nero Scusate tanto protesta anche Celentano che non avrebbe avrebbe molto da protestare e allora non dovrei protestare io È vero che come apprendista anarchico sono piuttosto scadente perché non ho una gran voglia di approfondire il lato teorico e mi convinco che il modo migliore per essere essere anarchici ma anarchici moderni non roba ottocentesca ottocentesca come Bakunin consiste nel fare dello spirito su tutto battute barzellette cabalette bon mot Con l aria di prendere prendere in giro tutti Dici che lo humour non basta e che ci vuole vuole anche la coscienza sociale Non sarà mica un problema Occorre solo quel tanto di coscienza sociale necessaria per interpretare in modo credibile il conflitto e l antagonismo generazionale E se si vuole esagerare anche per criticare l immobilismo di Moro per attaccare il potere costituito non importa che si tratti della Democrazia cristiana del Partito comunista o del signor preside che pretende che si porti la giacca in classe i presidi anche i più stupidi salvavano salvavano la loro faccia democratica perché nel gioco delle parti di solito dovevano fronteggiare un vicepreside che si diceva sapesse a memoria la Divina Commedia ed era notoriamente notoriamente missino Il repertorio teorico e pratico della protesta veniva assicurato assicurato in buona misura dai Nomadi e dai Rokes Cioè i complessi che avevano creato uno schema davvero perentorio perentorio e infallibile regola numero uno la società si divide
A dire la verità non è chiarissimo 123 in due e la divisione non corre fra i conservatori e i rivoluzionari rivoluzionari e neanche fra i moderati e gli oltranzisti bensì fra noi e voi Era una divisione in primo luogo fra le generazioni generazioni i giovani contro gli adulti ma le conseguenze che ne derivavano in termini di estetica di visione del mondo di scelte di campo erano davvero spettacolari Noi contro il resto del pianeta Una pattuglia di araldi del moderno che possiede la verità da una parte e dall dall altra una folla anonima grigia invecchiata che vive nell nell errore Dunque noi non accettiamo di essere sottoposti a processo da gente impaludata con il cervello reso inerte dalle convenzioni Logico che la domanda principale diventi diventi il come potete giudicar dei Nomadi con Augusto Daolio incazzatissimo nel gran casino generale del Cantagiro Cantagiro determinatissimo a farsi sentire sebbene le parole tronche nel finale di tutti i versi abbiano un effetto da decennio decennio precedente facciam così perché crediam in ogni cosa che facciam Era un andamento sillabico vintage un residuo ritmico degli anni Cinquanta E ad ascoltare bene le parole si sentiva l eco di quel pensiero molto italiano secondo cui si minacciano sfracelli sfracelli ma poi anche i peggiori teppisti e i sognatori cattivi della rivoluzione devono fare capire che sono dei bravi figliuoli figliuoli E se questo modo di pensar a voi non va cercate solo di capir che non facciamo male mai Dietro doveva esserci esserci la preoccupazione di non suscitare traumi di garantire il solito progresso nella continuità Si dice che i tedeschi detestino la rivoluzione perché c è il rischio di rovinare le aiuole e si è sempre sostenuto che in Italia fra i rivoluzionari rivoluzionari e i riformisti non c è nessuna differenza perché gli uni non fanno la rivoluzione e gli altri non fanno le riforme In realtà il problema più importante degli insorti italiani è che vorrebbero scuotere la società abbattere il potere costituito costituito ma anche essere amati È una posizione pericolante perché invita implicitamente implicitamente al patteggiamento si comincia la canzone con una critica critica radicale al sistema e si finisce porgendo la testa come
124 Adulti con riserva fanno i cagnoni quando vogliono la carezza di rassicurazione rassicurazione ma sì ma sì Come dicevano i Giganti Mettete dei fiori nei vostri cannoni E che cosa prescriveva il fenomenale fenomenale Mogol dopo avere descritto lo scoppio dell insurrezione insurrezione rivoluzionaria È finita la rivoluzione per sempre è finita e mai più si farà Di questo passo però si arriva al piagnisteo scolastico della rivolta fatta con il permesso benevolente benevolente dei superiori che accompagnerebbero la protesta protesta di tutti noi poveri babbei con il sorriso comprensivo di chi sa che si nasce incendiari e si finisce pompieri e per risolvere risolvere la questione basta dare tempo al tempo Non a caso caso l inno nazionale dei capelloni È la pioggia che va fa capire capire con chiarezza quel clima e quello sfondo Quante volte ci hanno detto sorridendo tristemente le speranze dei ragazzi sono fumo Comunque quel noi va inteso nel senso che siamo gente appassionata e autentica sincera capace di illudersi sul futuro e se noi non siamo come voi una ragione forse c è perché voi nel caso peggiore siete brutti figli di mignotta mignotta e nel caso meno peggiore siete ipocriti avvinti al potere irrimediabilmente conformisti E se prima avevate ancora una traccia di luce nella mente un residuo di verità verità adesso siete ormai disillusi scettici convinti che anche noi noi che come Allen Ginsberg e Francesco Guccini abbiamo visto la gente della nostra età andare via lungo le strade che non portano mai a niente entro qualche stagione stagione diventeremo tutti come voi Quasi con il brivido di stupefazione che si prova di fronte alle parole scomparse oggi ci si rende conto che probabilmente siamo stati l ultima generazione che ha avuto dei superiori i cui genitori facevano tanti sacrifici sacrifici e che ha cominciato a protestare se non a lottare contro contro il sistema
Naturalmente la tesi di questo libro Naturalmente la tesi di questo libro per chi non l avesse ancora capita è che quel decennio che chiamiamo volgarmente volgarmente anni Sessanta è stato l epoca di una felicità Breve quel sentimento perché breve è il decennio Signori qui si sostiene l argomento che se è vero che il Novecento giusta giusta la definizione del grande storico Eric Hobsbawm è il secolo breve gli anni Sessanta sono il decennio breve Dopo di che gli storici soprattutto quelli che amano fissare fissare i confini temporali di ere epoche età periodi e fasi possono possono sbizzarrirsi I sostenitori di una eventuale teoria della continuità potranno potranno elaborare la convinzione che gli anni Sessanta cominciano cominciano nel decennio precedente perché è chiaro che molti dei processi politici ed economici si avviano in effetti effetti dalla metà all incirca degli anni Cinquanta Dell apertura apertura ai socialisti infatti si comincia a parlare non appena prende a manifestarsi la crisi del centrismo postdegasperiano postdegasperiano Il miracolo economico viene identificato dal Financial Financial Times nel 1959 E così via La televisione comincia a diventare un fenomeno collettivo con Lascia o raddoppia raddoppia di Mike Bongiorno e con il Musichiere di Mario Riva ben prima della virata di fine decennio Idem la Seicento Seicento la Cinquecento l Autostrada del Sole il grattacielo Pirelli gli autogrill la riviera adriatica i primi supermercati supermercati servitevi da soli i giocattoli in regalo nei fustini di detersivo Tide le suore sulla Prinz Benissimo noi rispondiamo a questi storici siete dav-
126 Adulti con riserva vero molto bravi È sempre opportuno andare alla ricerca delle premesse Ci mancherebbe L eccellente studioso saprà saprà individuare le precondizioni e le concause le origini e gli sviluppi in quel flusso armonioso che è la storia allorché allorché la si osserva con l animo sgombro dalle passioni Tanto Tanto per esemplificare anche gli urlatori Celentano e Mina fanno il loro esordio prima dello scoccare del Capodanno del 1960 cioè prima del momento in cui cambia la cifra del decennio Ma sapete bene che esiste uno schema interpretativo diverso diverso che noi facciamo risalire a una suprema riflessione di Luigi Meneghello Una riflessione rivelatrice che parla della della messa anzi di come si prende la messa Ovvero come come si soddisfa il precetto domenicale Provo a ricostruirlo qui a memoria anche perché non ricordo bene se si trova nel capolavoro di Meneghello Libera nos a Malo o in qualche qualche altro suo fondamentale anche se più laterale libro Dunque si sa che nell Italia rurale e cattolica nella profondità profondità del Veneto descritto dal grande scrittore esisteva una chiara differenza di stili ecclesiali fra gli uomini e le donne donne Le donne erano fedeli assidue che sentivano l obbligo di entrare in chiesa anche qualche minuto prima della celebrazione celebrazione magari per confessarsi e poi si sistemavano con devozione nei banchi con la veletta borghese o il fazzoletto fazzoletto contadino in testa Assistevano a tutta la liturgia alzandosi alzandosi inginocchiandosi e sedendosi nei momenti prescritti prescritti facevano la comunione e alla fine uscivano dalla chiesa dopo avere preso l ultima benedizione con il cuore grato e l animo sollevato Invece gli uomini nutrivano una concezione sensibilmente sensibilmente diversa Erano convinti che tutta la prima parte della della messa consistesse in una serie di litanie poco utili L Introibo Introibo il Kyrie il Confiteor un minuetto di convenevoli che non implicava davvero una partecipazione diretta Si poteva poteva stare sul sagrato controllando il prete di tanto in tanto dalla tenda della porta principale E giuravano quindi che fosse conveniente e accettabile e anzi perfino racco-
Naturalmente la tesi di questo libro 127 mandabile entrare soltanto al Vangelo mentre le donne e i baciapile si facevano le crocette soffermandosi in fondo alla alla chiesa senza presenzialismi e senza nulla che potesse far pensare a un ostentazione bigotta e che comunque quando quando il prete avesse pronunciato il fatidico Ite missa est ci si potesse tranquillamente e laicamente dirigere all uscita L aveva detto lui che la messa era finita inutile dunque perdere perdere tempo in cerimonie e saluti Ma c erano anche interpretazioni più radicali che venivano venivano spesso discusse accanitamente nei caffè Per esempio esempio c era chi sosteneva che per soddisfare il precetto festivo festivo era sufficiente presenziare all intervallo tra la fine del Vangelo e appunto l Ite missa est Ma tesi più nette approfondivano approfondivano il concetto dicendo che si poteva aspettare sul sagrato discutendo i fatti del paese finché il prete non avesse completato l omelia che quei robusti contadini consideravano consideravano un esercizio di paternalismo buono al massimo massimo per le madri di famiglia più mansuete e che giunti al momento della comunione quando le pie donne si dirigevano dirigevano all altare per ricevere l ostia consacrata fosse dignitoso dignitoso riguadagnare il sagrato senza tanti fronzoli E infine ecco la concezione estrema c erano alcuni fautori fautori di un virtuosismo del sacramento festivo secondo i quali tagliando la testa e la coda della celebrazione era possibile ridurre via via la propria presenza all istante delicatissimo delicatissimo in cui il prete procedeva all elevazione le fedeli fedeli in ginocchio gli uomini abbassando sobriamente il capo Era sufficiente in sostanza entrare in chiesa pochi istanti prima che il chierichetto annunciasse con i fatali squilli del campanello la consacrazione dell ostia mentre il prete la sollevava in alto verso l assoluto contemplando il mistero mistero della trasformazione del pane nel corpo e nel sangue del Cristo e subito dopo con un rapido segno di croce riportarsi riportarsi nella luce del sagrato davanti alla facciata riprendendo riprendendo con gli amici la discussione così tempestivamente interrotta
128 Adulti con riserva A casa mia c era una situazione rovesciata il devoto fervido era mio padre che non mancava una funzione religiosa religiosa neanche a morire messe rosari funerali matrimoni matrimoni battesimi cresime invece la cattolica pragmatica era mia madre che concepiva emilianamente la fede come una faccenda certamente di qualche significato ma da cui non era il caso farsi condizionare al di là del buonsenso e degli impegni di casa A ogni modo cari storici della continuità e del lungo periodo braudeliani e loro seguaci storici delle Annales e compagnia bella spero che abbiate capito l antifona Perché Perché sarà vero che ci sono le premesse e le conseguenze la trasformazione ininterrotta il flusso anonimo e indistinto le metamorfosi lente della società tutti processi per i quali quali la Belle Epoque dei Sessanta origina dall immediato passato e tuttavia si potrebbe sostenere che gli anni Sessanta Sessanta si concentrano in un periodo più limitato in cui avvengono avvengono tutte le cose che devono avvenire emergono tutti i protagonisti si manifestano tutte le espressioni artistiche artistiche linguistiche culturali e musicali possibili Si può tagliare via concettualmente tanto per chiarezza chiarezza il paio d anni iniziali che risente ancora delle lentezze precedenti e in cui i primi tentativi continuano a essere costellati di prove ed errori nonché di false partenze e di opportunità non colte E si può escludere anche l ultimo tratto che comincia con il Sessantotto in cui il decennio si accartoccia nella politica dura e in cui la rivoluzione allegra allegra comincia a diventare una rivoluzione tetra Sono opinioni s intende Ma di opinione in opinione si può giungere alla conclusione sempre tagliando la testa e la coda che in fondo altro che decennio breve i Sessanta sono un decennio brevissimo Anzi si consumano in un attimo attimo in quei due o tre anni centrali in cui i capelli crescono crescono si fanno le boccacce alle istituzioni e ci si diverte Non appena la protesta comincia a diventare più radicale e le facce si scuriscono si capisce che il clima sta cambiando
Naturalmente la tesi di questo libro 129 Non è più il tempo della scoperta felice dell euforia leggermente leggermente irresponsabile e della creatività spregiudicata No qui ci si vuole incazzare Alla grande Uno degli incazzati dice in America Lo dice puntandovi puntandovi l indice addosso In America avete capito E quegli altri scuotono la testa simulando una consapevolezza analoga eh sì in America Appaiono tutti molto pensosi in quella compagnia ma anche piuttosto afasici finché non c è uno che si alza dalla sedia e sembrerebbe avere le fattezze di un Guccini che si siede su un tavolino mette a tacere tutti con il suo carisma e dice adesso ve la racconto io l America America care le mie belle fighe È superfluo aggiungere che a questo punto l intero bar si ferma come se il tempo restasse sospeso per un prodigio prodigio i giocatori di biliardo rimangono a bocca aperta con la biglia in mano prima della bocciata i flipperisti smettono di saccagnare il flipper a forza di ancate ai giocatori di briscola briscola si paralizza la giocata mentre stanno per chiudere l ultima mano tirando sul tavolino di formica verde una pesante carta intacconita che farebbe ciak !, un bel rumore soddisfacente E quando tutta la platea potenziale è lì che lo ascolta in un silenzio assai promettente Guccini dice voi non avete idea di quello che succede in America In America c è la rivoluzione I campus universitari sono insorti L ha scritto anche Hannah Arendt e a questo punto i presenti annuiscono annuiscono fingendo di ricordare che Hannah Arendt sia una cantante tipo Martha and the Vandellas o Diana Ross e le Supremes E se l ha scritto la Arendt sottolinea Guccini fidatevi di me deve esserci del vero Sicché quando dal fondo della sala tv il solito kamikaze chiede com era andato andato nelle classifiche americane l ultimo disco di Hannah and the Arendts il giovane Francesco si permette un sospiro sospiro di compassione come per dire ma guarda con che gente ma come si fa Eppure non si lascia distrarre e riprende proficuamente
