Che differenza c’è fra due programmi di approfondimento come "Ballarò" e "Punto e a capo"? Vabbé, è chiaro che il programma di Giovanni Floris è un manifesto della sinistra modernizzante e un po’ trendy, mentre il talk show di Giovanni Masotti è un programma marcatamente di destra e un po’ folk. Ma per capire qualcosa di più, sono state utili due puntate di "Menabò", un programma di inside redazional-giornalistico su Raisat Extra (autori Marco Giudici, Nino Pirito, Lupo Tomasin). Naturalmente la trasmissione risulta curiosa perché è curiosa: fa vedere come viene fabbricato un giornale o un programma tv. Di "Ballarò" si capisce tutto subito, perché Floris espone l’ideologia del prodotto: «Ragazzi, le puntate politiche sono tutte parole, quindi più ospiti ci sono meglio è». Significa che non si può vivere di sola chiacchiera: il talk show ha bisogno di essere innervato di notizie, di contributi concreti, «vi ricordate Nando Pagnoncelli, la sua analisi dava forza al programma». In altre occasioni "Menabò" era stato divertente perché mostrava una redazione gestita dalla sapienza del direttore (formidabile una puntata dedicata al "Magazine" del "Corriere della Sera", con Maria Luisa Agnese al suo meglio). Floris a sua volta è il capofila di un giornalismo moderno, come aveva mostrato anche in un libro di un anno fa, "Una cosa di (centro) sinistra", attento a riempire di fatti la sequenza prevedibile del talk show. Masotti invece è più tradizionale. Cravatta allentata da giornalista vero, dubbi profondi sull’impianto della puntata: crisi di governo, elezione del papa, doping, non si sa che cosa scegliere. Clima convenzionale, da giornalismo più manifestamente cinicone, tipo «sempre meglio che lavorare», anche se poi quando in redazione guardano l’annuncio dell’elezione di Benedetto XVI qualcuno esulta facendo i pugni come allo stadio (e Masotti commenta con aria ammiccante una vignetta di Giorgio Forattini che unisce il nuovo papa a un missile in partenza: «Avete capito, Ratzinger, il razzo»). Inutile chiedere se è meglio Floris o Masotti. Noi non siamo gente credibile essendo di quelli che «vomitano bile» sul centrodestra. Ma anche da "Menabò" viene fuori che il programma di Raitre sembra più fresco, più pensato con l’occhio rivolto al pubblico anziché alla politica.
19.05.2005