gli articoli La Repubblica/

IL RITORNO DEGLI URLATORI

26/10/2009
R2
LUNEDÌ

Finora nei migliori talk show serali, quelli dove si dovrebbe parlare di politica o economia, avevamo assistito al trionfo della tecnica dell’ Urlatore. Tanto per intenderci, l’ Urlatore è generalmente di destra. Il suo metodo è semplice ed efficace: non appena l’ ospite di sinistra comincia a parlare, l’ Urlatore comincia a urlare, riducendo l’ interlocutore alla disperazione. Ormai questa tecnica ha dilagato, e sembra di essere davvero alla fine degli anni Cinquanta: è un dilagare di imitatori di Modugno, Celentano, Dallara, Joe Sentieri, Mina, gli urlatori eccelsi. Ma adesso a destra si è studiata e imparata un’ altra tecnica. Quando parla il povero ospite di sinistra, gli ospiti di destra fanno "no no" con la testa: così, quando vengono inquadrati, si vede il loro scetticismo, qualche volta il loro disappunto, perfino il profondo dolore, ovviamente per le menzogne provenienti da sinistra. Sicché dagli anni Cinquantae dagli urlatori siamo passati agli anni Sessanta e all’ indimenticabile, per gli aficionados, Michel Polnareff. Mitico! E mitici gli ospiti di destra che lo reinterpretano! Insomma, non è più un talk show: "È una bambolina che fa no no no no". © RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebook Twitter Google Email Email