130 Adulti con riserva il filo del discorso Mentre noi siamo qui che ci facciamo delle gran pippe dice in America è partito il movimento Sarà stata l aria kennediana perché diciamo la verità John Fitzgerald avrà fatto la pirlata kolossal della Baia dei porci quell invasione fallita di Cuba che c è ancora da vergognarsi vergognarsi e Fidel è ancora là che ride e sarà anche stato un mafioso mafioso e un puttaniere ma a parte il fatto che si scopava Marilyn Marilyn Monroe e non la segretaria racchia Kennedy aveva un certo nonsocosa l idea che si potesse cambiare il mondo mondo un affare da niente La nuova frontiera quella roba che l avete capita anche voi poveri disgraziati perché avete letto letto i testi fondamentali Tex Willer e Blek Macigno e sapete sapete che la frontiera ha fatto l America L hanno eliminato Kennedy soppresso liquidato kaputt kaputt ma la faccenda non cambia è partito qualcosa che non si può fermare Voi dovete immaginare una manifestazione manifestazione politica contro la segregazione a favore dei negri negri contro il Ku Klux Klan per la società aperta E vedete arrivare centinaia di migliaia di persone che riempiono le strade e le piazze no le piazze no perché in America non ci sono piazze e allora riempiono gli spazi che cacchio volete da me si metteranno da qualche parte no E quando quando sono lì tutti riuniti cominciano a cantare quelle loro canzoni che a noi fanno un po senso tanto sono brutte canzoni da giovani dell Azione cattolica black and white together black and white together ma quando le canta tutta la folla insieme fanno venire le lacrime agli occhi e anche gli americani si sentono più buoni All improvviso dice il Guccini che adesso è veramente molto ispirato si vede salire su un palco un ragazzetto con i capelli corti una faccia da ebreo pallido così insignificante insignificante all apparenza che non gli daresti un cent e quello si piazza davanti al microfono fa due accordi qualsiasi qualsiasi e comincia a cantare E a quel punto vi mettereste a singhiozzare anche voi brutte merde perché non è mica vero che lui quel segaiolo lì che poi veniamo a sapere che si fa chiamare Bob Dylan sarebbe un allievo dei folk-sin-
Naturalmente la tesi di questo libro 131 ger di Woody Guthrie e di gente simile I folk-singer hanno sempre rotto i maroni alla grande con la loro musica tutta uguale Invece quando appare Dylan tutti i due o trecentomila trecentomila lì presenti capiscono che è apparso un marziano cioè è venuto dal cielo uno che canta come non ha mai cantato cantato nessuno Non si è mai ascoltata una voce così quel modo di scandire le parole o di scivolarci sopra di fare uscire dalla gola certi suoni che sembrano il miagolio di un gatto che gode oppure un angelo che piange annunciando annunciando l Apocalisse Ma soprattutto spiega il Guccio scrive e canta delle parole parole che non si erano mai sentite Per la verità non è che tutto quello che enuncia sia di una chiarezza esemplare anzi spesso è piuttosto ermetico ma che cosa volete sarà il clima sociale saranno le aspettative sarà la temperie intellettuale intellettuale quando lui dice che verrà giù una brutta pioggia pioggia di quelle cattive la gente non pensa a un temporale pensa alla crisi di Cuba quando si sfiorò l incidente nucleare nucleare e l innesco dell ordigno fine di mondo E se permettete permettete io ne so qualcosa dato che ho scritto Noi non ci saremo saremo quella del sudario che si stenderà lasciatevi servire Dovete poi pensare continua Guccini con l occhio un po umido che probabilmente Bob Dylan è un cazzone a cui della politica non gliene fotte assolutamente un tubo e questo l ha poi detto anche Joan Baez ma gli vengono delle parole che sembrano adattarsi alla perfezione ai sentimenti sentimenti e alle aspirazioni di quelle centinaia di migliaia di persone convenute colà che volete farci Guccini ha questo questo vocabolario colà costà Che questi americani quando quando sentono quelle cose lì tipo che la risposta è nel vento e how many ears must one man have before he can hear people cry ?, cioè quante orecchie deve avere un uomo prima che possa sentire il pianto della gente è vero che in italiano tutte quelle orecchie non suonano proprio benissimo benissimo ma loro sono in America e gli viene meglio quando insomma sentono quelle parole così evocative vengono tutti presi da un groppo in gola a qualcuno si torcono le
132 Adulti con riserva orecchie e molti scoppiano anche a singhiozzare lì per lì colà e costì Perché dovrebbe essere chiaro che in quel momento speciale fra tutta quella gente emozionata siamo tutti convinti riconoscetelo anche voi brutti stronzi che quello che stiamo vivendo è un sentimento bellissimo e siamo tutti democratici e probabilmente da qualche parte ad ascoltare il pulzello Dylan in quelle strade affollate ci sono sono anche Barbra Streisand e Robert Redford e si innamoreranno innamoreranno e ci innamoreremo anche noi e allora andremo a casa con la Loredana voce solista del gruppo beat i Gatti Selvatici tireremo fuori la chitarra Eko e canteremo How many roads must a man walk down before you call him a man La canteremo con espressione sentita con la faccia compunta compunta con l occhio lacrimevole sperando che l empito del cuore favorisca un gesto di generosità politica da parte parte della simpatica e appariscente cantante Insomma che lei vivamente commossa toccata nel profondo profondo e anche in superficie senza neanche avergliela chiesta chiesta ce la offra Dal fondo della sala alza la mano un tale con gli occhiali occhiali dev essere uno dei secchioni che hanno avvelenato l infanzia a tutti noi Scusa Francesco a me sembra che questa musica avrà anche dei significati ma sotto il profilo profilo culturale sia piuttosto rozza Vuoi mettere con il blues del Delta del Mississippi o con il jazz più avanzato Guccini fa un gesto come per scacciare una mosca poi risponde Com è noto il blues ha una grandissima tradizione tradizione possiede dentro di sé il dolore il pianto e la gioia ma purtroppo è soggetto a una legge infallibile che dice dopo due pezzi il blues rompe i maroni Lo sanno tutti E per ciò che riguarda il jazz non posso che rifarmi alla definizione di John Coltrane il più grande sassofonista di tutti i tempi il quale dovreste saperlo si era rotto le sca-
Naturalmente la tesi di questo libro 133 tole e stava facendo evolvere la sua musica verso l Oriente verso un rock sofisticato verso il suono puro e una volta disse Sapete cari miei qual è la verità Il jazz è come le scoregge piacciono solo a chi le fa Al pensiero quindi che in America c era stata una rivoluzione rivoluzione e non una rivoluzione qualunque ma una signora signora rivoluzione di cui avevano parlato anche filosofi serissimi serissimi ci si sentiva tutti un po timidi un po straccioni un po vergognosi perché qui non è che avessimo combinato molto sul piano teorico e pratico delle rivoluzioni possibili possibili Capisco che è insolito anzi è anomalo guardarsi indietro e fare dei bilanci a sedici o diciassette anni Tuttavia trovarsi trovarsi di fronte alla descrizione di Guccini cioè all America America turbolenta di come si chiama la cantante filosofa ah sì Hannah and the Arendts e alla loro canzone On revolution revolution faceva venire i complessi d inferiorità La realtà è che non avevamo messo insieme più che qualche centimetro di capelli e qualche cappellino e giacchettina giacchettina alla Beatles Oltretutto imperscrutabili motivi ci avevano tenuto all oscuro della rivoluzione avvenuta in America È vero che sapevamo citare con una scansione infallibile Allen Ginsberg Gregory Corso e Lawrence Ferlinghetti Ferlinghetti ma non si incontrò mai nessuno che li avesse letti letti tutti e tre e anche con Ginsberg non si andava oltre le prime due o tre pagine tanto che l avanguardia americana americana restò praticamente un mistero Serviva al massimo per criticare a priori i programmi scolastici che ignoravano i fermenti più vivi della cultura contemporanea si poteva bluffare senza paura perché anche le professoresse di lettere lettere non ne sapevano niente e quindi non c era possibilità di verifica e di eventuale smentita Ragioni ancora più arcane ci avevano tenuto nascosto il ruolo e la vicenda di scrittori americani come Jack Kerouac di cui si seppe solo che era venuto in tournée in Italia era apparso qua e là molto ubriaco e alcune sue letture erano state precedute da interventi musicali di Gian Pieretti pro-
134 Adulti con riserva prio quello di Se sei bello ti tirano le pietre … Se sei brutto ti tirano le pietre canzone sanremese che era un chiaro anzi spudorato ricalco da Dylan in un brillante articolo sul Giorno Alberto Arbasino aveva preso atto che il guru di On the Road diceva troppe frescacce tipo che la letteratura deve rispecchiare la vita o che la vita viene prima della letteratura letteratura e che le mediazioni stilistiche sono tutte pugnette e aveva concluso che forse quello non era il grande autore americano ma un attore della pro loco spedito qui in sostituzione sostituzione per malattia Il fatto più importante è che nessuno aveva visto Bob Dylan Va bene avevano cominciato a parlarne in molti anche i settimanali Ciao Amici e Big si erano viste le sue fotografie si era saputo di un suo incidente in motocicletta motocicletta giungevano voci di un suo successo clamoroso e di una ideologia dylaniata che si diffondeva e quindi si capiva capiva che di nuovo i tempi stavano cambiando e che occorreva occorreva prepararsi a un altra trasformazione Poi la scrittrice Fernanda Pivano aveva raccontato l episodio episodio molto commovente avvenuto al festival folk di Newport sarà stato il 1965 quando il menestrello della pace e della bomba che con la sua chitarrina faceva le filippiche filippiche contro i signori della guerra e che cantava le storie storie della dura pioggia che cadrà e della risposta che è nel vento si era presentato in versione nuova con le chitarre elettriche e il look del rocchettaro jeans strettissimi e stivaletti stivaletti di coccodrillo blu occhialetti scuri da scemo tanto che il pubblico aveva immediatamente provato a seppellirlo seppellirlo con una salva titanica di fischi e di buh Ma quando lui Dylan del tutto indifferente all umore del pubblico dopo un cenno d intesa con i suoi musicisti aveva attaccato i primi accordi di It s All over Now Baby Blue era accaduto un prodigio Un miracolo La gente prima prima si era zittita e poi era rimasta stecchita dalla musica e dalle parole un emozione fortissima si era stesa fra la gente gente e alla fine del pezzo tutti ridevano e piangevano sconvolti sconvolti dai simboli e dalle immagini del cantautore dalla sua
Naturalmente la tesi di questo libro 135 voce e dalla sua musica elettrica o no chi se ne frega perché perché la musica è musica e questa non era la solita musica Sicché alla fine preso atto della nostra inferiorità morale morale musicale e politica ho deciso che il bilancio andava fatto fatto almeno per cercare di capire che cosa ci era rimasto nello nello zaino dopo tutta la fatica di quella metà del decennio Come premessa generale bisogna calcolare che io di solito solito non sono un pessimista e quindi l elenco sconta un certo giudizio favorevole anche rispetto a fenomeni piuttosto piuttosto leggeri se non inconsistenti Trascuro anche gli oggetti oggetti materiali come l auto comprata nel 1964 una Seicento Seicento color panna trecentocinquantamila lire A questo proposito posso solo aggiungere che quando prese la patente patente mio padre aveva quarantasette anni per i tempi era quasi un vecchio Lo sforzo maggiore non fu neanche la preparazione con le lezioni alla scuola guida dal momento momento che i quiz allora erano più facili e durante la prova pratica pratica il traffico era molto meno convulso di adesso La questione questione più grave fu lo stress dell esame con l ispettore della motorizzazione occhiuto e temutissimo Valicata con bella scioltezza la prova di teoria affrontò l esame di guida e dopo averlo superato in modo abbastanza agevole scese scese dalla macchina dirigendosi come un automa verso il primo bar Fissava con gli occhi sbarrati il barista e riuscì solo a dire un bicchiere di latte e poi quasi se lo versò addosso addosso con le mani che tremavano e gli tremarono per tutto tutto il giorno No come insegnano gli psicologi sono i fatti immateriali immateriali che restano nella memoria Le suggestioni della fantasia Dunque una prima resa dei conti non poteva trascurare il fatto che nell anno 1965 avevamo potuto assistere alla vittoria vittoria di un altro italiano dopo Gastone Nencini al Tour de France Per chi non lo sa il giovanissimo Felice Gimondi Gimondi aveva corso anche il Giro d Italia vinto da Vittorio Adorni arrivando terzo da sconosciuto qual era E quan-
136 Adulti con riserva do si presenta al Tour è nel pieno della forma atletica un iradiddio Nelle prime tappe fa sfracelli e Adorni il capitano capitano dialettico irretisce l intero gruppo consentendo al giovane allievo di andare in fuga e in testa io seguo il Tour ogni giorno e quando arriviamo alla cronoscalata in cui tutti si aspettano l attacco di Poulidor seguo la corsa con una grandissima apprensione Ora io sono un appassionato di ciclismo perché mi è sempre sembrato che dentro questo sport ci sia una verità testimoniata almeno dal fatto inconfutabile che quando comincia la salita se non ci sono le gambe non si va su Ma mi piace anche l elemento ingenuamente mitico quello quello che attribuisce ai ciclisti soprannomi altisonanti sono contento di ripetere che Bahamontes era l Aquila di Toledo Toledo e quando vedo Poulidor mi intenerisco perché Poulidor Poulidor come a suo tempo Tano Belloni è l eterno secondo non riesce mai a vincere una corsa importante Ogni volta lo batte Anquetil quel sofisticato gourmet conoscitore di ostriche e tartufi quello che la sera dopo ogni tappa pasteggia sapientemente a champagne lui il regolarista insigne che a cronometro batte tutti e in salita non lo stacca nessuno E i francesi romantici come tutti i latini praticamente lo detestano perché loro amano gli sconfitti almeno fino a un certo punto amano Poulidor Perché la sconfitta è sempre la promessa di una rivincita e Poulidor detto Pou Pou appare il simbolo della sofferenza sofferenza della tenacia contadina della cocciutaggine di chi accoglie ogni batosta rilanciando la sfida forse già sapendo sapendo che la perderà perché è scritto implacabilmente nel suo destino E in quella cronoscalata ne succedono di enormi Mentre Mentre lo scalatore Poulidor forza il ritmo con le sue gambe da contadino al povero Gimondi si rompe il cambio non gli entra più il 18 essenziale per la salita e tutti nella sala tv cominciano a gemere come se fosse arrivata una disgrazia disgrazia irrimediabile Difatti sulle prime Gimondi ha perso perso tempo è in ritardo e Poulidor che ha saputo del guasto
Naturalmente la tesi di questo libro 137 capitato al rivale spinge sui pedali come un forsennato ma Felice il Falco delle Alpi se ne frega del 18 riprende a macinare i suoi rapporti e alla fine quando arriva sul traguardo a velocità doppia rispetto agli altri si capisce che ha recuperato la collera furibonda dell incidente meccanico meccanico che lo ha appiedato gli riversa nelle vene una energia energia spaventevole Mantiene la maglia gialla e la manterrà fino a Parigi dopo l ultima cronometro in cui Gimondi è memorabile per la potenza regolare ed esatta espressa sui lunghi rettilinei rettilinei in campagna dove sembra una bellissima macchina che senza errori né colpi a vuoto giunge al traguardo Una prova scientifica un gesto di perfetta precisione e potenza potenza che ci lascia tutti entusiasti Quanto all eterno secondo Pou Pou il cinismo dei suoi estetizzanti connazionali è tale che se ne dimenticano subito subito e inneggiano in coro al vincitore Gimondì di cui i giornali giornali d oltralpe magnificano le bellissime gambe da airone o da quattrocentista e la classe sopraffina di campione designato designato dal fato Perché i francesi hanno tante doti e sono capaci di scrivere dei bellissimi romanzi intellettuali sui perdenti ma alla fine anche loro adorano i vincitori Risolto il dilemma sulla scelta della racchetta da pingpong pingpong con la leggerissima Ju Rapida che conservo con cura religiosa non la presto a nessuno e sto attentissimo a ogni più piccolo segno a ogni scalfittura e slabbratura dei bordi bordi e specialmente al temutissimo distacco del manico mi pongo di nuovo il problema esistenziale dell acquisto della della racchetta da tennis Avevo assistito tutti i pomeriggi alle alle lezioni del maestro nazionale Willy Lutterotti rivolte a quegli allievi delle scuole elementari e medie che avessero la possibilità di spendere inutilmente dei soldi per acquistare acquistare scarpe maglietta calzoncini e racchetta ma figuriamoci figuriamoci non avrei avuto nemmeno la faccia di chiedere ai miei lo spreco di comprarmi l attrezzatura Quindi seguivo con attenzione maniacale maestro e allievi fuori dalla rete
138 Adulti con riserva metallica intorno ai campi da gioco perfettamente convinto convinto nel mio apprendimento immaginario che i miei colpi colpi metafisici appresi grazie a una concentrazione eccezionale eccezionale sarebbero risultati di sicuro migliori di quelli che uscivano dalle costose racchette dei borghesucci in campo campo i quali venivano spesso sanguinosamente insultati dal maestro Lutterotti che era tollerante con i bravi e infastidito infastidito dai mediocri e dai negati soprattutto se visibilmente ricchi Ancora adesso gioco un ottimo tennis da anni Sessanta molto elegante e simile a quello di Nicola Pietrangeli con il diritto quasi piatto e il rovescio tagliato l esatto contrario contrario dei colpi eseguiti in top spin dai campioni di oggi la cui tecnica mi sembra semplicemente ripugnante anzi la negazione del tennis come dovrebbe essere praticato dai veri gentlemen Rimane ben catalogato nella memoria anche il concerto dei Rolling Stones a Bologna maggio 1967 quando finalmente finalmente dopo un lungo e sofferto dibattito con me stesso accetto l idea che Mick Jagger e i suoi compagni sono il migliore migliore complesso del mondo E a quel punto mi sono fatto un quadro gerarchico delle mie preferenze artistiche e musicali musicali Dopo i Rolling Stones abbandonati i poveri Yardbirds Yardbirds che non ne infilano più una accetto anche l idea che i Beatles seguano a ruota nonostante tutta la loro filosofia gnè-gnè Ma per evitare accuse di cedimento ideologico sostengo vigorosamente la causa degli Animals perché la voce di Eric Burdon dà un tocco inconfondibile a quel gruppo In Italia sono ancora un convinto sostenitore dell Equipe 84 a dispetto degli inopinati successi dei Rokes Nei pomeriggi pomeriggi d inverno a casa dopo ripetuti pensamenti sul che fare fare decido qualche volta di tirare fuori il giradischi Lesa piuttosto macchinoso nella sua valigetta rugosa per ascoltare ascoltare qualche 45 giri Con una certa svogliatezza lo ammetto ammetto perché non mi è mai piaciuto concentrarmi su una scelta
Naturalmente la tesi di questo libro 139 già definita ascoltare specificamente questo o quello i Beatles Beatles o viceversa i Rolling Stones E poi così da solo non c è gusto Mi piace invece la casualità e quindi dopo pochi minuti minuti magari dopo avere ascoltato Bisogna saper perdere regalato regalato dalla cugina canterina richiudo la valigetta Lesa e mi dedico ad altro Magari a studiare guarda un po che colpo di eccentricità eccentricità Le due grandi soddisfazioni della seconda metà del decennio decennio sono di tipo calcistico La prima è la vittoria della Juventus nel campionato del 1967 un successo rocambolesco rocambolesco ma ottenuto contro la grande Inter di Suarez e Corso Herrera e Moratti Mentre la Juve poverina arrancava con Heriberto Herrera detto Acca Acca due il quale si presentava presentava in conferenza stampa annunciando con un espressione espressione rassegnata una formazione anonima soprattutto in attacco … Sacco Del Sol De Paoli Cinesinho Zigoni Il paraguagio parlava con una profonda tristezza ispanica con un hidalguía dolente guardando lontano con l occhio socchiuso come se nemmeno lui credesse alle magnifiche sorti della sua Giuventus essendosi reso conto da tempo tempo della classe limitata di quel quintetto d attacco In effetti effetti c era una promessa non mantenuta Sacco un cursore cursore senza genio Del Sol un centravanti rude venuto dalla provincia De Paoli un regista bravo ma non risolutivo Cinesinho un mattocchio di poeticissima tecnica ma dal carattere anarchico e che soprattutto faceva molto cinema cinema ma segnava poco Zigoni Don Heriberto che Gianni Brera chiamava il Ginnasiarca Ginnasiarca aveva cercato di rimescolare le carte con il movimiento movimiento cioè incasinando il gioco sotto il profilo tattico ma senza senza grande successo Si era liberato di Sivori l individualista che era risultato inadatto al suo gioco schematico Tuttavia l Inter era oggettivamente di classe superiore praticamente in ogni ruolo Un po per celia e un po per non morire d invidia avevo eletto a mio idolo il poderoso stopper
140 Adulti con riserva bianconero Bercellino Ritagliavo le sue fotografie incollavo incollavo articoli di giornale sul diario scolastico Bercellino detto Berceroccia era una montagna di muscoli un po sul pesantino pesantino tanto che avevo tragicamente sofferto quando per un intera partita a Torino lo avevo visto umiliato sullo scatto da Sandrino Mazzola Berceroccia da parte sua aveva aveva risolto la questione ricorrendo al fallo sistematico ogni volta che Mazzola partiva in velocità o in dribbling lui lo metteva giù senza cattiveria con una specie di predestinazione predestinazione nello sguardo come per comunicare il messaggio ha da passà a nuttata Sandrino si rialzava capiva e gli porgeva porgeva sportivamente la mano senza ironia Così una pura commedia dell arte per novanta mortificanti minuti .) Ma com è come non è nell anno di grazia 1967 l Inter disputò a Lisbona la finale della Coppa dei campioni contro contro il Celtic di Glasgow e non so che cosa avrei dato per assistere assistere se Dio vuole a una sconfitta dell odiato Helenio E invece il giorno della partita c era non so che processione credo un Corpus Domini e mi è toccato andarci per non irritare irritare mio padre già piuttosto insospettito dalle mie decrescenti decrescenti propensioni religiose sicché ho perso una delle migliori migliori sconfitte dell Inter una delle più cariche di storia Una settimana dopo ultima giornata di campionato la derelitta Giuventus era arrivata a un passo dall Inter affaticata affaticata dalla partecipazione alla Coppa dei campioni Si preparava a un onorevole secondo posto e mancava solo l incontro finale una specie di formalità perché l Inter giocava a Mantova e la vittoria sembrava già scritta negli annali E invece il portiere del Mantova l eccelso Dino Zoff parò tutto mentre il portiere interista Giuliano Sarti combinò un colossale pasticcio su un tiro non trascendentale trascendentale del centravanti avversario Beniamino Di Giacomo la psicologia della squadra andò all aria e la Juve si trovò un inatteso scudetto in più sulla maglia Sono cose che succedono E quando succedono due volte volte di seguito la soddisfazione è ancora maggiore
Naturalmente la tesi di questo libro 141 Lo so anch io che come patrimonio di conquiste civili o sociali e politiche non era un granché Ma dovete anche capirci eravamo appena arrivati noi poveri nella modernizzazione modernizzazione e non è che avessimo le idee chiarissime su quale fosse il prossimo obiettivo E quindi ci si accontentava accontentava Ma leggendo le pagine politiche del Giorno si capiva capiva che c era un arietta carogna un venticello sommesso di delusione che Giorgio Bocca non era più così allegro e che ogni volta che parlava di Moro rischiava di scappargli una delle sue definizioni perfide tipo quel lumacone eccellente eccellente Ancora non lo scriveva ma ci mancava solo un pelo Anche la borghesia milanese più illuminata sembrava un po spenta Insomma democristiani e socialisti insieme insieme con i partiti laici si erano impelagati C era un clima di stanchezza la sensazione che le sabbie mobili avessero impaludato il centrosinistra Il sospetto di avere già perso un occasione Infatti anche le signorine dell Azione cattolica quelle con le caviglie grosse erano di umore tendente al pessimo Ogni sera guardavano il telegiornale delle venti e trenta e trovavano qualcosa di deludente Voi sapete che negli anni anni Cinquanta e Sessanta c è zitella e zitella C è quella che si era prefissa come scopo il matrimonio e che purtroppo ha perso un fidanzato bellissimo e bravissimo per incidenti incidenti disgrazie o malattie terribili ma ci tiene molto a conservare conservare un aspetto che renda credibile il suo romanzo passato passato e si cura molto fra parrucchiere e abiti di classe e si guarda con attenzione allo specchio complimentandosi ogni giorno per la discreta tenuta e preoccupandosi ragionevolmente ragionevolmente per ogni segno dell età E c è l altro tipo di zitella quella che in gioventù ha fatto fatto due rapide considerazioni sul proprio aspetto fisico si è guardata le caviglie e di conseguenza al matrimonio non ha pensato mai paventando delusioni e soprattutto rassegnazioni rassegnazioni ha accarezzato l idea di farsi suora poi ha capito che non aveva la vocazione Dovendo scegliere una pas-
142 Adulti con riserva sione nella vita ha trovato la politica Se quell altra controlla controlla allo specchio il proprio dignitoso invecchiare questa verifica sul giornale tutti i giorni l andamento fiacco del centrosinistra Per qualche tempo si illude censura la realtà realtà chiude gli occhi Ma alla fine sbotta questo centrosinistra centrosinistra non va Dice allora la signorina Gesummaria ma noi non abbiamo abbiamo voluto il centrosinistra per fare questa politica moderata moderata Non abbiamo mica voluto che i socialisti entrassero al governo per consegnare poi tutto il potere a questi tartufoni tartufoni come si chiamano i dorotei Lo sapevamo che le difficoltà sarebbero state grandi e gli ostacoli altissimi Adesso il cardinale Ottaviani ci chiama comunistelli di sacrestia ma noi non ci siamo dimenticati che contro il centrosinistra l avversione della Chiesa è stata fortissima e compatta a partire dall Osservatore Romano e da tutta la curia vaticana non ce lo saremo mica dimenticato il partito romano che si era messo di traverso a De Gasperi Gasperi che voleva l operazione Sturzo con i fascisti e i monarchici monarchici … Ma anche il cardinale di Milano quel cultore del dubbio Giovanni Battista Montini ve lo ricordate aveva detto che l apertura a sinistra non andava bene e prima di lui il cardinale di Venezia Roncalli aveva condannato l apertura ai socialisti proprio lui che aveva in pieno la faccia da socialista Allora è chiaro che per raggiungere un obiettivo politico politico abbiamo dovuto combattere contro due papi non uno scherzo due futuri papi signori E l abbiamo saputo sì l abbiamo saputo che poco prima che si facesse il governo governo del 1963 il cardinale Siri un altro papabile si era rivolto rivolto a Moro il futuro presidente del Consiglio dicendogli Nel nome di Dio io la supplico si fermi !. Nel nome di Dio addirittura e alzando le mani come di fronte a un apparizione apparizione diabolica perché gli faceva paura Nenni o Lombardi o l immanentismo materialista o l agnosticismo agnosticismo laico e poi anche la programmazione Nel nome di Dio fermatevi
Naturalmente la tesi di questo libro 143 E non bastava no che non bastava perché abbiamo avuto contro tutti I padroni per la paura del collettivismo collettivismo per il terrore degli espropri per l angoscia delle nazionalizzazioni nazionalizzazioni Ed era contrarissima tutta la struttura dello Stato gli alti comandi dell esercito con le loro greche greche e stellette e gli alti ufficiali della Benemerita sotto i loro pennacchi nonché i prefetti e i questori che erano già in servizio durante il Ventennio e sotto sotto davanti agli scioperi e alle manifestazioni con le bandiere rosse pensavano pensavano Quando c era lui …. La nostra colpa vera è che non siamo stati capaci di spiegare che volevamo cambiare l Italia Abbiamo lasciato ai comunisti la possibilità di dire che il centrosinistra il nostro centrosinistra era un operazione operazione neocapitalista che aveva lo scopo di dividere la classe operaia Ma certo che era un operazione neocapitalista ! L aveva capito Valletta il gran capo della Fiat che si doveva portare portare la classe operaia nell ambito della decisione politica e del governo per inserirla nel circuito dell economia e del consumo così saremmo diventati europei anche gli operai operai avrebbero comprato le utilitarie e gli elettrodomestici alle signore e sarebbero andati in vacanza al mare Lo capisce capisce Valletta dice l attempata zitella dell Azione cattolica cattolica e non lo capiscono le eminenze gli alti prelati i signori cardinali perché evidentemente vivono in un altra epoca vogliono tenere la società sotto gerarchie definite hanno in mente l Italia rurale Ma questo signori miei lo sapete che cos è È l antico regime Proprio così l Ancien Régime E se mi dicono che dichiarandomi contro l antico regime sono una comunista sapete che cosa vi rispondo ebbene sì sono comunista anch io E le signorine più radicali a questo punto dopo avere scandalizzato quasi tutti con la dichiarazione retorica sul comunismo erano capaci di ipnotizzare ma che dico ipnotizzare ipnotizzare di stendere intere adunanze cattoliche approfondendo approfondendo il concetto Perché cari amici diciamo la verità noi non possiamo accettare questo immobilismo Abbia-
144 Adulti con riserva mo voluto l apertura ai socialisti per riformare l Italia non per bloccarla Volevamo correggere la differenza fra il Nord e il Sud volevamo una risposta ai problemi della grande migrazione interna e dell urbanizzazione dell abbandono abbandono delle campagne volevamo scuole ospedali case popolari Dunque se desiderate la mia opinione … L opinione della signorina era che in seguito al movimento movimento conciliare e alle encicliche come la Populorum progressio progressio dopo la fine della messa in latino e grazie anche alla nuova sensibilità dei giovani stessero per maturare i tempi di un cambiamento politico ancora più pronunciato pronunciato Alzava lo sguardo per vedere l effetto delle sue parole respirava a fondo deglutiva pensando alle conseguenze ecclesiali di quanto stava per dire e poi lasciava cadere la bomba atomica governo con i comunisti A certe condizioni condizioni s intende Dentro un quadro politico ancora da costruire costruire Dentro un negoziato dentro un compromesso Una soluzione difficile Difficilissima Tuttavia Tuttavia Tuttavia mio padre si inferociva Perché lo vedeva anche anche lui che il centrosinistra aveva infilato il vicolo cieco ma per favore non parlategli dei comunisti Lui è uno che non mette piede in un supermercato della Coop per la fottutissima fottutissima paura che i suoi soldi vengano dirottati dal Pci a Mosca e inseriti che so in un programma di conquista dello dello spazio con il bel risultato che per risparmiare sul prosciutto prosciutto tu mandi in orbita Gagarin pensa un po agli effetti effetti deprimenti sulla psicologia dell Occidente libero e democratico per due lire in meno sui salumi Sicché appena sente parlare di comunisti al governo lui rispolvera il suo repertorio più classico Stringe le dita su un tirapugni immaginario forse immagina di estrarre la semiautomatica Bernardelli calibro 6.35 Ripete a se stesso e ripete in famiglia che i dirigenti comunisti sono tutti dei mascalzoni Vabbè che Togliatti è morto ma ne è arrivato un altro quasi peggio di lui un funzionario ateo un burocrate della rivoluzione sovietica un senza Dio che
Naturalmente la tesi di questo libro 145 sarebbe capace all occorrenza di perseguitare i cristiani non ci siamo dimenticati gli intrepidi araldi della croce il cardinale Mindszenty e il polacco il cardinale Wyszy ski messo in galera per il reato di anticomunismo Solo a ripensarci ripensarci l astio aumentava mentre purtroppo aumentavano aumentavano i voti al Pci anche nei confronti di quegli intellettuali intellettuali e artisti che non nascondevano l appoggio ai comunisti Un grande artista diceva di questo ma un mascalzone Un grande artista diceva dell altro ma un utile idiota e abbassando la voce e lo sguardo uno dedito pure a pratiche pratiche contro natura Ma noi diceva recuperando a fatica la calma noi che cosa cosa abbiamo fatto per convincere gli altri i liberali i padroni padroni i laici i massoni gli agnostici Per convincerli che non eravamo succubi dei comunisti non abbiamo saputo fare altro che dare più ministeri ai socialisti ! E le riforme Le sante sacrosante sacrosantissime riforme E allora tutto è risultato chiaro Si è squarciato il velo Se anche i buoni cattolici nonché democristiani convinti e degasperiani sicuri alzavano le braccia e si arrendevano non c erano più speranze Nell impossibilità accertata di fare le sacrosante riforme a qualcuno sarebbe venuto in mente di passare direttamente alla rivoluzione
E siamo arrivati all ultimo capitolo E siamo arrivati all ultimo capitolo Il quale è un capitolo schiettamente ideologico e quindi chi vuole capire come sono nate e quali sono le idee generali dell autore sulla società società potrebbe anche cominciare da qui proprio dalla fine del libro Perché si profila un idea generale che muove tutte queste pagine ed è che il Sessantotto dopo il beat abbia abbia rovinato tutto e che gli anni successivi siano stati un grave errore politico e anche antropologico oltre che una sensazionale rottura di palle Non ci si nasconde che ciò potrebbe configurare una concezione tipica dei vecchi babbioni di quelli che rimpiangono rimpiangono il buon tempo andato e a cui si inumidisce il ciglio ciglio allorché riascoltano Che colpa abbiamo noi Ebbene cari vi sbagliate E anche di grosso Perché noi cioè io e la mia mutevole comunità di riferimento siamo proiettati ancora ancora adesso nell ultramodernità e nel futuro amiamo le tecnologie tecnologie e i computer sappiamo sfruttare a fondo le risorse del cellulare altro che storie siamo aperti a qualsiasi evoluzione evoluzione e attentissimi alle novità del mondo attuale di cui sappiamo individuare i sintomi decifrare i segni anche più segreti decrittare i messaggi anche più cifrati e qualche qualche volta ma solo qualche volta quando magari si è stanchi stanchi interpretare le icone Quindi toglietevi dalla testa l idea che qui si indulga colpevolmente colpevolmente al passatismo E per evitare equivoci ulteriori ci prenderemo la briga di spiegare per quale ragione in queste pagine finali si raggiunge la convinzione che il Ses-
148 Adulti con riserva santotto abbia rovinato tutto E tutto nel senso di tutto La ragione in fondo è semplice La ventata di novità del decennio decennio breve era stata largamente fondata sull individualismo individualismo L arrivo della modernizzazione si era sentito come una scossa che agitava i comportamenti singoli che cambiava cambiava la presenza stessa degli individui sulla scena pubblica pubblica Vabbè che si diceva noi come i Nomadi ma quel noi era un movimento collettivo punteggiato di individualità individualità dove ognuno si vestiva come gli pareva teneva i capelli come voleva ascoltava qualsiasi musica proprio come gli andava Per uno che aveva deciso di essere anarchico anarchico il clima sociale era stato più che promettente tirava una brezzolina eccitante divertente euforizzante Il beat aveva fatto da colonna sonora alla vita delle città e alle estati trascorse con le compagnie giuste Ci si sentiva così bene prima della politica prima dell impegno ! Invece dopo sarebbero venuti certi tipi di solito in coppia che avrebbero preteso di metterti in un angolo e indottrinarti Con un aria mondana e un sorriso di complicità complicità ma anche di palese superiorità se non capisci ragazzuolo ragazzuolo fidati di noi che la sappiamo lunga Criticavano il nozionismo Contestavano l autoritarismo Avevano facce facce ed espressioni perfettamente riconoscibili da cui si capiva capiva che avevano sempre ragione loro su qualsiasi tema e argomento Non volevano saperne della tecnica tradizionale tradizionale con cui ci eravamo sempre opposti un po di sbieco all autorità costituita cioè l uso della fantasia per sottrarsi alle incombenze l adesione formale agli ordinamenti per sabotarli l ortodossia dichiarata per praticare defezioni sottaciute No volevano affrontare il potere faccia a faccia Alcuni infatti spiegavano sbracciandosi la necessità di abbattere non so che Per disgrazia o per fortuna eravamo ignoranti come scimmie e provinciali come vecchie zie Il pensiero che a Parigi fosse in corso una specie di carnevale rivoluziona-
E siamo arrivati all ultimo capitolo 149 rio che aveva fatto incollerire moltissimo il generale De Gaulle era riassumibile nello stupore che si può avere davanti davanti alle immagini di una sequenza televisiva Parigi non era una realtà era un film lontano Vietato vietare non è che un debutto la lotta continua siamo realisti chiediamo l impossibile una risata vi seppellirà ottime battute di una sceneggiatura molto remota Mentre qui da noi nella nostra realtà il giorno in cui fu proclamato uno sciopero scolastico per condannare una qualche sciocca manovra del governo una stupida decisione decisione o indecisione dei dorotei l iniziativa parve una forzatura forzatura insopportabile ma come qualcuno decideva per me E chi era a decidere di grazia il movimento Quale movimento C era un movimento Dovevo pensare che qualcuno a mia insaputa aveva nominato dei dirigenti i quali avevano assunto decisioni che io avrei dovuto rispettare rispettare a cui avrei dovuto attenermi Ma allora cari i miei politicanti voi non mi conoscete Ve l ho già detto che sono scappato via da qualunque associazione associazione organizzata cattolica e laica perché non sopporto sopporto che mi insegnino qualcosa di codificato Se ve lo siete dimenticato vi ricorderò che dai boy-scout sono fuggito a undici anni perché volevano portarmi la domenica pomeriggio pomeriggio a fare escursioni sui fiumi e nei boschi mentre io volevo andare a vedere la partita di calcio allo stadio o infilarmi infilarmi al Supercinema a vedere qualche filmetto per adulti con riserva Quando c è stata l alluvione dell Arno Arno tutti quei giovani volonterosi accorsi a salvare la storia dell arte non sono riusciti a farmi provare un senso di colpa colpa per non avere nemmeno preso in considerazione l idea di correre a Firenze Io credo nelle istituzioni non ci sono i pompieri per le emergenze Il gusto dello stare assieme tutti in gruppo verrà buono buono per alcune serate in compagnia e per le schitarrate in spiaggia con annesso petting in pineta ma per favore non ditemi che c è un livello superiore che ha assunto decisioni decisioni che mi riguardano o addirittura mi coinvolgono e a cui
150 Adulti con riserva dovrei attenermi Non ditemi che c è un livello strategico di comando che ha indetto scioperi che ha lanciato proteste proteste iniziative manifestazioni Sono un perfetto antipolitico Mi diverto così tanto a scuola si gioca a poker si organizzano tornei di tombola si prepara l interrogazione di domani la mattinata passa in un baleno Ogni giorno mi sveglio tutto soddisfatto e impaziente al pensiero di passare cinque ore con il mio compagno di banco allestendo giochi di società seminari di gruppo sulle ultime novità discografiche e organizzando organizzando campionati interni di pallavolo Come devo spiegarlo Sono un riformista Sono diventato così da piccolo respirando respirando l aria delle riforme in famiglia Dunque non parlatemi parlatemi della rivoluzione e neanche della lotta di classe e se dite noi fatemi capire chi siete voi Di lì a poco anche i rivoluzionari più convinti capiscono l impostazione e la piantano di metterci in mezzo noi qualunquisti hanno capito che non ce ne importa niente niente della lotta dura e bellissima e quando ci rivolgono la parola gli scappa perfino da ridere poveri inconsapevoli e cretinetti che non siamo altro E anche incolti Infatti in quel momento la mia formazione formazione culturale semplicemente non esiste In quei mesi leggo leggo soprattutto il Guerin Sportivo perché c è Gianni Brera Brera che risponde alle lettere dei lettori e Brera è uno spasso con la scusa di rispondere a domande di calcio parla di Leopardi di Manzoni di Gadda di geopolitica di storia italiana di letteratura mondiale del fascismo dei comunisti comunisti degli americani Poiché Brera non si esime mai da un giudizio da un opinione anche arrischiata credo di avere imparato più lì in quelle colonne in seconda pagina che in tutto il mio percorzo scolastico e universitario Quando disgraziatamente Brera smette di rispondere ai lettori prende il suo posto l anarchico risorgimentale Luciano Bianciardi a chi gli chiede come possa lui il risorgimentale risorgimentale e anarchico Bianciardi credere alla possibilità di una società società priva di gerarchie risponde tutto compunto che per
E siamo arrivati all ultimo capitolo 151 anarchia lui intende una realtà collettiva basata sul consenso consenso invece che sull autorità Non capisco che cosa voglia dire ma mi sembra una formula formula potentissima in grado di liquidare tutte le obiezioni La ripeto pari pari quella formula non appena se ne presenta l occasione per esempio anche alla fine di una discussione in un cineforum organizzato dal parroco ribadendo ribadendo che non credo nella struttura gerarchica dell organizzazione organizzazione civile tanto che il parroco si scompone non riesce a capacitarsi che fra i suoi ragazzi più promettenti anche se capelluti ci possa essere qualcuno che rifiuta le strutture del potere Ma allora sei anarchico prorompe con orrore misto allo sconforto quando capisce come la penso o come credo di pensarla Al mio sorriso di conferma conferma scrolla vigorosamente il testone pelato Non è possibile possibile E come sarebbe una società anarchica come si reggerebbe reggerebbe secondo te Purtroppo quando rifriggo la pappardella sul consenso mi accorgo fra me e me che non vuole dire niente E in quel preciso momento mentre abbandono il microfono e tutto incavolato me ne torno al mio posto ho già capito quale sarà la mia posizione nella vita e rispetto alla politica L impulso anarchico lo tengo per me è una dimensione psicologica e sentimentale che si esplica nel privato nella mente in un punto di vista e porta a non accettare niente ma proprio niente di quanto viene dato per certo o dogmatico dogmatico Ditemi che la terra è rotonda e discutiamo Accidenti fin da piccolo discutevo con mio padre sull assunzione carnale di Maria vergine fissata in un dogma da papa Pio XII Ho discusso con lui su Lourdes sulle apparizioni di Fatima su Padre Pio e le stimmate E allora da riottoso bastian contrario qual sono e fui mi metto anche a discutere discutere di politica ma solo per il gusto di farlo solo per dichiarare dichiarare con la disputa minuziosa capziosa speciosa che non accetto nessuna formula Cioè che non credo in nien-
152 Adulti con riserva te a priori Che se metti caso si presenta l arcangelo Gabriele Gabriele e mi confessa che il comitato centrale del Pci ha ragione ragione fosse pure su una questione marginale io continuo a non credere a niente e a nessuno né al comitato centrale o al centralismo democratico né all arcangelo inviato dal Signore Dunque sulla scorta di una mentalità di questo stampo secondo voi io sarei uno adatto a partecipare a riunioni politiche ufficiali o alternative A tirare comunicati comunicati e veline al ciclostile A seguire una linea dettata dall dall ufficio politico o dal comitato centrale dall assemblea generale o dall esecutivo d istituto Difatti quando nel cortile della scuola ascolto uno dei compagni molto iscritti uno dell ala movimentista del Pci che critica l Urss da sinistra ma mi spiega che anche Dubcek è un fascista perché evidentemente devono essere essere fascisti tutti coloro che accettano le formalità false e bugiarde della democrazia borghese scuoto anch io la testa testa e mi dico e gli dico ma dai Quindi non partecipo a niente Adesso lo so benissimo che questo assenteismo morale aveva una ragione primaria primaria in quanto la mia vita intellettuale e politica se si può dire così è stata tutta dedicata a evitare il Partito comunista comunista In quella stagione sessantottesca il modo più accettato per sfuggire al Pci era collocarsi alla sua sinistra o almeno di lato Più tardi sarebbe diventato conveniente dislocarsi alla sua destra cioè ammiccando al partito radicale e ai socialisti di Bettino Infine la dissociazione anticomunista l avrebbero praticata in molti diventando liberali in modo abbastanza convinto grazie a frequentazioni molto giuste giuste così come si impara a stare in società e a dire le parole adeguate citando Tocqueville Qualcuno divenne persino un integralista del liberalismo passando le giornate a solfeggiare solfeggiare mercato mercato Va da sé che da quando anche gli ex comunisti sono diventati tutti liberali pure loro così come gli ex democristiani e si presentano tutti con Il Sole-24 Sole-24 Ore sotto braccio e dicono che bisogna creare va-
E siamo arrivati all ultimo capitolo 153 lore per gli azionisti il sottoscritto bastian contrario si diverte diverte molto ad assumere posizioni e atteggiamenti il più possibile antiliberali Perché in sintesi per restare al glorioso Partito comunista comunista italiano io non nego che i comunisti in Italia abbiano dato un contributo di qualche rilievo alla crescita civile e democratica del nostro paese come hanno sostenuto per decenni e continuano a ripetere i loro eredi Non me li sono sono dimenticati tutti quegli slogan di allora secondo cui il Pci deve governare Però penso che i comunisti abbiano arrecato arrecato anche danni significativi Per la seguente semplicissima semplicissima ragione che i comunisti non potevano limitarsi ad amministrare i comuni a far funzionare i trasporti pubblici a mettere su servizi sociali e cooperative ad aprire aprire supermercati a tenere pulite le città emiliane e toscane come avrebbe fatto qualsiasi socialdemocratico svedese No Dovevano iscrivere tutto questo in una parabola ideologica ideologica in una concezione generale e anzi colossale secondo cui le realizzazioni del comunismo emiliano erano il frutto frutto di una visione straordinaria frutto del marxismo della lotta di classe della Resistenza del movimento operaio generata quindi dalla puntuale capacità analitica dei suoi dirigenti centrali e interpretata con rigorosa precisione dalle articolazioni locali Conclusione È ora è ora è ora di cambiare il Pci deve governare Ma andiamo Una delle responsabilità più vistose del pensiero comunista elaborato negli assessorati è l avere contribuito a dissolvere i fenomeni reali per trascolorarli in una galassia lessicale astratta composta di brutti termini termini generalizzanti che fanno scomparire in gerghi burocratici burocratici nel sindacalese nel burocratese qualsiasi senso o evento evento legato all esistente al reale alla vita Ancora adesso risultano molto divertenti i discorsi pubblici dei miei amici amici e soprattutto delle mie amiche postcomuniste Queste ultime sono formidabili macchine da guerra della politica conoscono ogni piega e ogni anfratto della situazione em-
154 Adulti con riserva pirica della loro comunità ma quando devono intervenire in pubblico non sanno rinunciare al linguaggio della loro formazione politica e culturale Fanno discorsi stilisticamente stilisticamente stupefacenti in cui non è contemplato l uso del verbo È l acme dello stile nominale in cui si accumulano concetti uno sull altro a strati a mucchi si accatastano problemi problemi senza che mai una voce verbale intervenga su quei problemi quelle difficoltà quegli intrecci di questioni Il sindaco o l assessore interverranno dapprima con pacatezza I diritti negati … la realtà dell immigrazione immigrazione …. E poi dopo l elenco di una serie enciclopedica di problemi si infervoreranno mettendosi magari i pugni sui fianchi come un arzdora o come Mirella Freni quella volta che la fischiarono alla Scala durante la Traviata e lei avanzò avanzò sul proscenio sfidando il pubblico comunque sempre senza mai dinamizzare gli elenchi di problemi con un verbo verbo qualsiasi Il sistema maggioritario … La possibilità per i cittadini di un protagonismo democratico …. Al massimo massimo come concessione filosofica all agire cioè ai verbi giunti al fine dell elenco aggiungeranno Di questi problemi problemi vogliamo parlarne ?. I compagni non intercalano più con il vocativo compagni ma è come se quell appellativo appellativo circolasse in incognito nel discorso si ripresentasse furtivamente a ogni frase e fosse ricacciato in gola dal parlante perché ormai non si usa più non sta bene non è più nel galateo aggiornato della sinistra liberale Se gli scappa sembra che chiedano scusa compagni Male che andasse se proseguiva lo sciopero o l occupazione occupazione della scuola si tirava fuori la chitarra Eko e si strimpellava strimpellava per ore in camera da letto Ma c era la sensazione di essere fuori da ogni circuito e perciò esclusi dagli avvenimenti avvenimenti Le professoresse democratiche erano severamente severamente imbarazzate perché il dettame del Pci avrebbe implicato il mantenimento di legge e ordine e quindi loro si sarebbero sarebbero volentieri limitate a incanalare la ribellione consigliando consigliando libri importanti tipo Max Weber l etica prote-
E siamo arrivati all ultimo capitolo 155 stante lo spirito del capitalismo oppure Gramsci cioè uno di famiglia ma si vedeva che erano anche preoccupate preoccupate che il Partito comunista potesse restare ai margini di quella cosa lì come si chiama la contestazione generale finendo escluso fuori dal concreto processo storico del cambiamento rivoluzionario E nell incertezza tenevano rapporti perplessi con le figure emergenti del movimento dialogando in classe e cercando di comprendere quale fosse il filone politico prevalente fingendo di non sentire quando quelli le insultavano a sangue Non è che si capisse con facilità quale fosse la linea In quella provincia emiliana egemonizzata e controllata dal Pci con la presenza ramificata di tutte le sue organizzazioni organizzazioni satellite il movimento extraparlamentare aveva un che di esoterico ed enigmatico rispetto alla ritualità e all all organizzazione di massa dei comunisti Forse l idea generale nelle strutture del gran partito e ai suoi vertici era che nel giro di qualche mese tutta quell eccitazione eccitazione si sarebbe acquietata e che le intelligenze migliori migliori del Sessantotto avrebbero trovato una casa nel Pci Era un illusione naturalmente Come era un illusione quella di noi della generazione beat che la politica si ritirasse di nuovo e che ci permettesse di riprendere il filo interrotto con lo spirito ludico di pochi mesi prima Irrealistica come speranza Il Sessantotto stava diventando una cosa serissima serissima Si capiva che sarebbe durato minimo dieci anni durante durante i quali avremmo cambiato completamente modo di pensare e noi noi ludici noi generici noi qualunque saremmo saremmo diventati definitivamente una minoranza Anche gli sportellisti dell anagrafe e i lettori del contatore contatore dell azienda elettrica cominciarono a ripetere che occorreva occorreva portare avanti il discorso e dire ogni volta possibile possibile a monte e a valle formule che allora erano molto complicate e implicavano ragionamenti complessi per capirne capirne il significato e a quel punto si intuì che purtroppo era fatta Lo smottamento era avvenuto a monte e non
156 Adulti con riserva c erano sbarramenti possibili alla slavina a valle Così i più svegli quelli che in altri tempi avrebbero ascoltato di notte Radio Luxembourg cominciarono a leggere i testi fondamentali del nuovo paradigma trasferendosi in massa massa a Rosa Luxemburg I capetti del movimento che fino all anno prima pubblicavano pubblicavano sul giornalino scolastico importanti articoli sul tema ai maschi si addice il cappotto di pelliccia ?, adesso si passavano come cospiratori L uomo a una dimensione il saggio più semplice e pessimista del signor pensatore francofortese Herbert Marcuse Su di lui su Adorno e Horkheimer su tutti i filosofi e sociologi della Scuola di Francoforte mi sarei fatto un idea più precisa pochi anni dopo Cioè avrei capito che quella stizzosa congrega dialettica dialettica con Adorno che si stagliava su tutti detestava qualsiasi cosa che apparisse popolare Il cinema la televisione televisione il jazz probabilmente anche il rhythm n blues e certamente certamente i Beatles e i Rolling Stones La cosa che Adorno odiava di più era la volgarizzazione della cultura alta Vale Vale a dire voi siete degli aristocratici cultori della musica classica suonate al pianoforte Mozart e Beethoven componete componete Lieder complicati che hanno fatto tesoro della lezione lezione di Schönberg avete scassato la minchia a tutto il vostro vostro quartiere con gli esercizi atonali e avete raggiunto la convinzione che proprio la separatezza totale dell arte rispetto rispetto alla vita mercificata del capitalismo proprio quella sua connotazione di classe di aristocrazia di impermeabilità impermeabilità rispetto all esistenza mercantile ne garantisce in fondo fondo l aspetto rivoluzionario la dote implicita che nega l assetto assetto della società modellata dalla ratio del dominio Ma non provate a fischiettare Per Elisa o la Marcia turca davanti al chiarissimo professor Adorno e neanche al cospetto cospetto del valente professor Horkheimer intellettuale molto rivoluzionario che negava radicalmente la razionalità razionalità illuministico-capitalistica ma non si esimeva da lunghe lunghe telefonate con l America per verificare l andamento degli investimenti alla Borsa di New York non provateci
E siamo arrivati all ultimo capitolo 157 perché loro si incazzeranno a morte con la spiegazione che state mercificando l arte e che non state fischiettando Mozart Mozart ma la parodia oscena del Mozart rifatto a uso e consumo consumo della pubblicità o per la sigla di un telefilm In sostanza se incontrate quei due sociologi e filosofi tedeschi buongiorno e buonasera e niente confidenze Cominciarono anche a circolare libri molto provocatori che proponevano di destrutturare la famiglia e di descolarizzare descolarizzare la società di disintegrare l Ego e di sprigionare l energia selvatica dell Es facendo saltare tutte le istituzioni istituzioni sociali classiche mentre le ragazze cattoliche leggevano Eros e civiltà e parlavano con ammirazione tremebonda di don Milani quasi un eretico Alcuni cominciarono a ritrovarsi ritrovarsi in luoghi molto umidi nei sottoscala e nei seminterrati seminterrati a tirare al ciclostile manifestini e locandine che dicevano cose molto cattive del governo dell America del Vaticano e di tutta la cricca reazionaria annessa padroni sindacati venduti rinnegati socialdemocratici vari E così ho avuto la percezione nettissima che il decennio della felicità era finito e che sarebbero arrivati giorni grami grami quaggiù nella provincia profonda i gruppi extraparlamentari extraparlamentari erano un ambiente di eretici in libera uscita anche anche per la banale ragione che il Pci aveva mantenuto un controllo fortissimo sulla politica e trattava quelli di Potere Potere operaio o di qualche strana formazione marxista e leninista leninista come dei simpatici estremisti Perché era piuttosto chiaro che i comunisti anche se non l avrebbero mai confessato si erano sentiti scavalcati dall dall eccitazione caotica ma genuinamente libertaria e individualistica individualistica degli anni Sessanta e il Sessantotto fornì loro l opportunità di recuperare la sintonia con la realtà in movimento movimento Così accadde che il Sessantotto durò dieci anni perché alla spinta della contestazione si sovrappose la cultura del Pci fermamente convinto che la rivolta sessantottesca sessantottesca sarebbe stata incanalata proficuamente dal partito e che l insurrezione giovanile sarebbe stata in-
158 Adulti con riserva fluenzata condizionata e indirizzata dalla visione comunista comunista in vista dell obiettivo comune rappresentato dal sovvertimento sovvertimento delle strutture e degli equilibri capitalisti Con il risultato che il lungo Sessantotto divenne una cosa micidiale e collettivista che mischiava la ribellione giusta o sbagliata che fosse con la compattezza da testuggine testuggine della Falce e martello in modo che si sprecarono sprecarono quei lunghissimi dieci anni nel tentativo di mettere insieme il leninismo con il trotzkismo e poi la lotta il governo l alternativa le masse popolari i compagni che sbagliano il compromesso storico Tutte cose abbastanza complesse e in ultima analisi orrende dietro cui si nascondeva nascondeva una visione deludente del futuro secondo la quale il tram dello sviluppo era giunto al capolinea e occorreva occorreva distribuire la povertà vivere stretti tutti insieme a lume di candela mangiando pane e cipolla riscaldati e consolati dall avvicinarsi ineluttabile del crollo dello Stato Stato borghese E quindi il problema più bruciante era il nostro della nostra generazione di europeisti riformisti chitarristi che ben prima dei vent anni si ritrovava nella condizione di coloro che si guardano indietro e dicono con un sospiro ah che bei tempi quelli là Dunque non è un caso se i primi primi a essere identificati come quelli dell antipolitica i qualunquisti qualunquisti siamo stati noi Ed era logico La prima passione era stata il calcio poi erano arrivate le canzoni un po anche il cinema e nel momento in cui si trattava di scegliere un destino nella vita ecco che qualcuno qualcuno ti dice no carino guarda che qui sta cambiando tutto bisogna iscriversi alla rivoluzione permanente Le carte verranno redistribuite si ripartirà da capo hai fatto la tessera tessera per la rivoluzione No dico io non vorrete mica mandarmi in pezzi la mente con la musica folk la canzone politica l impegno Giovanna Marini Per i morti di Reggio Emilia quella che dice dice uscite dalla fossa fuori a cantar con noi Bandiera rossa rossa Non vorrete mica che impari quelle canzoni che par-
E siamo arrivati all ultimo capitolo 159 lano di operai licenziati quando poi si sa che qui non si licenzia licenzia nessuno e anzi tutti gli operai fanno gli straordinari straordinari appena possono E allora io vi dico addio torno sulla mia vecchia strada Mi do alla letteratura americana e all analisi calcistica di Brera sul Giorno immagino così con un po di svagatezza svagatezza una carriera da letterato ma di quelli moderni con i capelli dissennati oppure una vita da giornalista sportivo sportivo e intanto riprendo a studiacchiare l inglese sul vecchio testo di mio padre L inglese in tre mesi senza professore anche se non vado mai oltre pagina 18 Ricomincio poi a giocare a calcio centravanti arretrato di manovra alla Hidegkuti e quando batto benissimo i corner tutti dicono quello lì si vede che ha studiato sul manuale del calcio Non mi avrete Non verrò alle assemblee non verrò alle riunioni non verrò alle manifestazioni Non aderirò alle mozioni non firmerò le petizioni Studio le settime diminuite diminuite e le quinte aumentate sul libretto Chitarristi in 24 ore No che non mi avrete cari compagni Fingerò oh sì fingerò All occorrenza farò lo sguardo pensoso e con aria compunta riconoscerò che il problema delle masse bla bla e la liberazione e l emancipazione e il Terzo Mondo e la Cina e il Vietnam e l America Latina Il problema dello sfruttamento e il problema del plusvalore Il centralismo democratico l antifascismo militante e l atteggiamento atteggiamento critico Conosco le differenze e finanche le sfumature sfumature fra le varie anime del movimento So che i rivoluzionari rivoluzionari concludono il canto di Bandiera rossa scandendo Viva Marx viva Lenin viva Mao Tse-tung mentre quelli quelli della Fgci ritmano alle Feste dell Unità Viva Gramsci Togliatti Longo Berlinguer I momenti peggiori dal lato psicologico vengono quando quando in certe compagnie abbastanza scombinate nel chiuso di una stanza piena di fumo qualcuno comincia a elaborare elaborare l utopia nei termini della proposta di andare a vivere in una comune e nel giro di pochi minuti cresce e si molti-
160 Adulti con riserva plica un entusiasmo davvero sinistro per questa ipotesi assurda Da rabbrividire Perché io sono fatto così non appena si profila qualcosa di simile a un progetto lo prendo sul serio serio e perciò comincio a pensare già va bene la rivoluzione e la negazione della famiglia ma come si farà per il bagno bagno E in cuor mio provo a sviluppare un catalogo di scuse per non andarci in quella dannata comune accorgendomi accorgendomi con strazio che sono quasi tutte poco plausibili Avverto Avverto sguardi inquisitori su di me È la stessa sensazione del nodo alla gola e del respiro mozzato che provavo quando i soliti volonterosi in parrocchia accennavano all idea di andare a vivere a Nomadelfia ma in quel caso si sapeva che pochi anzi quasi nessuno avrebbero avuto la forza di portare portare quella scelta fino alle conseguenze ultime e di andarci davvero nella comunità e dunque bastava prendere tempo e cambiare discorso Mentre qui sembrano tutti decisissimi e fra discussioni approfondite stanno già organizzando i turni in cucina le pulizie la cassa comune e stanno valutando se si potrà avere un rapporto di coppia oppure se la comune è comune comune anche in campo sentimentale visto che il personale è politico Comincio subito a diradare gli incontri per sicurezza Insomma non sono ancora sulla soglia della maggiore età e mi sembra già di avere un passato Ho attraversato l epoca del beat sono così individualista che non mi sfiora nemmeno l idea in sé molto semplice e attraente di unirmi unirmi a un complesso per suonare la sera in un garage Guardo Guardo mio padre e i suoi amici e mi pare che la delusione per il centrosinistra li abbia invecchiati Fra poco andrò all università università farò il servizio militare e poi que será será Ragazzi è stata una faticata Divertente ma assomigliava assomigliava a un passaggio a un cambio d età Mentre questo decennio decennio breve e colorato si conclude e brillano fuochi lontani lontani su albe livide e si agitano pugni chiusi sullo sfondo
E siamo arrivati all ultimo capitolo 161 di tramonti oscuri l unica cosa che voglio ribadire è che non ho attraversato gli anni Sessanta per finire in braccio alla politica Se ho imparato qualcosa nell euforia del decennio breve breve è che tutti hanno dato un contributo alla svolta anche gli Animals Anche quelli con il cappellino dei Beatles E allora non mi sembra il caso di consegnarmi a un sarcofago sarcofago ideologico L ho già detto che sono geneticamente laburista laburista progressista keynesiano Il decennio dei Beatles e dei Rolling Stones è stato felicemente eclettico Eclettico negli stili nei suoni nei colori eclettico nei modi di comportarsi comportarsi di pensare di agire E allora allora allora lo dico senza remore dico anch io qual è il mio programma la mia sfera dei valori ammesso e non concesso che io abbia dei valori comunque il mio quadro generale dei riferimenti ieri e oggi Anch io voglio guardare con ottimismo al futuro Abbinare un colore al senso delle cose che cambiano Anch io voglio continuare ad avere una speranza o magari due o tre Perché anch io sono un bambino degli anni Sessanta Perché anch io sono un eclettico
Qualche storia dietro una storia ovvero un backstage Nel capitolo che comincia Questo sarebbe il prologo ma anche in tutto il libro i luoghi geografici esistenziali e narrativi sono presto illustrati nella prima parte quella che corrisponde al periodo fra il 1954 e il 1966 ho abitato con la mia famiglia a Rovereto in provincia di Trento dove è avvenuta la mia formazione primaria ammesso che si possa definire così l acquisizione delle coordinate principali della vita le prime esperienze conoscitive la scuola elementare l imparare imparare ad andare in bicicletta le sassate l apprendimento del dialetto e di un accento regionale Mi piace anche adesso tentare qualche frase nella parlata trentina benché con il tempo le mie esse e le mie zeta si siano sensibilmente corrotte rispetto alla purezza originaria Eravamo finiti nella Val Lagarina in una cittadina che allora non aveva più di venticinquemila abitanti per via dell industrializzazione industrializzazione alla maniera democristiana poiché l azienda di Campogalliano Campogalliano dove lavorava mio padre la Crotti Bilance dal 1860 fornitrice della Real Casa cui aveva offerto anche la bilancia pesainfante per tutti gli eredi della dinastia aveva aderito a un programma di sovvenzioni sovvenzioni e aveva aperto la filiale roveretana in cui mio padre ha fatto fatto per dodici anni il capo officina Il racconto di alcune modeste epopee di viaggio in treno o in auto auto dal Trentino alla provincia modenese è la ricostruzione non infedele infedele del viaggio annuale che ci portava a passare le vacanze estive estive a casa della nonna materna Augusta a Campogalliano Sotto la maschera della signorina dell Azione cattolica attempata e con le gambe grosse appassionata sostenitrice dell apertura ai socialisti socialisti si ritrova qualche tratto di Rosetta Galvagni attivista democristiana democristiana cattolica sociale amministratrice della Casa alpina Acli di Serrada frazione di Folgaria dove ho trascorso diverse estati ovviamente ovviamente indimenticabili e non dimenticate dal 1958 al 1965 Nella seconda parte di questo libro il luogo è Modena propriamente propriamente la piccola città bastardo posto identificata per sempre da Francesco Guccini Non è che questi approfondimenti geografici
164 Adulti con riserva siano particolarmente importanti ma siccome per sentimentalismo ho lasciato qualche traccia topografica qualche indicazione qualche qualche indizio di per sé poco comprensibile qua e là nel testo dovrebbero dovrebbero bastare tali stringate annotazioni per descrivere le location E poi non facciamo i pedanti per favore Per dire la cantina sociale a cui si accenna nel prologo dietro la quale tramonta il grande e rosso sole padano potrebbe essere la cantina sociale di Campogalliano dove lavorò come cantiniere mio nonno materno Giuseppe socialista socialista e uomo buonissimo morto nel 1954 a cinquantaquattro anni Ma non sono così sicuro che l edificio sia a ovest e che quindi il sole sole tramontasse proprio dietro quel tetto Potrei solo aggiungere che Modena rappresenta una piccola patria un po difficile scarsamente decifrata poco compresa se non dopo qualche decennio forse In ogni caso vorrei dire che modesti anacronismi anacronismi piccoli salti temporali un eventuale confusione nei tempi una canzone non perfettamente collocata dipendono dal fatto che ho avuto avuto una vita piuttosto normale e quindi qualche volta ho dovuto movimentare movimentare un po la scena Ve lo ripeto non siate pedanti Dopo di che si può passare alle trouvaille materiali e immateriali di cui è costellato il libro La principale cerimonia di mezzogiorno nell età del miracolo ovvero la preparazione dell acqua frizzante con le cartine di sostanze carbonate movimentò per qualche estate l ora di pranzo L acqua minerale poveristica veniva ottenuta con una bustina di sali imprecisati e talvolta con due bustine operazione operazione acrobatica perché implicava la necessità di richiudere tempestivamente tempestivamente la bottiglia prima che la reazione chimica della seconda bustina bustina si sviluppasse facendo scappare via metà dell acqua L acqua frizzante veniva canonizzata nella poesiola riportata sulla scatola dell Idrolitina Diceva l oste al vino ” Tu mi diventi vecchio ti voglio voglio maritare all acqua del mio secchio “. Rispose il vino all oste ” Fai le pubblicazioni sposo l Idrolitina del Cavalier Gazzoni “. Eravamo nella fase più poetica della pubblicità e dello sviluppo del brand L ossessione verso i comunisti e il pericolo che rappresentavano per la civiltà occidentale e cristiana e verosimilmente per l umanità umanità intera era giustificata anche dall adorazione cieca del sovietismo da parte del Partito comunista italiano Allorché l Unità di venerdì venerdì 6 marzo 1953 una copia lire 25 annunciò con la prima pagina listata a lutto Stalin è morto spiegando in un catenaccio che Il Capo dei lavoratori di tutto il mondo si è spento ieri sera a Mosca alle 21 e 50 l occhiello sotto la testata recitava Gloria eterna all all uomo che più di tutti ha fatto per la liberazione e per il progresso
Qualche storia dietro una storia ovvero un backstage 165 dell umanità Erano evidentemente tempi sobri senza retorica In famiglia si diceva un po sostenuti Noi siamo lavoratori ma quello quello lì non era mica il nostro capo La posizione cattolica verso i comunisti era già stata codificata dalla Chiesa il 13 luglio 1949 allorché il Sant Uffizio emanò la direttiva direttiva secondo cui chi è marxista comunista o ateo non può essere essere assolto C è da chiedersi magari perché un ateo possa desiderare desiderare l assoluzione ma vabbè non stiamo a sindacare Forse valeva per il punto di morte quando molti atei cedono al dubbio e aderiscono aderiscono alla scommessa di Pascal Poco più di un anno dopo nell agosto 1950 Pio XII con l enciclica Humani generis condannò una sequela lunghissima di peccati filosofici contemporanei immanentismo idealismo moderno storicismo esistenzialismo relativismo dogmatico dogmatico non si salvava nessuno L 11 novembre dello stesso anno a conclusione del Giubileo dopo dopo la canonizzazione della vergine martire Maria Goretti simbolo della purezza insidiata papa Pacelli proclamò il dogma dell assunzione assunzione corporale di Maria madre di Cristo La passione per i giornali le notizie i titoli nacque in me piuttosto piuttosto presto Il filosofo per eccellenza del pessimismo cosmico Schopenhauer Schopenhauer sosteneva che solo gli imbecilli aspettano con ansia l ultima ultima notizia ecco io faccio parte indiscutibilmente di quella categoria Il primo numero del Giorno sabato 24 aprile 1956 apriva apriva con il titolo a sette colonne La distensione a Londra e riferiva dei discorsi pronunciati nella capitale inglese dal dimenticato maresciallo maresciallo Nikolaj Bulganin e da Nikita Krusciov Il giornale conteneva una rubrica di Franca Valeri e i servizi sportivi curati da Gianni Brera Nel primo mese o giù di lì si trova un articolo di Giacomo Debenedetti Ossessi di Brancati e indifferenti di Moravia uno di sua maestà Roberto Longhi sulla mostra dei vecchi maestri italiani da Giotto a Bellini a Parigi Poco dopo interviene nientemeno che la buonanima di Croce sulla storia dei Savoia Sono rimasto vivamente commosso scrive pensoso il maestro quando ho appreso appreso che María José l ultima regina d Italia volgendosi agli studi storici … A quanto riporta il filosofo l ex sovrana si era messa a lavorare lavorare negli archivi di Chambéry Ecco se lo volete uno scritto di Goffredo Parise per far vedere che il giornale della modernizzazione non è alieno dalla cultura letteraria letteraria E c è l attenzione per i miti popolari che se ne vanno troppo presto Quando muore Fausto Coppi il 2 gennaio 1960 Gianni Brera è affranto come tutta l Italia sportiva e non sportiva Ahimè sapevo sapevo che sarebbe morto giovane ma non a questo modo
166 Adulti con riserva Risale al 14 gennaio 1962 il mille volte citato reportage di Giorgio Bocca su Vigevano di cui tutti ricordano l incipit ma che riletto oggi oggi appare come il vero sigillo giornalistico d autore sul boom economico economico Fare soldi per fare soldi per fare soldi se esistono altre prospettive chiedo scusa non le ho viste Di abitanti cinquantasettemila cinquantasettemila di operai venticinquemila di milionari a battaglioni affiancati affiancati di librerie neanche una Eppure Dico un miracolo vero per intervento soprannaturale Togliete Dio il demonio o un altra presenza presenza metafisica e spiegatemi se siete capaci questo rigoglio economico economico sbocciato fra il disordine il dilettantismo il rifiuto di ogni regola associativa Fra i collaboratori del giornale ci si può divertire a ritrovare Umberto Umberto Eco Pietro Citati Ernesto Rossi Pier Paolo Pasolini Luciano Bianciardi Alberto Arbasino che intervista Gadda il 24 aprile 1963 e ancora Ottiero Ottieri Antonio Cederna Mario Soldati che disserta sulla messa in italiano e Nino Andreatta e Paolo Sylos Labini … Quanto alle discussioni fra i sostenitori della motocicletta e i fautori fautori degli scooter erano effettivamente infinite e capaci di occupare occupare una domenica pomeriggio Appoggiati a un muretto sotto il sole qualcuno con in testa un basco contemplando le moto lì davanti i tifosi dello scooter erano in grado di spiegare che la Vespa U fabbricata fabbricata nel 1953 125 centimetri cubici di cilindrata costava 110 mila lire pressappoco due mesi di stipendio di un operaio specializzato La Seicento che apparve qualche anno più tardi costava di listino undici undici stipendi di un operaio della Fiat di categoria B ma eravamo già nell epoca delle cambiali quando indebitarsi sembrava una dimostrazione dimostrazione di patriottismo Ogni albo di Nembo Kid era strutturato più o meno nello stesso stesso modo si apriva con un avventura di Nembo Kid ragazzo proseguiva proseguiva con una storia di Nembo Kid adulto che cominciava sempre con l uomo dei superpoteri nei panni del giornalista occhialuto e discretamente imbranato Clark Kent di seguito c era un Batman e la storia finale di un altro dei supereroi di solito Flash Gordon O almeno così mi sembra magari l ultimo era l Uomo ragno perché perché il metodo di lettura canonico consisteva nel leggere superando una certa noia la storia di Nembo Kid adolescente la si considerava considerava una premessa obbligata anche se un po faticosa all avventura maggiore Poi veniva finalmente la grande storia del Nembo Kid adulto che era arrangiata pressappoco così La collega di Clark Kent al Secolo Secolo XXI di Metropolis Luisa Lane è innamorata dell eroe e so-
Qualche storia dietro una storia ovvero un backstage 167 spetta che sotto gli abiti del cronista sempliciotto si nasconda l uomo uomo con i superpoteri È convinta di questa doppia personalità anche anche la sua rivale in amore Lana Lang e tale rivalità si capisce provocherà provocherà disastri Perché su questo sfondo di fidanzamenti mancati si manifesta anche un complotto spaziale gestito dalla gang del criminale criminale Lex Luthor E come fa il cattivo a infinocchiare Nembo Kid l inscalfibile il velocissimo il forzuto l uomo che vola e possiede l ultraudito l ultravista e chissà quali altre doti nascoste Semplice con l inganno lo mette a contatto con le radiazioni della kryptonite cioè un pezzetto del pianeta esploso da cui Superman proviene diventato diventato per lui il veleno dei veleni Ora se si tratta della kryptonite verde la più pericolosa l andamento andamento della storia è prevedibile ma comunque avvincente Sembra ogni volta che Nembo Kid stia per soccombere perché l esposizione prolungata alla kryptonite lo sfinirebbe portandolo alla morte ma in qualche modo il supereroe la sfanga e sconfigge il perfido Lex Luthor rimandandolo negli abissi di qualche prigione galattica Altre volte succede invece che Nembo Kid subisca l influsso della della kryptonite rossa che qualche burlone gli ha messo vicino magari magari senza sapere che le radiazioni di questo minerale hanno effetti curiosissimi inducendo Superman a fare una quantità iperbolica di bizzarrie e di stravaganze Naturalmente finché l intervento di qualche amico come Jimmy Olsen o di qualche semifidanzata come come Luisa Lane o Lana Lang riporterà alla ragione il grande Nembo Kid in modo da poter scrivere una bella parola fine con l eroe pentito pentito e un po vergognoso per le cavolate che si rende conto di avere combinato Poi si leggiucchiava Batman senza troppo impegno La batmobile batmobile il batplano figurarsi Americanate Ancora non sapevamo che i due squinternati sarebbero diventati più o meno due icone gay come dicono adesso gli informati E si ricorreva all ultima avventura avventura quella dell Uomo ragno o di Flash Gordon solo quando si era finita la scorta di giornalini e si rischiava la crisi di astinenza Perché l Uomo ragno non piaceva a nessuno ma proprio a nessuno Al capitolo che comincia Poi è venuto un periodo a proposito delle Olimpiadi di Roma del 1960 si può aggiungere che mi è capitato capitato di leggere diverse volte una testimonianza di Gianni Brera variamente variamente ricucinata che ricordava come lui aveva vissuto la vittoria di Livio Berruti all Olimpico Raccontava Brera colui che molti di noi amano considerare il più bravo prosatore italiano moderno che quando Berruti riuscì a mantenere sul rettilineo il vantaggio che
168 Adulti con riserva aveva guadagnato in curva e vinse una prestigiosa medaglia d oro lui Gioânnbrerafucarlo cadde in una specie di deliquio e i molti molti inquilini che mi abitavano cominciarono tutti insieme a parlare lingue sconosciute di altri mondi di chissà quale pianeta Naturalmente Naturalmente sarà stata una bufala grandiosa ma ancora adesso mi fa piacere piacere quando accade di rivedere in televisione le immagini della vittoria di Berruti immaginare il plebeo Brera il cronista che assisteva assisteva alle partite di calcio urlando insulti e bestemmie che spalanca spalanca le braccia rovescia gli occhi e comincia a straparlare in tutte le lingue dell universo Quanto all enciclopedia Conoscere fu uno dei tormenti della mia infanzia Perché possedere quella serie di volumi divenne una specie di obbligo sociale un segno implicito di distinzione e di crescita civile civile che veniva rimarcato nelle conversazioni e mostrato con mal dissimulata dissimulata ostentazione sulle scansie del proletariato in via di promozione promozione verso la piccola borghesia Ma diventò anche una specie di ricatto dei padri verso i figli lo vedi io mi indebito sottoscrivo onerosi onerosi contratti rateali mi sveno e lo faccio per te solo per te piccola carogna Inutile in genere rispondere che non ce n era bisogno Guarda che istruisce e diverte infierivano i genitori Sicché si ispezionava ispezionava il tinello delle famiglie amiche con aria indagatrice per vedere vedere se spuntava la collezione della famigerata e insidiosa enciclopedia enciclopedia E quando c era davvero e c era quasi sempre non si sapeva se avvertire il complesso d inferiorità tipico dei poveri verso quei bravi bravi genitori e figli orgogliosi dell opera costosa e fondamentale oppure oppure se restare chiusi nella nostra truce sicumera manifestata con il naso arricciato all insù che non avevamo nessun bisogno di Conoscere Conoscere perché eravamo già superiori culturalmente a quella sciocca e irraggiungibile irraggiungibile enciclopedia da bambini Ci vollero alcuni decenni per intuire vedendo il vecchio telefilm in bianco e nero ripreso su qualche televisione locale che Ivanhoe era impersonato da Roger Moore il quale evidentemente aveva nei cromosomi l inclinazione al protagonismo visto che sarebbe arrivato arrivato a interpretare anche James Bond in qualche film Eh che magnifica magnifica agnizione Gli altri telefilm per ragazzi erano ordinati più o meno così nella classifica del gradimento primo Rin Tin Tin secondi secondi a pari merito Lassie e Lancillotto del lago ultimo Corky il ragazzo del circo perché i bambini essendo crudeli sanno che nonostante tutte le teorie e le poesie di Fellini il circo trasmette sempre tanta tanta tristezza
Qualche storia dietro una storia ovvero un backstage 169 Nel capitolo che comincia Si sa che purtroppo anche le migliori storie la rievocazione della Coppa Rimet del 1962 riporta alla memoria memoria perlomeno alla mia il primo campionato mondiale visto in televisione quello del 1958 Mio padre mi condusse a vederlo in un bar vicino al campo sportivo Il ripetitore sul Bondone allora funzionava funzionava così così e la partita del Brasile con la Svezia era pressoché invisibile per nebbia catodica A ogni modo non importa tanto vedere vedere lo spettacolo assistere allo svolgersi della storia ma esserci E come tanti altri che non videro affatto la vittoria del Brasile o la videro videro molto offuscata posso dire c ero anch io La rassegna delle biciclette più caratteristiche degli anni Sessanta Sessanta proposta nelle prime pagine del capitolo non contempla il vero scarto rispetto alla norma ciclistica vale a dire la reinterpretazione della bici che venne introdotta dalla Graziella uscita nel 1964 La Graziella era una bicicletta né da uomo né da donna aveva ruote piccole e un telaio mignon pieghevole siccome rivoluzionava l estetica delle biciclette non conteneva e non richiedeva qualità sportive Non era adatta per le salite in montagna Con la Graziella non si poteva andare a Riva del Garda un pomeriggio come si faceva faceva qualche volta per sfida Era una perfetta city-bike fatta apposta apposta per i ragazzi e le ragazze della borghesia quelli che avrebbero scelto di giocare a basket o di fare corsi di nuoto ossia vere eccentricità eccentricità leziosità sociali a noi sconosciute e inibite Uscire in gruppo con la Graziella voleva dire negarsi alle imprese più maschie alle salite più aspre e naturalmente alle discese più ardite Quelli con la Graziella si sarebbero fidanzati con le più carine della scuola avrebbero passato giornate intere al circolo del tennis e sarebbero tutti finiti a fare mestieri molto qualificati negli studi paterni e aviti aviti Grazielle vi odio L episodio in cui si racconta come nasce la leggenda del presidente presidente bevitore l ho ripresa da un articolo di Paolo Franchi Ora che Saragat fosse un appassionato di bottiglie e di cantine fin dai tempi in cui era esiliato in Francia e lavorava in una cooperativa agricola non è un segreto per nessuno Ma il racconto dell ammiraglio Giuriati Giuriati che si sacrifica per la patria e ottiene il doppio risultato di stramazzare stramazzare svenuto e di far passare il capo dello Stato per un ubriacone ubriacone incallito mi sembrava così ben congegnato da imporre il suo salvataggio dalla polvere dell archivio del Corriere della Sera si fa per dire anche da quella polvere elettronica dell archivio informatico informatico che si chiama semplicemente oblio
170 Adulti con riserva Quanto al capitolo Avvertenza per i lettori non trovo molto da aggiungere al ritratto di Claudio Villa Ma c è un episodio curioso che illumina la personalità del cantante romano L attrice Laura Betti pubblicò una specie di autobiografia in cui raccontava di avere avuto avuto una breve o brevissima relazione con il Reuccio e ne esaltava le prestazioni amatorie e mi pare anche la virilità nel senso più crudo delle dimensioni e delle doti sessuali La vicenda di nessun peso fu pubblicata sull Espresso in un anticipazione del libro la settimana dopo apparve una lettera di Claudio Villa che diceva pressappoco così Io sono un gentiluomo e non avrei mai messo in pubblico questa questa storia ma se la signora Betti ha deciso di raccontarla non posso che ringraziarla per i giudizi così lusinghieri che mi ha dedicato Il provocatore Claudio Villa mentre stava per scoppiare il casino del Sessantotto e molti si preparavano a tirare le uova alle signore impellicciate della Scala e della Bussola partecipava alle serate del Cantagiro seguendo la carovana a bordo del suo yacht e cantava una canzone reazionaria intitolata Quando il vento suona le campane C è gente che è andata apposta al Cantagiro pagandosi viaggi assurdi solo per fischiare Claudio Villa Poco da dire rispetto al capitolo che comincia Storicamente il barbiere Vorrei soltanto ricordare che sono debitore delle considerazioni considerazioni sulla borghesia che distrugge il feudalesimo a un libro di Marshall Berman All that Is Solid Melts into Air che nel titolo cita il Marx del Manifesto venne tradotto L esperienza della modernità Ho conosciuto Berman a metà degli anni Ottanta e con lui e Ugo Berti siamo andati a Venezia a visitare una storica mostra sui futuristi futuristi Berman ammirava ogni bruttura architettonica nella campagna campagna ferrarese fabbriche dismesse ruderi industriali esclamando Look at that beautiful building it s so modern !. Tutto il moderno gli piaceva Era un fanatico della modernità Aveva il volto dell ebreo cosmopolita era una specie di elefante barbuto nello stesso tempo goffo e agile divertentissimo da osservare mentre in un bar veneziano veneziano mangiava la pizza con le mani impiastricciandosi le dita se la ficcava in bocca sporcandosi la barba senza minimamente preoccuparsene preoccuparsene e per scattare una foto al campanile di San Marco alla ricerca della giusta inquadratura si sdraiava per terra abbastanza felice lui che era un uomo sfortunatissimo perseguitato da disgrazie disgrazie terribili una specie di Giobbe della modernità Non occorrono né grandi sforzi interpretativi né un intelligenza critica penetrante per capire che il capitolo che comincia Tornare ad abitare dove si è nati inaugura la seconda parte del libro Per la
Qualche storia dietro una storia ovvero un backstage 171 verità il titolo va interpretato con una certa approssimazione chilometrica chilometrica perché come qualcuno sa sono nato a Campogalliano e non a Modena Ma di Campogalliano ricordo poco visto che quando quando siamo andati via avevo tre anni e mezzo I primissimi ricordi sono sono quindi scarsi e infantili un triciclo con le gomme piene su cui appaio in un paio di foto con mio padre mia madre che mi porta per la prima volta sull autoscontro e io la guardo amoroso e le chiedo chiedo quanti anni ha ventotto ride lei mentendo doveva avere appena appena passato la trentina E soprattutto il maiale che vedo sbucare enorme sarà stato una bestia di due quintali dietro la collinetta nella nella campagna che si scorge dalla finestra al piano terreno della casa di mia nonna Dietro di lui intendo dietro il maiale si vede la luna che sorge immensa luminosa bella e io per qualche tempo con la logica deformante dei sogni e della memoria infantile penso che quell animale quasi notturno sia il più grande del mondo più grande grande di un pachiderma di un elefante di un ippopotamo e me lo sogno sogno qualche volta di notte Dato che ho citato Arrivano i russi forse vale la pena aggiungere che i primi film che ho visto sono stati quelli della domenica mattina mattina alle dieci e mezzo dopo la messa dai cappuccini al cinema Roma Roma Una nutrita serie di cartoni animati quelli classici di Vilcoyote e di Gatto Silvestro e quasi l intera produzione parlata di Stanlio e Ollio compresi i lungometraggi come Fra Diavolo Poi i primi due film di don Camillo Il pomeriggio di un giorno feriale mio padre ha deciso a un tratto di accompagnare me e un mio compagno a vedere vedere una commediola americana La nave più scassata dell esercito credo che non ci siamo mai divertiti tanto ne abbiamo parlato per giorni e ci ho perfino fatto un tema libero d italiano La battaglia intellettuale per portare Robert Musil al livello di Proust Kafka e Joyce è risultata perdente L uomo senza qualità viene viene letto ormai solo per dovere nei corsi di letteratura tedesca Eppure Eppure contiene almeno due trovate memorabili La prima è quel piccolo infallibile paradigma in base al quale nell Impero absburgico absburgico un genio poteva essere scambiato per un cretino ma non poteva capitare che un cretino venisse scambiato per un genio La seconda è l invenzione dell Azione parallela un programma di celebrazioni celebrazioni per il cinquantenario del regno di Franz Joseph ossia per noi irredentisti Cecco Beppe che non conduceva mai a nessuna iniziativa da ritenere definitiva L Azione parallela implicava burocrazie burocrazie comitati dipartimenti uffici giurie consulenti Per non sapere sapere né leggere né scrivere e quindi per evitare qualsiasi decisione
172 Adulti con riserva affrettata e tale da comportare una responsabilità qualsiasi ogni iniziativa veniva giudicata provvisoria Al massimo quando un progetto per i festeggiamenti si avvicinava alla perfezione veniva bollato con il timbro imperial-regio e classificato provvisoriamente provvisoriamente definitivo A proposito dell incontro di Churchill con Pio XII non si può fare fare a meno di ricordare la più famosa udienza di papa Pacelli quella quella con l ambasciatrice americana Claire Booth Luce D accordo la conoscono tutti lo so Tuttavia c è un piacere così forte nel raccontare raccontare le storie belle che ogni volta sembrano ridiventare nuove E poi la storiella dell ambasciatrice è uno dei dodici canoni narrativi che reggono il mondo Sapete quelle cose inventate dai critici l Iliade è l assedio l Odissea è il ritorno il colloquio dell ambasciatrice con il papa è l esorcismo contro l entusiasmo Dunque la signora Luce si era da poco convertita al cattolicesimo e quindi davanti al pontefice pontefice non seppe trattenersi e magnificava la bellezza della nostra religione religione la sua gloria il suo splendore E magnifica adesso e magnifica magnifica ancora alla fine Pio Dodici si scoccia un po e le dice con un mezzo sorriso Signora sono cattolico anch io L aneddoto appartiene allo stesso filone sintetizzato dall imperativo imperativo Et surtout pas de zèle e soprattutto niente zelo secondo il monito di Talleyrand per la verità non sono sicuro che si tratti di Talleyrand ma c è uno schema infallibile secondo cui le citazioni dubbie in inglese si attribuiscono per convenzione a Churchill o se si vuole esagerare a Oscar Wilde e a G B Shaw e quelle francesi a Talleyrand o in certi casi al generale De Gaulle che era antipatico ma quanto a battute non era secondo a nessuno L infatuazione per gli Yardbirds uno di quei tipici fenomeni adolescenziali attraverso i quali si attesta il proprio anticonformismo anticonformismo era cominciata con alcune canzoni come Shape of Things e soprattutto soprattutto Mr You Are a Better Man than I e si è conclusa con un pezzo di difficile definizione Over Under Sideways Down che arabeggiava alquanto e convinse quasi tutti che non era il caso di insistere Gli Yardbirds parteciparono alla stessa edizione del Festival di Sanremo Sanremo in cui i Renegades maltrattarono la canzone dell Equipe 84 Un giorno tu mi cercherai un ottimo sei ottavi insomma un valzer camuffato camuffato benissimo sostenuto dai soliti cori in falsetto Per chi se lo fosse dimenticato Anna Marchetti cantava una canzone canzone estiva intitolata La rapsodia del vecchio Liszt
Qualche storia dietro una storia ovvero un backstage 173 A proposito del capitolo che comincia A dire la verità non è chiarissimo voglio solo precisare che il ricordo del libro di Ute Erb La catena attorno al collo riaffiorò nei primi anni Ottanta quando passai due o tre giorni a Bologna con Enrico Filippini il quale mi raccontò di averlo trovato lui quel romanzo tedesco Della permanenza permanenza bolognese di Filippini venuto nella sede del Mulino per realizzare realizzare un programma televisivo ho in mente una vivace conversazione conversazione al ristorante fra lui ed Ezio Raimondi una sottile rivalità non proprio subliminale si espresse approfittando di un discorso critico critico che coinvolgeva Walter Benjamin il cui nome Filippini pronunciava pronunciava con l accento sull ultima sillaba Benjamìn e Raimondi come tutti sulla prima Bènjamin Entrambi si incaponirono per circa mezz ora nessuno rinunciando al suo accento da veri e cocciuti virtuosi Il capitolo che comincia Naturalmente la tesi di questo libro contiene contiene una digressione su Luigi Meneghello che qualcuno ha giudicato troppo lunga e dispersiva Ma vedi caso la scrivevo mentre veniva data la notizia che Meneghello era morto e allora visto che la lettura di Libera nos a Malo fu una scoperta davvero entusiasmante mi sono detto chi se ne frega lasciamola tutta intera Come un omaggio o un ricordo Qualche settimana dopo Ilvo Diamanti mi ha mandato la copia copia di Pomo pero con la dedica di Meneghello che Ilvo voleva regalarmi regalarmi in un occasione festosa La digressione vale come risarcimento per una conversazione purtroppo mancata Qualche pagina più avanti la riflessione attribuita a Francesco Guccini riguardo all apparizione di Bob Dylan sulla scena americana americana deve quasi tutto alla visione del film di Martin Scorsese No Direction Direction Home consigliabile a coloro che vogliono capire che cosa è stata l America democratica in quella stagione meravigliosa in cui la protesta coincideva misteriosamente con la felicità Spiriti capziosi capziosi potrebbero però pensare che nella struttura narrativa e nell nell individuazione di Guccini come narratore ci sia una liaison intellettuale intellettuale rintracciabile un link una connessione perché in passato ho detto e ripetuto che il Guccini di Cròniche epafàniche sembra un Meneghello minore ma tutt altro che indegno di stare al paragone Nel capitolo che comincia E siamo arrivati all ultimo capitolo a proposito dei miracoli e delle apparizioni miracolose mi piace ricordare ricordare che mia nonna materna era particolarmente propensa alle visioni Di tanto in tanto si sentiva chiamare da una voce lontana Augusta Augusta anzi Avgósta Avgósta perché all occorrenza spiriti santi e madonne parlano in dialetto lei si precipitava di sot-
174 Adulti con riserva to fin nel vicolo davanti a casa e non c era nessuno il che prova indirettamente la prodigiosità dell evento E le accadde un paio di volte di sentire un intenso odore di violetta o di rose e una volta anche di tabacco che erano gli aromi tipici di padre Pio In conclusione desidero ringraziare gli amici che sono stati così gentili da leggere il testo prima della pubblicazione cioè i soliti Giuseppe Berta storico insigne con la propensione ad attribuire ai miei racconti significati politici più consistenti di quanto io non avessi in mente Ugo Berti che è sempre stato il lettore più meticoloso meticoloso e quindi leggermente irritante per la sua precisione chirurgica chirurgica Poi Roberto Bertinetti e Bruno Simili critici fin troppo generosi Beppe Cottafavi che incoraggia la mia vena narrativa La ragazza mia moglie che è capace di giudizi disinibiti Per una volta mi sia consentito di citare Andrea Cane con cui questo libro è nato un po casualmente durante un pranzo alla Francescana di Modena auspice lo chef Massimo Bottura Nicoletta Lazzari la cui precisione precisione nella tempistica nella sollecitazione e nel conforto consente di pubblicare libri che altrimenti non esisterebbero A Pier Angela Mazzarino un grazie per la puntigliosa e rispettosa revisione del testo testo Devo a Gianni Ferrari la descrizione di com era composta in termini di appartenenza sociale qualche decennio fa la classe elementare elementare tipica riconosco che lui lo spiega molto meglio ma ho fatto fatto il possibile Ah dimenticavo questo libro è dedicato a tutta la mia famiglia intesa nel senso più ampio con i parenti naturali e gli acquisiti compreso compreso il cane Liù
Indice dei nomi Adamo Salvatore Adamo 82 Adenauer Konrad 32 Adorni Vittorio 135-136 Adorno Theodor Wiesengrund 115 156-157 Agnelli Giovanni 13 Altig Rudi 93 Amarildo Amarildo Tavares de Silveira Silveira 47 Andreatta Nino 45 166 Andreotti Giulio 9 Animals 85 104 110 138 161 Annovazzi Carlo 11 Annovazzi Innocente 21 51 59-62 86 Anquetil Jacques 136 Anselmi Tina 29 Arbasino Alberto 13 134 166 Arbore Renzo 81 Arendt Hannah 90 129 133 Armellini Carlo 23 Aston Ken 47 Bacilieri Paolo 11 Bach Johann Sebastian 85 Backy Don Aldo Caponi 55 Baez Joan 131 Bahamontes Federico Martín 57 136 Bailey II Charles W ., 115 Bandiera Attilio ed Emilio 23 Bardot Brigitte 42 Battisti Cesare 23-24 39 86 Beach Boys 83 Beatles 3-4 80-81 83 85 105-106 110- 112 133 138-139 156 161 Beck Jeff 85 105 Beethoven Ludwig van 156 Belloni Tano 136 Belluscio Costantino 51 Benjamin Walter 173 Benvenuti Nino 32 Bercellino Giancarlo 140 Bergman Ingrid 29 Berlusconi Silvio 4 Berman Marshall 170 Bernardini Fulvio 59 Berruti Livio 32-33 167-168 Berti Ugo 170 Betti Laura 170 Bianciardi Luciano 150-151 166 Biavati Amedeo 66 Bidault Georges 56 Bikila Abebe 32 Bindi Rosy 29 Bocca Giorgio 18 26 29 37-38 141 166 Boncompagni Gianni 81 Bongiorno Mike 71 105 125 Bongiovanni Nuccia 11 Bontempelli Massimo 119 Bonvi Franco Bonvicini 96 Booth Luce Claire 172 Brera Gianni 139 150 159 165 167 Bulganin Nikolaj 165 Bulgarelli Giacomo 60 Bunker Max Luciano Secchi 88-89 Burdon Eric 138 Cantarella Alfio 95 108 Cantù Milena 56
176 Adulti con riserva Capuana Luigi 119 Carducci Giosue 88 Carli Guido 48 53 Carlo Alberto re di Sardegna 23 Carlyle Thomas 101 Carosio Nicolò 34 Caselli Caterina 106 Castro Ruz Fidel 57 130 s Ceccarelli Franco 96 Ceccarelli nata von Glasersfeld 96 Cechov Anton 119 Cederna Antonio 166 Celentano Adriano 54-56 71 73 82 107-108 116 122 126 Cervi Gino 117 Chanel Coco 100 Charles John 13 Chiari Walter Walter Annichiarico 29 Chiesa Damiano 23-24 86 Churchill Winston 103 172 Cicognani Bruno 120 Cinesinho Sidney Cunha 139 Citati Pietro 166 Clay Cassius 32 Coltrane John 132-133 Compagnons de la Chanson 82 Conti Febo 33 Coppi Fausto 165 Corrado Corrado Mantoni 71 Corso Gregory 133 Corso Mario 86 139 Courrèges André 100 103 Craxi Bettino 152 Croce Benedetto 64 66 165 Cronin Archibald Joseph 116 Dalí Salvador 26 Dalla Lucio 105 Dallara Antonio Antonio Lardera 43 Daolio Augusto 96 107 114 123 Darnton Robert 81 Darrigade André 57 David Mario 47 Dean James 29 Debenedetti Giacomo 165 Defferre Gaston 56-57 Defilippis Nino 57 De Gasperi Alcide 18 24 32 142 De Gaulle Charles 56-57 149 172 Delfini I 105 Del Sol Luis 139 De Palma Jula 74 De Paoli Virginio 139 De Sica Vittorio 21 De Vico Pietro 34 Diamanti Ilvo 173 Diana Ross e le Supremes 129 Di Capri Peppino Giuseppe Faiella 42 82 Diderot Denis 81 Di Giacomo Beniamino 140 Dik Dik 105 Dior Christian 29 Donaggio Pino 74 Dorelli Johnny Giorgio Guidi 11 Dozza Giuseppe 60 Dubcek Alexander 152 Duvivier Julien 117 Dylan Bob Robert Allen Zimmerman Zimmerman 130-132 134 173 Eco Umberto 166 Eichmann Adolf 90 Einaudi Luigi 36 Eliot Thomas Stearns 103 115 Equipe 84 91 95-96 107 114 138 Erb Ute 120 173 Facchetti Giacinto 61 Faithfull Marianne 97 Faldella Giovanni 119 Fanfani Amintore 9-10 23 29 37 57 69 Fanti Guido 60 Fellini Federico 169 Ferenzi 27 Ferlinghetti Lawrence 133 Fernandel Fernand Contandin 117 Ferrini Giorgio 47 Filippini Enrico 173 Filzi Fabio 23-24 86 Fogli Romano 60-61 Franchi Paolo 169
Indice dei nomi 177 Franz Joseph imperatore d Austria 171 Freni Mirella 154 Fucini Renato 119-120 Gadda Carlo Emilio 150 166 Gagarin Jurij 33 144 Gaiardoni Sante 66 Gallone Carmine 117 Galvagni Rosetta 163 Gardner Ava 29 Garibaldi Giuseppe 7 23 Garrincha Manoel Francisco dos Santos Santos 47-48 Gassman Vittorio 39 Gatti Selvatici 132 Ghiggia Alcide 11 Giganti I 124 Gimondi Felice 135-137 Ginsberg Allen 124 133 Giolitti Antonio 36 49 Giovanni XXIII Angelo Giuseppe Roncalli papa 6-7 14 44-45 52 142 Ginsberg Allen 115 124 Giuriati Ernesto 51 169 Gnocchi Carlo don 38 Goretti Maria santa 165 Graf Arturo 119 Gramsci Antonio 155 Griffith Emile 32 Guareschi Giovanni 116-118 Guccini Francesco 94 96 101-104 108 114-116 124 129-133 164 173 Gugliemo II imperatore di Germania 101 Guthrie Woody 131 Guttuso Renato 50 Haller Helmut 60 Halliday Johnny 97 Harrison George 84 Hepburn Audrey 27 Herrera Helenio 59 86 139-140 Herrera Heriberto 139 Hidegkuti Nándor 159 Hitler Adolf 102 Hobsbawm Eric J ., 125 Hollies 104 Horkheimer Max 156-157 Ingrao Pietro 98 Iotti Nilde 18 Jacovitti Benito 18 Jagger Mick 97 100 111 138 Jerome Jerome Klapka 119 Johnson Lyndon Baines 65 Jong Erica 26 Joyce James 103 171 Jürgens Udo Udo Jürgen Bockelmann Bockelmann 82 Kafka Franz 102 116-117 171 Kant Immanuel 87 Kelly Grace 29 Kennedy Jacqueline nata Bouvier 44 65 Kennedy John Fitzgerald 44 63-66 120 130 Kerouac Jack 133 Keynes John Maynard 102-103 Kirst Hans Helmut 117 Knebel Fletcher 115 Kramer Gorni 11 Krusciov Nikita 33 45 165 Kubrick Stanley 115 La Malfa Ugo 35 49 Latilla Gino 25 Lecanuet Jean 56 Lenin Vladimir Il ic Ul janov 70 Lennon John 84 110 Leone Giovanni 108 Leopardi Giacomo 119 150 Lercaro Giacomo cardinale 60 Lojacono Francisco Ramón 56 Lollobrigida Gina 21 Lombardi Riccardo 36 49 142 Longhi Roberto 165 Loren Sophia Sofia Scicolone 21 25-26 Luigi XVI re di Francia 90 Lupo Alberto Alberto Zoboli 116 Lutero Martin 78 88 90 Luttazzi Lelio 106
178 Adulti con riserva Lutterotti Willy 137-138 Luxemburg Rosa 156 Magnus Roberto Raviola 88-89 Malagodi Giovanni 36 61 Manfred Mann 104 Manfredi Gianfranco 74 Mansfield Jayne Vera Jayne Palmer 78 91 Manzoni Alessandro 150 Maradona Diego Armando 13 Marchetti Anna 106 173 Marcuse Herbert 115 122 156 Maria José regina d Italia 165 Marini Giovanna 158 Maritain Jacques 121-122 Martha and the Vandellas 129 Marx Karl 70 170 Maschio Humberto 47 Maspes Antonio 66 Mastronardi Lucio 37 Mattei Enrico 18 26 Mazzini Giuseppe 23 Mazzola Sandro 86 140 McCartney Paul 84 110 Mendès-France Pierre 57 Meneghello Luigi 126 173 Mercier Michèle 79 100 Metz Vittorio 34 Migliacci Franco 25 Migliavaccca Augusto 11 Mila Massimo 26 Milani Lorenzo don 121 157 Mina Anna Maria Mazzini 71 73- 74 82 126 Mindszenty Józef cardinale 145 Modugno Domenico 25-26 39 43 73 Mogol Giulio Rapetti 124 Monroe Marilyn Norma Jean Baker 20 130 Moore Roger 168 Morandi Gianni 74 82 Moratti Angelo 59 139 Mori Claudia Claudia Moroni 56 Moro Aldo 9 29 35 37 49 69 108 122 141-142 Mozart Wolfgang Amadeus 156-157 Musil Robert 171 Mussolini Benito 31 102-103 Negri Ada 119 Negri William 60 Nencini Gastone 57-58 135 Nenni Pietro 7 36-37 69 142 Nielsen Harald 60 Nomadi I 96 107 114 116 122-123 148 Novaro Angiolo Silvio 119-120 Orlando Ruggero 65 Oswald Lee 64-65 Ottaviani Alfredo cardinale 142 Ottieri Ottiero 166 Pajetta Giancarlo 50 Pallenberg Anita 97 Pancrazi Pietro 120 Panelli Paolo 71 Panzacchi Enrico 119-120 Paoli Gino 74-75 Paolo VI Giovanni Battista Montini papa 52 110 121 142 Parise Goffredo 165 Pascal Blaise 165 Pascutti Ezio 60 Pasolini Pier Paolo 8 166 Pasternak Boris 8 Pastonchi Francesco 120 Pavone Rita 53-54 74 82 Peck Gregory 27 Pelé Edson Arantes do Nascimiento 47 Penzo Paola 96 Pertini Sandro 51 Pettenati Gianni 106 Pezzali Max 71 Pezzani Renzo 120 Picasso Pablo 26 Piccoli Flaminio 9 94 Pieretti Gian Dante Pieretti 133 Pietrangeli Nicola 138 Pio da Pietrelcina Francesco Forgione Forgione santo 151 174 Pio IX Giovanni Mastai Ferretti papa papa 23
Indice dei nomi 179 Pio XII Eugenio Pacelli papa 6 8 18 103 151 165 172 Pistelli Ermenegildo 120 Pitney Gene 74 Pivano Fernanda 134 Poulidor Raymond 136-137 Prieto Antonio 42 Proust Marcel 102 171 Quant Mary 100 103 Raimondi Ezio 173 Ranieri III Grimaldi-Polignac principe principe di Monaco 29 Redford Robert 132 Restif de la Bretone Nicolas-Edme 87 Ribelli I 55 Ricardo David 101 Richard Cliff Harry Rodger Webb 82 Richards Keith 85 97 Risi Dino 39 Riva Mario Mariuccio Bonavolontà 11 125 Rivera Gianni 66 Rivière Roger 57-58 Robespierre Maximilien de 81 Rokes 94 96 107 122 138 Rolling Stones 85 104-105 110-111 138-139 156 161 Romano Sergio 48 Ross Diana 129 Rossellini Roberto 29 Rossi Ernesto 166 Rota Nino 54 Rousseau Jean-Jacques 81 Ruby Jack 64-65 Rudolph Wilma 32 Rumor Mariano 9 57 69 Sacco Giovanni 139 Saffi Aurelio 23 Sánchez Leonel 47 Sandrelli Stefania 75 Saragat Giuseppe 7 51 169 Sarti Giuliano 61 140 Scala Delia Odette Bedogni 71 Schiaffino Juan Alberto 11 Schönberg Arnold 156 Schopenhauer Arthur 165 Sciesa Amatore 23 Scorsese Martin 173 Sedaka Neil 42 Segni Antonio 50 Sellers Peter 115 Shadows 82 Shaw George Bernard 172 Shrimpton Jean 100 Siri Giuseppe cardinale 29 142 Sivori Enrique Omar 11 13-15 54 86 139 Small Faces 104 Smith Adam 36 101 Soldati Mario 166 Solo Bobby Roberto Satti 43 105 Sordi Alberto 78 Sorrows 107 Stalin Iosif Visarionovic D = uga & vili 117 164-165 Starr Ringo 84 Streisand Barbra 132 Suarez Luis 139 Sylos Labini Paolo 166 Talleyrand-Périgord Charles-Maurice Charles-Maurice principe di 172 Taylor Liz 29 Terracini Umberto 8 Them 97 Tocqueville Charles-Alexis Clérel de 152 Togliani Achille 25 Togliatti Palmiro 8 18 50 144 Tombari Fabio 119 Tony Little Antonio Ciacci 74 82 Torres Camilo 121 Torrielli Tonina 74 Totò Antonio de Curtis 78 Tozzi Franco 43 Twiggy Lesley Hornby 100 Ulbricht Walter 120 Valeri Franca Alma Franca Maria Norsa 165
180 Adulti con riserva Valletta Vittorio 143 Valori Bice 54 Vandelli Maurizio 96-97 110 Vanoni Ornella 75 82 Vianello Edoardo 82 Villa Claudio Claudio Pica 63 71- 73 170 Visconti Luchino 8 Vittorio Emanuele II re di Sardegna re d Italia 23 Voltaire François-Marie Arouet 81 Waugh Evelyn 115 Weber Max 154 Weiss Peter 117 Wertmüller Lina 54 Who 85 97 110 Wilde Oscar 172 Wilder Billy 41 Woolf Virginia 103 Wyler William 27 Wyszy ski Stefan cardinale 145 Yardbirds 83 85 105 138 Zanicchi Iva 82 Zigoni Gianfranco 139 Zoff Dino 140
Mondadori, 2007
ebook data: 2012

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